Eccomi a fare il resoconto di quello che è stato il primo vero giro di questo nuovo piccolo gruppo di vicentini che spero possa crescere sempre di più! Tra non molto saremo più numerosi dei trentini...garantito!!
Prima di cominciare vorrei citare il grande MarinoVi, che sarebbe un po' il fondatore, ma che purtroppo ieri non c'era Comunque ci segue dalla Costa Smeralda con il suo iphone e circondato da donne...
Il giro organizzato dal sottoscritto ha subito alcune piccole variazioni a cominciare dall'orario di partenza e dai partecipanti: ritrovo
previsto alle ore 11.00 alla birreria trenti di Bassano del Grappa, partecipanti n. 5....partenza effettiva a mezzogiorno partecipanti n. 7.
La pattuglia era così formata:
- G1ann1 [honda dominator 650]
- keko [kawasaki zr-7]
- simond78 [kawasaki ninja 600]
- pino [ducati multistrada 1100]
- matteo [yamaha fz6 fazer]
- luleo79 [honda hornet 600] adesione last minute...
- desmosauro [ducati supersport 900] adesione last last minute...
si parte come detto con un ora abbondante di ritardo, a causa di un'incomprensione tra matteo e simond78. Alla fine sembra che sia stato matteo a capire male l'orama per tutti noi è colpa comunque di simond78 a prescindere.
Prima sosta per pranzo a San Martino di Castrozza (anzi seconda perchè simon78 ha dovuto fermarsi dopo 100m a far benzina!). Questo primo tratto di strada passa via in tranquillità e a velocità sostenuta fino a Fonzaso, in realtà per il sottoscritto non è stata poi così trnquilla visto che il dominator sopra i 120 Km/h emette vibrazioni paragonabili ad un terremoto di magnitudo 8.
Arrivati a San Martino la seconda variazione...si posticipa il pranzo e avanti allora alla volta del passo rolle.
La salita è veramente bella, i paesaggi specie nell'ultimo tratto sono eccezionali e la strada larga e ben asfaltata permette di guidare
in tutta tranquillità per ammirare il maestoso gruppo dolomitico, o per chi preferisce fare delle belle pieghe ad andatura sostenuta.
Il gruppo lungo la salita si allunga inevitabilmente: davanti desmosauro fa da chioccia soprattutto per matteo che cerca disperatamentnte di
apprenderne la tecnica di guida (ci sarà riuscito? mah...lo scopriremo forse in futuro). Io procedo in assoluta calma e tengo d'occhio il mio
amico pino che è al suo primo giro in moto (a parte i 10 minuti all'esame di scuola guida!!).
Arriviamo in cima al passo rolle alle 13.30 circa e qui si parcheggiano le moto e si infilano le gambe sotto il tavolo. Attratti dalla cameriera
del bar Cimone, decidiamo che è quello il posto giusto.
Ci siamo accaparrati un tavolino all'aperto per poter ammirare la fantastica cima del passo (a tratti ancora innevata!) e abbiamo approfittato dell'occasione anche per conoscerci un po' tra chi non si era mai incontrato prima.
Dopo aver mangiato bevuto (e ruttato) ripartiamo in direzione Predazzo dove è prevista la prossima sosta e rifornimento. Il primo tratto di strada
in discesa dal passo rolle non è ben asfaltato come il tratto in salita, per il sottoscritto comunque non è chiaramente un problema
Scesi a Predazzo e fatta benzina, si decide di cambiare giro...il tragitto previsto per la val di cembra - trento - caldonazzo è forse
troppo lungo (per chi più per chi meno) dopo una sofferta analisi del percorso al distrbutore, decidiamo di tornare indietro per provare una
fantomatica strada alternativa...ma lastrada non è quella che pensavamo, riprendiamo allora la via originaria ma anzichè proseguire fino a Lavis e poi Trento, svoltiamo all'altezza di Molina di Fiemme verso il passo Maghen per ricongiungerci poi in Valsugana.
Devo dire che questa deviazione è stata, almeno per me, la parte più bella del giro. Non ero mai stato sul passo Manghen e devo dire che è stata una piacevole sorpresa. La strada che porta in cima al passo si fa via via sempre più stretta e ripida e passa in mezzo ad un paesaggio ricco di abeti. La vetta poi è stupenda con baita e laghetto annesso.
Da sottolineare lungo la salita il keko-show
che ha allietato qualche turista: prima un dritto in curva con relativa escursione fuori strada della moto (ringraziamo simond78 per il soccorso) e poi lo show in cima al passo dove la quiete di questo meraviglioso paesaggio è stata bruscamente spezzata dalle sgasate rabbiose del kawasaki del keko che non riusciva a farla ripartire dopo che si era spenta (problemi di carburazione dovuti al surriscaldamento? Mah, chi può dirlo... nel dubbio secondo me meglio passare al benelli TNT). 
In cima, birra e piccola sosta di contemplazione del paesaggio per poi ridiscendere alla volta di borgo valsugana. La discesa è ancora più bella
della salita, il versante opposto, infatti, offre alcuni scorci incantevoli, specie le cascate! Una piccola emozione in discesa ce l'ha regalata
luleo...per evitare di tamponare un auto che gli ha chiuso la strada ci ha reagalato una spettacolare frenatona con intrversamento della moto
a quasi 90° (grazie leo!).
Da Borgo valsugana il rientro poi a bassano ai Trenti. Qui ci siamo fermati per un'altra birra e due chiacchiere e poi per gli irriducibili
(io, pino, keko, simond78 e luleo79) gran finale di serata alla birreria Pedone di Marostica a mangiarci una bruschetta.
In sintesi giornata bellissima, bel giro, bella compagnia, assolutamente da ripetere. Voglio fare in chiusura i complimenti al mio amico pino
che è andato alla grande al suo primo giro (l'unico appunto magari è l'abbigliamento...la tuta di ginnastica
) nella speranza che diventi
un motociclista.
Ultimissimo ringraziamento a Simone che ha fatto le foto e che potete vedere qui
Link a pagina di Viewmorepics.myspace.com
