Tuthmosi ha scritto:
misterfz6 ha scritto:
La contravvenzione che ti è stata contestata dai militari operanti la potevi contestare al Giudice di Pace del comune di appartenenza in quanto:
Il Giudice di Pace non è un'istituzione comunale.
Il Giudice di Pace cui presentare ricorso è sempre quello competente per territorio, laddove è stato accertato l'illecito, non quello più comodo a casa nostra......
misterfz6 ha scritto:
1°) Manca il comune per poter contestare il verbale al Prefetto;
Se non sbaglio c'è un bel timbro della stazione CC di MILANO S.Cristoforo...
misterfz6 ha scritto:
2°) le spese di notifica sono di €.10,69 e non di €.10,68 inoltre non le dovevano menzionare in quanto sei conducente e proprietario del mezzo;
Mero errore materiale che non inficia la rilevazione dell'infrazione
misterfz6 ha scritto:
4°) allo scadere dei 60 giorni il Comando CC. ti invierà la contravvenzione con l'importo maggiorato;
Perchè dovrebbe farlo? Potrebbe arrivare direttamente una cartella esattoriale che si potrebbe contestare adducendo l'errore in buona fede e pagare solamente la sanzione originale.
misterfz6 ha scritto:
IL TUTTO POTEVA ESSERE CONTESTATO AL GIUDICE DI PACE PER " VIZIO DI FORMA " entro il termine dei 60 giorni come stabilito dalla legge
Perdonami ma di errori formali quel verbale non ne contiene neanche uno.
misterfz6 ha scritto:
5°) con quale attrezzatura hanno rilevato che la targa era posizionata di 30° gradi rispetto alla sua posizione di leggibilità.
Al limite era questo l'unico elemento valido per proporre ricorso ma shakeman avrebbe dovuto dimostrare l'errore di fatto commesso dagli agenti.