Ripotenziamento Husqvarna SM 125... [cosa si deve fare??] - Motard

tratto da ultramotard: (non ricordo il link quindi avendolo salvato faccio un copia e incolla) ripeto: TRATTO DAL FORUM ULTRAMOTARD:
Ripotenziamento: (HUSQVARNA SM 125 )
Assai semplice il ripotenziamento di questa moto. Infatti, fino al modello 2006, l'unico blocco è costituito da una flangia che ostruisce i gas di scarico, posizionata all'interno dell'espansione della marmitta ed esattamente all'altezza della seconda saldatura partendo dal collettore. In prossimita di quest'ultimo, almeno per i modelli piu recenti, vi è il catalizzatore, che non influisce in modo pesante sulle prestazioni ma andrebbe tuttavia rimosso. Per completare il ripotenziamento va ovviamente effettuata una ricarburazione.
-Ripotenziamento con marmitta originale
Come detto sopra, o la si porta da un buon e onesto meccanico, oppure si opta per il fai-da-te. Si deve dissaldare la marmitta all'altezza della seconda saldatura partendo dal collettore [foto] o con seghetto o con punteruolo e martelletto (metodo un po piu rude, si rischia di piu di danneggiare la marmitta in caso di errato utilizzo). Una volta segata la marmitta, rimuovere la flangia (una sorta di rondellone che riduce il flusso del gas di scarico in uscita) e risaldare. Un accorgimento è effettuare qualche segno con un pennarello in modo da avere piu di un punto di riferimento per la risaldatura e non saldare la marmitta storta! . Indi procedere con la ricarburazione, la cui "base" in questo caso è di solito gettoMAX 125, gettoMIN 62, SPILLO[REG], VALVOLA 45 (se presente altro tipo, altrimenti va bene quella originale, in qualche caso polverizzatore bn268 o bn266, ma è una regolazione approssimativa e di fino, basta l'originale)
-Ripotenziamento con marmitta aftermarket
Ancora più semplice (e evitando rogne in caso di collaudo), consiste nel comprarsi su shop internet/reali/ebay/altro una buona marma aftermarket e montarla sulla moto. In questo modo i blocchi rimangono sulla marma originale e si toglie alla radice il problema (ovviando anche ad eventuali errati ripotenziamenti che influiscono, seppure in maniera quasi ininfluente, sulle prestazioni). Ovviamente ancora una volta andrà ricarburata la moto, carburazione che qui varia da marmitta a marmitta. E' comunque ovvio partire dalla ricarburazione ripo (vedi sopra) che è gia una buona base.

Importante: il rodaggio
Per un buon rodaggio, non è importante avere la moto depo o ripo. La cosa più importante e farla scaldare per bene e non tirare eccessivamente.
La casa consiglia un rodaggio di 1000/1500 km, ma si può benissimo ridurre a 800 km se eseguito in maniera ottimale. E' importante evitare di tirare le marce a freddo per i primi 400 km, rimanendo sotto i 6,7mila giri. Superata la soglia dei 400 e fino ai 1000 circa si possono effettuare delle brevi tirate, senza raggiungere il regime massimo di rotazione e soprattutto tirando a motore CALDO.
Un buon rodaggio non influisce sulle prestazioni, ma dona più longevità al motore e ai suoi componenti quali pistone e fasce, albero e biella ecc.

Operazioni per ridurre peso/semplificare impianto elettrico/altro:
-Rimozione delle pedaline passeggero
L'operazione non ha bisogno di spiegazione. Permette di risparmiare qualche etto, a patto che non si debbano trasportare altre persone!
E' sufficiente svitare le 4 viti (2 per parte) e rimuovere le pedaline. Occhio alle sedi delle viti, hanno la tendenza ad arrugginirsi!
-Cambio del manubrio
Una delle ulteriori grosse pecche della nostra moto è il manubrio, che ha le due estremità "mosce" rivolte verso il basso. Per sostituirlo è sufficiente rimuovere tutto cio cue vi è avvitato. Non ci saranno problemi per le due leve e per l'acceleratore, ove si tratterà di svitare viti e basta, mentre per la manopola sinistra si possono usare vari accorgimenti per lo smontaggio/rimontaggio (aria compressa, infilando la pistola del compressore e soffiandoci aria la rimozione sarà facilitata; alchool, che asciuga e non scivola; sapone, che però a volte non permette una presa ottima in caso di asciugatura non buona). Fatto ciò, si svitano le 4 viti che tengono il manubrio fissato alla piastra superiore, utilizzando un metodo a croce (svitando/avvitando poco per volta prima quella in alto a destra, indi l'opposta, in basso a sinistra, quindi in basso a destra e poi ancora l'opposta a sinistra in alto fino alla totale svitatura; questo sistema permette di svitare correttamente senza applicare troppa forza in un punto solo)
-Sostituzione valvola elettrica con meccanica:
vi rimando qui: Link a pagina di Ultramotard.com dove è spiegato correttamente.
-Breve guida alla risoluzione dei problemi della valvola meccanica
Può succedere, a volte, che montata la valvola meccanica essa non funzioni. Fino ad ora ho isolato 3 problemi che ne impediscono il funzionamento, per lo piu legati al fatto che la pressione dei gas non è altissima e sicuramente minore della spinta del motore elettrico della valvola elettronica.
Quindi: LA VALVOLA NON FUNZIONA!
prima di chiedere disperatamente cosa ci sia che non va sul forum, controllare queste cose:
1. La molla è troppo dura
Soluzione: si cerca una molla più morbida.
2. Pur cambiando la molla, o anche senza molla, la valvola non si apre!
Soluzione: la valvola potrebbe essere incrostata e sporca, e come sopra, mentre il motorino riesce ad aprirla i gas potrebbero non farcela. Quindi smontare, spurgare e pulire.
In alternativa, potrebbe essere ostacolato il cavo, se ad esempio è lasciato penzolante.
-Rimozione del miscelatore:
Operazione semplice che richiede un po di manualità. Se si è proprio decisi, la prima operazione da fare è svuotare il serbatoio, quindi farsi un giretto per eliminare la benzina rimasta nel carburatore. Insomma, bisogna rimanere a secco al 101%. Quindi si procede rimuovendo il coperchio grigio, posto sul lato destro della moto, esattamente sopra/a destra del carter frizione. una volta svitate le due viti, ci troveremo davanti il gruppo miscelatore/pompa. Io ho iniziato rimuovendo i due tubi in gomma, quello che porta olio alla pompa, e quello che dalla pompa va al carburatore. E' IMPORTANTISSIMO sigillare il secondo tubo (pompa->carburatore) poichè se passa aria... smagrisce la carburazione e il rischio di grippare si alza. A questo punto possiamo svitare le due viti che tengono il miscelatore e rimuoverlo, staccandolo anche dal cavo collegato all'acceleratore. Al suo posto rimarrà un buco, con un ingranaggio montato su cuscinetti: quell'ingranaggio dava il moto alla pompa, ed è lubrificato dall'olio contenuto nel basamento. Consiglio di: 1 - rimuovere l'ingranaggio, operazione che richiede l'apertura del carter frizione e un po di sbattimento; 2 - sigillare il buco, usando una placchetta di metallo e del silicone (operazioni entrambe reversibili). Richiudete tutto, ed avete finito. Passate al punto successivo.
-Rimozione del serbatoio miscelatore, vano batteria e batteria:
Operazione decisamente elementare. Svitare le viti che tengono il serbatoio olio e rimuoverlo, facendo passare il tubo di gomma nella fessura presente nella cassa filtro. Finito
-Sostituzione della batteria con condensatore:
LA nostra moto, come molte altre, ha la batteria, che serve ad alimentare le luci. A batteria scarica o assente, al contrario di quanto si pensa, accelerando le luci si affilevoliscono. Per rimuovere la batteria e continuare a usare le luci, pertanto, si deve sostituire a questa un condensatore, reperibile in qualsiasi negozio di elettronica ben fornito. LE caratteristiche del condensatore dovranno essere 2: Voltaggio 50volts e capacità di 10000 microfarad. Questo andrà collegato al posto della batteria, + con + e - con -, poi è consigliato legarlo con una fascetta in modo che non sbatta per la cassa filtro.
-Montaggio portatarga aftermarket:
coming soon
-Ricarburazione:
dal topic "info e modifiche moto 125, by bep";
guida alla ricarburazione by it89:
It89 ha scritto:
allora, per la carburazione, premettendo ke bisogna saper smontare il carburo, o almeno riuscire a farlo girare all'interno dei due collettori sganciando il tappo e sfilando la ghigliottina, nn ci vuole una scienza

posso dire ke esiste un buon metodo per evitare di grippare per carburazione troppo magra

si deve togliere il getto del massimo, lasciare andare la moto in temperatura da ferma, e iniziare a girare la manopola del gas
in qst modo la carburazione deve risulatare grassa da 3/4 di apertura in poi, altrimenti, se risulta magra o normale, va cambiato lo spillo con uno più piccolo
fatto qst, montato il getto del minimo ke sembra più adatto(con il 28 un getto da 60 è ottimo), si kiude tutta la vite di miscelazione, e la si riapre di 1/4-1/2 di giro.Fatta andare in temperatura la moto si trova un buon minimo, senza ke il motore perda di giri o si ingolfi, e si tenta pian piano di kiudere la vite, finkè nn si deve intervenire con la manopola del gas èer evitare ke si spenga.
se ciò nn succede, allora dovete montare un getto più piccolo, e si ripete l'operazione
qnd si ha la situazione giusta, si riapre la vite di mezzo giro per volta, fino a raggiungere il picco di giri(situato tra 1e1/2 giri e 2e1/2 giri), dopodikè, appurato ke il picco nn sia spostato più in alto, si cerca il picco stesso e si tieni il minimo normalmente regolando al ghigliottina

dopodikè si monta un getto del massimo abbastanza grasso(per il 28 si può partire, in caso di moto ripo, da un 130, giusto per star sicuri) e si tenta, accelerando cn la moto in temperatura, di capire se sale regolarmente o se affoga; nel caso affoghi si scende di un paio di punti, se invece ritorna lentamente al minimo, si ingrassa di almeno du punti, fino ad avere una risposta più ke pronta a tutti i regimi
fatto ciò, si mette lo spillo(ke dovrà essere stato messo a metà in tutta la fase di carburazione) 1 o 2 takke più alto, onde evitare brutte sorpese

poi si pulisce la candela in modo da farla diventare binca, la si rimonta, e si tira la moto per 3/4 km
si smonta la candela e se il colore è nocciola, nn è imbrattata, ha circa 3/4 mm di deposito sull'elettrodo centrale, si ha una carburazione ottimale tendente al grasso
per ki nn avesse voglia di fare tutto sto ambaradam, sicuramente un buon metodo è qll di prtire da una carburazione grassa, tirare per un bel pò, e tramite le sensazioni e guardando la candela, si può raggiungere comunque la carburazione ottimale

lt89

-Manutenzione sulla trasmissione:
coming soon

~F~A~Q~
D: Quanti cavalli fa la mia Husqvarna una volta ripotenziata?
R: Bella domanda. Nessuno dei grafici fino ad ora riportati è attendibile in quanto quasi tutti danno responsi differenti. Ottimisticamente, si può parlare di circa 27 cavalli all'albero per la moto ripotenziata con marmitta originale, e 28 cavalli circa all'albero per la moto ripotenziata con marmitta aftermarket.
Rispondendo alle domande di alcuni utenti:
Si, la moto si dovrebbe alzare di motore, tuttavia questo aspetto è decisamente soggettivo e influenzato da decine di fattori quali: benzina nel serbatoio, posizione in sella, carburazione, tipo di ripotenziamento [...] etc

D: Come ripotenzio la mia moto?
R: Vedi sopra il procedimento descritto

D: Ho un modello 2007. Posso ripotenziarla?
R: Certo che si. trovi la tua riposta in questo topic: Link a pagina di Ultramotard.com la procedura è egregiamente descritta dall'utente Pose90
pose90 ha scritto:
NON è possibile mettere la centralina del 2006, per vari motivi, fra cui la pompa dell'olio elettronica e la diversa accensione.
la casa fornisce un kit di ripotenziamento per il 2007 e solo il 2007 così composto:
- pancia racing svuotata( è la marmitta del wr)
- kit carburazione composto da
-valvola gas 50
-spillo conico D 50
-getto emulsionatore minino U 34
-polverizzatore HN 270
-getto massimo 165

D: Che marmitta posso montare sulla mia husqvarna wre/sms?
R: Trovi la tua risposta nel topic dedicato alla scelta dello scarico, qui: Link a pagina di Ultramotard.com . Ricorda che nessuna marmitta è superiore ad un altra, ma esse privilegiano una parte dell'erogazione (alti, medi bassi) penalizzandone altre, oppure apportano un miglioramento su tutta la curva di erogazione con picchi inferiori rispetto ad altre. Sul costo non incidono i "cavalli", ma la lavorazione.

D: Quale rapportatura posso usare sulla moto?
R: Non vi è una rapportatura particolare, essa varia dalla preferenza dell'utente. Consiglio un 13-49 o 13-50 per l'sms, e un 12-49 per il wre. Con una rapportatura di questo tipo si penalissa la velocità massima e anche quella "di crocera", ma si migliorano le prestazioni quasi a costo zero (un pignone costa meno di 10 euro), riuscendo a prendere una velocità massima comunque buona e in meno tempo.

D: Come posso indurire l'ammortizzatore posteriore?
R: Operazione relativamente semplice essendo il nostro mono primo di regolazioni idrauliche. L'unico sistema è variare lo "schiacciamento" della molla, agendo sui registri che si vedono sopra ad essa. Il primo agisce direttamente sulla moto, il secondo serve per bloccare meglio il tutto.
Per prima cosa si deve svitare il secondo, quello piu in alto, cosi riusciremo ad agire al meglio sul registro. Quindi armatevi di scalpello o cacciavite e martello se non avete la chiave apposta, e cominciare a: SVITARE, per rendere il mono piu morbido; AVVITARE per rendere il mono più rigido. Una volta raggiunta la regolazione voluta, si riavvita il secondo "registro" per bloccare il tutto.
*ATTENZIONE* Agire solo sul mono puo causare problemi di ciclistica: mono e forcelle agiscono in "simultanea", entrambi sono molto sensibili e in caso di rottura dell'equilibrio che li lega si puo andare incontro a problemi di cliclistica, pertanto è importante intendersene un po' per effettuare questa operazione al meglio e conoscere bene il proprio mezzo.
MARCHE SCARICHI CONSIGLIATI
CRD
DISPONIBILE PER: Honda, Yamaha, Suzuki, Kawasaki, KTM, Husqvarna, Gas Gas.
NOTE: Espansione equilibrata. Prodotto industriale di buona qualità.
COMMENTI:
PREZZO: Espansione 230€ Silenziatore 70-110€
SITO: Crd-international.com
NAZIONALITA': Francese abb

HGS
DISPONIBILE PER: Kawasaki, Honda, Suzuki, Yamaha, KTM, TM, Husqvarna, Gas Gas.
NOTE: Espansione equilibrata, di ottima fattura, quasi artigianale.
COMMENTI: Husqvarna SMS [purtroppo spara solo in alto, ma qnd apre è un piacere! (valesm88)]
PREZZO: Espansione 190-240€
SITO: Hgs-exhaustsystems.com
NAZIONALITA': Olandese abb/bell

DEP Pipes
DISPONIBILE PER: Kawasaki, Honda, Suzuki, Yamaha, KTM, Husqvarna.
NOTE: Simile alla HGS ma prodotto più industriale.
COMMENTI: Husqvarna WRE [va veramente bene anche se favorisce gli alti, bel suono e buona erogazione anche se nervosetta. (EnFighter)]
PREZZO: Espansione 230-250€ Silenziatore 100€
SITO:
NAZIONALITA': Inglese suono: bell estetica: bell

Messico Racing
DISPONIBILE PER: Kawasaki, Honda, Suzuki, Yamaha, KTM, Husqvarna.
NOTE: Valido prodotto semi-artigianale.
COMMENTI: Husqvarna SMS [probabilmente sopravvalutata in questo forum, oltre a costare molto, sotto è vuota, tira solamente in alto, nn ai livelli della jolly però. (FDR)]
PREZZO: Espansione 250€ Silenziatore 80-120€
SITO: Messicoracing.com
NAZIONALITA': Italiana suono: bell estetica: bell

Scarov
DISPONIBILE PER: Kawasaki, Honda, Suzuki, Yamaha, KTM, Husqvarna.
NOTE: Eccellente prodotto artigianale italiano. Disponibile anche in titanio.
COMMENTI:
PREZZO: Espansione lamiera 240€ Espansione titanio 400€ Silenziatore 100€
SITO: Scarov.it
NAZIONALITA': Italiana abb

DOMA Racing
DISPONIBILE PER: Kawasaki, Honda, Suzuki, Yamaha, KTM, Husqvarna.
NOTE: La DOMA produce da anni scarichi in stretta collaborazione con KTM. Predilige i bassi e la coppia cercando di non soffocare eccessivamente l'allungo.
COMMENTI: Husqvarna SMS [ottimo compromesso qualità-prezzo si fa aprezzare per la potenza che riesce a fornire ai bassi, senza penalizzare troppo gli alti, garantendo un erogazione pulita priva di buchi o incertzze. (FDR)] KTM EXC [si perde qualcosina sotto, comunque quasi impercettibile, ma migliorano alti e soprattutto allungo. (Slider69)]
PREZZO: Espansione 270€ Silenziatore 120€
SITO: Doma.be
NAZIONALITA': Belga suono: bell estetica:

Jolly Moto
DISPONIBILE PER: Kawasaki, Honda, Suzuki, KTM, TM, Husqvarna, Aprilia.
NOTE: La ditta che ha fatto la storia degli scarichi 2T. Prodotti artigianali realizzati su misura e di qualità superiore.
COMMENTI: Husqvarna SMS [benche cn il silenziatore originale ai bassi ha qlkosa in meno della doma (montando il sile della jolly si equivalgono)è superiore ai medi, per poi esplodere agli alti, dove si fa realmente apprezzare. (FDR)] TM [Comportamento simile all'HGS ai bassi e ai medi, oltre 7.000 giri comincia a salire di giri in modo molto più rapido, aumenta sensibilmente la potenza massima, sposta di un buon 500 giri verso l'alto la coppia e rende infinito l'allungo (-MF-)]
PREZZO: Espansione 310-350€ Silenziatore alluminio 80€ Silenziatore carbonio 120€
SITO: Jollymoto.it
NAZIONALITA': Italiana abb

FMF Racing
DISPONIBILE PER: Honda, Kawasaki, KTM, Suzuki, Yamaha, Gas Gas, Husqvarna.
NOTE: Disponibile in vari modelli con curve di erogazione diverse. Prodotto industriale ma di elevatissima qualità
COMMENTI:
PREZZO: Espansione 250-320€ Silenziatore 90-120€
SITO: Fmfracing.com
NAZIONALITA': Statunitense suono: bell estetica: bell

Pro Circuit
DISPONIBILE PER: Honda, Kawasaki, KTM, Suzuki, Yamaha, TM, Husqvarna.
NOTE: Eccellente prodotto industriale, disponibile in versione cromata e non. Silenziatori realizzati con grande cura.
COMMENTI:
PREZZO: Espansione 250-320€ Silenziatore 90-120€
SITO: Procircuit.com
NAZIONALITA': Statunitense

Fratelli Fresco
DISPONIBILE PER: Kawasaki, Honda, Suzuki, Yamaha, KTM, Husqvarna.
NOTE: Una delle più affermate ditte artigianali di scarichi in Italia
COMMENTI:
PREZZO: Espansione 250€ Silenziatore 100€
SITO:
NAZIONALITA': Italiana

DRP
DISPONIBILE PER: Suzuki, Husqvarna.
NOTE: Prodotto semi-artigianale di buona fattura. Espansione equilibrata. Consigliata per l'enduro.
COMMENTI:
PREZZO: Espansione 260€ Silenziatore 90€
SITO:
NAZIONALITA':
buon divertimento!