Gixxerpiccolo ha scritto:
Io avevo il 250 dello stesso anno: rigida, neanche lontana parente delle 4t di adesso come ciclistica, ma curvavo lo stesso. Andavo moooolto più piano di ora, ma cercavo di caricare bene l'anteriore, peso esterno alla curva, marcia più lunga (col 250 è meglio).
Gixxerpiccolo ha scritto:
Cura la guida, la posizione in sella, stai in piedi più che puoi a gambe dritte, portati avanti ed esterno alla curva mentre ci entri, dopo aver mollato i freni, gamba ben avanti MA aderente alla moto, al radiatore, piega meno e usa gli appoggi se ci sono, dai il gas inclinando il busto indietro, sporgendoti e portando il peso sulla pedana esterna. Se devi curvare al paletto, con quella moto lì io inchiodavo dietro l'ultimo metro mentre iniziavo a curvare, la moto scodava, mollavo il freno e ridavo gas gradualmente. (250...125 quando sei indirizzato verso l'uscita tiri la moto dritta e lo spalanchi, poi sfrizioni!)
Gixxerpiccolo ha scritto:
Ti scivola la ruota davanti fa pensare che non la carichi per niente, fa caso se ti sporgi INTERNO e col busto piegato avanti entrando in curva, e se metti giù il piede largo, di fianco alla moto.... fa caso anche se ti stendi avanti col busto da seduto mentre dai gas e ti parte il posteriore... prova, poi mi sai dire. Per me senza volere e fai così.
Gixxerpiccolo ha scritto:
Rigido il telaio vuol dire che non assorbe e deve far tutto forcella e mono, le quote ciclistiche son più per la stabilità che non la maneggevolezza...ma si guida lo stesso, magari non stringe le traiettorie tanto come una 250F nuova ma dopo 6 mesi non è che la sfrutti al limite... con una nuova vai meglio di sicuro, ma se non correggi l'impostazione TUA..vai male pure con la moto di Cairoli!! Per caricare l'anteriore e aver grip ci son 2 modi: peso aderente avanti e
sopra la ruota e velocità (quindi peso dato dall'energia cinetica). Se tu stai col busto avanti ovvio che il culo e le gambe saranno "infulcrate" alla moto più indietro di quanto sei con la testa, quindi hai meno peso dove lo vuoi. In uscita l'accelerazione deve trasferire tutto il carico sulla ruota dietro per tenere, quindi devi quasi impennare! Da cui busto indietro, poi in piedi ma braccia più stese,
come ad appendersi al manubrio ma senza farlo!stringi le gambe e reggiti soprattutto con quelle, se no non riesci a manovrare gas e freno e ti spacchi gli avambracci!
Ricomincia andando piano ma pulito e corretto, senza la foga di far chissà che numeri e dimostrare che vai forte...in poco tempo poi ci andrai sul serio più forte, ma senza il limite di una tecnica sbagliata
Se no diventi un kamikaze, sgassi sgassi più forte che puoi sperando di non cadere.
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