devilman ha scritto:
io trovo ke il pneumatico anteriore ke è 55w (pirelli diablo 120/60/17 anteriore) nn sia presente nell'elenco o + o meno potrei dedurlo ma risulta ke sosterrebbe un peso davvero minimo
se la posteriore supporta 69w e quindi 325 kg ed una velocità da 240 fino a 270 (a 271 esplodono
), se io a 240 freno con l'anteriore andrei a caricarlo di 8273687246 kg no? quindi una 55w dovrrebbe supportare un 160 kg... mi pare strano... xkè in frenata salterebbe sicuro :S
se fosse come dici tu, 2 atmosfere di pressione di gonfiaggio non basterebbero certo ad impedire il completo schiacciamento della gomma sul cerchio, durante una frenata!
se fai mente locale arrivi da solo alla conclusione che una sollecitazione
tangente all'asfalto può caricare la ruota anteriore al massimo di tutto il peso moto/pilota (per effetto del trasferimento dei carichi) + una piccola quota ascrivibile alla reazione del suolo all'accelerazione verso l'alto del baricentro (causata dalla coppia di rovesciamento che si viene a creare nel momento della frenata)
e quest'ultima è una sollecitazione poco più che istantanea.
anzi, possiamo dire che, una volta stabilizzatosi il trasferimento di carico sulla ruota davanti, anche continuando la frenata non può gravare in alcun modo un peso superiore alla massa complessiva del veicolo.
è quello che succede se salti giù da uno scalino: le tue caviglie assorbono il peso in più creato dalla velocità di caduta ma poi, una volta smorzato l'impatto, continuano a sostenere solo il peso del tuo corpo.
e attenzione:
la velocità di caduta và paragonata al trasferimento dei carichi, non alla reazione della frenata!
un esempio simile può essere immaginato pensando al carico sopportato dalla struttura ossea di un sollevatore di pesi, durante e dopo il sollevamento (durante = fase del trasferimento dei carichi; dopo = fase di decelerazione)
per capire meglio, faccio un esempio teorico:
se il baricentro del sistema fosse adiacente all'asfalto non si verificherebbe nessun trasferimento dei carichi e quindi anche frenando al massimo, sulla ruota anteriore non graverebbe un grammo in più della normale quota di carico esercitata dal veicolo fermo
invece, la reazione della frenata si traduce in una coppia che si oppone all'avanzamento della moto, col fulcro della stessa posizionato nell'area di contatto col suolo e col vettore posizionato nel baricentro del sistema.
quindi,
lo sforzo maggiore che una gomma sopporta in frenata (e in accelerazione) non è un surplus di carico verticale ma una vero momento torcente i cui vettori sono uno adiacente all'area d'impronta al suolo e l'altro posizionato nella fascia di calettamento al cerchio.
tenuto conto dell'elasticità della struttura, le forze in gioco sono immaginabili come una sorta di spirale non perfettamente simmetrica, in asse con la ruota.
queste forze vengono accusate dalla struttura della gomma come trazione (generalizzata) esercitata sulle tele e come compressione (per lo più localizzata) esercitata sulla mescola (da cui il riscaldamento per isteresi)
proprio per ridurre il braccio di leva di questo momento torcente, le gomme dei veicoli più sportivi si sono evolute col fianco sempre più basso!
inoltre gli indici di carico sono da considerare calcolati con un certo coefficiente di sicurezza (2, 3, ecc.) : se sono garantiti per 325Kg a 240Km/h
per un'ora a temperatura ambientale di 20° vuole dire che nei test sono esplosi dopo tre ore a 45° ecc. ecc..
in definitiva gl'indici si riferiscono esclusivamente al carico misurato staticamente, ma tenuto conto di tutti i moltiplicatori dinamici che si possono venire a creare con l'utilizzo del veicolo.
non fosse così, non potremmo neanche spostarle, le moto