minkia k culo che te l'hanno regalata i tuoi e molto probabilmente te la mantengono pure...
visto quanto consuma...
io invece la moto me la sono dovuta sudare lavorando e tutto quello che ci faccio me lo pago io...(assicurazione bollo benzina e modifiche varie)
io non ho preso la cagiva perchè secondo me la Raptor 125 non valeva quei soldi......e consumava troppo.....
poi ho guardato le alternative economiche/qualità......e la hyosung è imbattibile da questo punto di vista.

Ma ragazzi, a 16 anni avere la moto è stupendo. Impari a guidare una due ruote vera, per quanto possa essere lenta, le ragazze sono di gran lunga più interessate a te, inizi ad assaporare il piacere delle gite allontanandoti sempre più da casa, cosa che certo col liberty non potevo fare!

Siate felici di potervi permettere il lusso di pochi di avere un 125 a 16 anni, perchè l'avete preso coi vostri risparmi o perchè avete dei genitori molto generosi.
Detto ciò vi inviterei anche a smetterla con la solita diatriba sterile circa il confronto tra 2T e 4T... visto il titolo del topic speravo di leggere qualche racconto o aneddoto interessante, ma ragazzi, si dicono sempre le stesse cose risapute... scegliete il mezzo che più vi piace perchè sarete voi a doverlo guidare, non lasciatevi influenzare nella scelta da finti esperti, piuttosto cercate vere informazioni, provate i mezzi e fatevi anche due conti in tasca. Siate fieri del vostro mezzo, perchè se l'avete scelto avete i vostri motivi e non avete l'obbligo di discolparvi con nessuno, ma soprattutto DIVERTITEVI!

Beh, sinceramente, spendere tanti soldi per una 125 lo ritengo insensato: per la mia cometina ho avuto il colpo di posteriore, come si suol dire, e l'ho comprata a 2200 euro nuova. Sinceramente me ne frego quando qualche sapientone dice che fa c****e, che non corre, ecc: e la mia moto e a me piace, mi da infinite emozioni pur non essendo obbiettivamente un portento

Quoto tutto
P.S.: Per me lo è

infat ha detto obbiettivamente...perchè tra le 125 non può essere considerata "er mejo" (neanche la planet eh) però ovviamente ognuno vede la sua moto come una tra le migliori,io compreso ...

Quoto, infatti io sono dalla parte dei 4t

io no...vorrà dire che io mi tengo un 2t e te un 4t,no? ...e se mai dovessimo incontrarci ci saluteremo lo stesso ....

Ma ci mancasse

ma tu l'hai già presa la moto??

Io sono nato il 31 Marzo del 1994... L'anno prossimo al compleanno me la regalano... Ma l'anno prossimo... Quest'anno faccio 15 anni...

aaaaah allora per te ancora niente esperienze 125iane....beh arriveranno.......

A 150 una Hyosung o una R125 ci arrivano solo se ci metti un motore 250 sotto...

io ho visto 140 km/h

Eccoti la prova !!!
Link a pagina di It.youtube.com


P.s.: ovviamente metto quelle emotion per scherzo

Segnati... e 140... Ergo non i 150 che promettevi prima...
Poi potrebbe tranquillamente averci messo sotto il blocco 250 lui

1° c'è scritto che erano in due

2° io parlo sempre di velocità segnate, non effettive

3° c'è scritto 125... che senso avrebbe metterci poi il 250??

L'errore del tachimetro rimane lo stesso...

E a che pro? Visto che le grandezze segnate hanno errori strumentali variabili e mediamente grandi?

Nessun pro... parlo di velocità segnate e basta...

Ti sto dicendo che confrontare velocità segnate non ha senso visto che tra i 100 km/h segnati da una Mito e i 100 km/h segnati da una RS (tanto per non toccare la Hyosung) potrebbero esserci anche 10km/h di differenza!

Si lo so, se ne è parlato spesso... però io sono cocciuto come un mulo e continuo a parlare di velocità segnate ! al massimo poi gli altri si fanno il conto...

Il fatto è proprio quello, il conto non si può fare...

215!!!!!

Magari erano 2222 (tombola) !
DAI CHE SI SCHERZA!

Invece per quello che riguarda esperienze con 125,qualcuno di voi ha mai provato a fare dei viaggi con i propri 125 (Hyosung)?
Come vi siete trovati? Quanto avete speso? Dove siete stati?

Ciao a tutti e buon ANNO 2009!!!!

Io beh...proprio l'altro giorno volevo andare a prendermi il casco nuovo e visto che, temperatura a parte, il tempo era bello, decido di muovermi con la mia cometina verso un negozio molto ben fornito, a circa 40 chilometri da me. Così, indossati mutandoni di lana e abbigliamento tecnico vario, parto alla volta di questo negozio con in spalla uno zainetto "da moto" (preso al Decathlon, sarebbe per sci e snowboard, ma lo trovo molto comodo anche per la moto), con la musica del mio mp3 nelle orecchie: faccio solo strade secondarie, godendomi il tragitto e la musica, non superando quasi mai i 70 (anche perchè più si va veloci più fa freddo! ). In mezz'oretta circa arrivo in questa grande città e mi dirigo sicuro al negozio dove avrei dovuto prendere il mio casco; dico avrei dovuto perchè, ironia della sorte, questo negozio era chiuso per ferie, fino al 7 gennaio. Un pò con le scatole girate decido di non buttare la giornata e faccio un giro per i centri commerciali della città, con sosta obbligata al McDonald ( ). Ormai è il primo pomeriggio e, dopo aver digerito, inforco di nuovo la mia cometina e faccio per tornare a casa: ora, io non ero mai stato da solo in giro per quelle strade e, ovviamente, come solo io so fare, mi perdo!
Beh, a quel punto non sono tornato indietro, ma ho proseguito dritto, andando a caso, con tranquillità: ero contento di essermi perso. E ancora più contento sono stato quando, dopo un'oretta di viaggio, vedo il mare: i riflessi del sole sull'acqua e la musica creavano un'atmosfera surreale. In giro non c'era nessuno, anima viva, così parcheggio la mia Cometina, tolgo il casco, e mi siedo sulla spiaggia, lì, perso nei miei pensieri e in quello scenario che prima non avrei di sicuro saputo comprendere, non avrei saputo apprezzare nel modo giusto la sua calma quasi "ascetica". Riparto alla volta di casa mia, questa volta imbroccando la direzione giusta e arrivando così sano e salvo (e infreddolito) a destinazione. Quel giorno ho fatto circa 200 chilometri, non è una distanza incredibile, certo, ma è il viaggio più lungo che abbia mai fatto in sella alla mia moto e anche il più bello...E sono felice di essermi perso!

Io beh...proprio l'altro giorno volevo andare a prendermi il casco nuovo e visto che, temperatura a parte, il tempo era bello, decido di muovermi con la mia cometina verso un negozio molto ben fornito, a circa 40 chilometri da me. Così, indossati mutandoni di lana e abbigliamento tecnico vario, parto alla volta di questo negozio con in spalla uno zainetto "da moto" (preso al Decathlon, sarebbe per sci e snowboard, ma lo trovo molto comodo anche per la moto), con la musica del mio mp3 nelle orecchie: faccio solo strade secondarie, godendomi il tragitto e la musica, non superando quasi mai i 70 (anche perchè più si va veloci più fa freddo! ). In mezz'oretta circa arrivo in questa grande città e mi dirigo sicuro al negozio dove avrei dovuto prendere il mio casco; dico avrei dovuto perchè, ironia della sorte, questo negozio era chiuso per ferie, fino al 7 gennaio. Un pò con le scatole girate decido di non buttare la giornata e faccio un giro per i centri commerciali della città, con sosta obbligata al McDonald ( ). Ormai è il primo pomeriggio e, dopo aver digerito, inforco di nuovo la mia cometina e faccio per tornare a casa: ora, io non ero mai stato da solo in giro per quelle strade e, ovviamente, come solo io so fare, mi perdo!
Beh, a quel punto non sono tornato indietro, ma ho proseguito dritto, andando a caso, con tranquillità: ero contento di essermi perso. E ancora più contento sono stato quando, dopo un'oretta di viaggio, vedo il mare: i riflessi del sole sull'acqua e la musica creavano un'atmosfera surreale. In giro non c'era nessuno, anima viva, così parcheggio la mia Cometina, tolgo il casco, e mi siedo sulla spiaggia, lì, perso nei miei pensieri e in quello scenario che prima non avrei di sicuro saputo comprendere, non avrei saputo apprezzare nel modo giusto la sua calma quasi "ascetica". Riparto alla volta di casa mia, questa volta imbroccando la direzione giusta e arrivando così sano e salvo (e infreddolito) a destinazione. Quel giorno ho fatto circa 200 chilometri, non è una distanza incredibile, certo, ma è il viaggio più lungo che abbia mai fatto in sella alla mia moto e anche il più bello...E sono felice di essermi perso!