ReLucertola ha scritto:
per avee una risposta completa bisognerebbe conoscere la curva dei consumi specifici, espressi in gr/kw/h, cioè quanti grammi di carburante necessita il motore per ogni kw di potenza espressa calcolati sulla base di funzionamento di un'ora
questi diagrammi in genere sono tutt'altro che lineari, anzi, spesso hanno degli andamenti che sembrano casuali e dipendono da molti parametri del motore (accensione, fasatura distribuzine, fluidodinamica dei condotti, carico sul motore...) e quindi puo' risultare che che alcuni regimi siano piu' favorevoli di altri
poi il tutto va coniugato ai rapporti di trasmissione
una regola molto empirica è che con un raporto basso il motore deve fare piu' giri per coprire la medesima distanza quindi a marce basse (a velocità e carico costante) consumi di piu', e piu' è la differenza tra i 2 rapporti utilizzati piu' attendibile diventa questo calcolo
se invece si prova a confrontare marce vicine, la 5a e la 6 ad esempio, puo' anche succedere che in alcune situazioni la 5a consumi meno della 6a
Quoto quanto hai scritto:
Per capirci meglio basta prendere l'esempio della bicicletta. Se state in pianura e dovete percorrere ad esempio 1 km , facendolo in 1^marcia fate un fottio di giri con i pedali, se lo fate con l'ultima marcia pedalate di meno.
Se le pedalate le rapportate al motore vi siete risposti da soli.