Problema abuso di acolici. - Esperienze personali, Guida Sicura

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Problema abuso di acolici.

5415370

5415370 Inviato: 20 Ago 2008 21:50

Sì in linea puramente teorica. Ma se non vuoi fare gli esami ogni settimana per verificare i tuoi riflessi, credo sia meglio avere un limite unico per tutti.
E quel limite deve tener conto della media delle persone.

Era quello che spiegavo a Cerico.

No. Il problema sono quelli che non barcollano per niente, TANTO QUANTO quelli che barcollano TANTO QUANTO quelli che non si reggono in piedi.
Quelli che non si reggono in piedi sono 1 ogni 10 che barcollano, i quali sono uno ogni 100 che gira in auto senza barcollare, senza avvertire grosse differenze, ma in uno stato tale da essere comunque pericoloso per sé e per gli altri.

Mi sembra una statistica verosimile qindi concordo.

Quando senti "guida in stato di ebrezza", nella maggioranza dei casi fa parte di quest'ultima categoria.

Lo so'.

Infine, per quanto riguarda il limite di velocità uguale per tir e moto, devi considerare che il problema grosso non è tanto lo spazio di arresto quanto lo spazio che compi prima di reagire: una volta che HAI reagito, se non sei in grado di fermarti in tempo puoi sterzare o fare un milione di altre cose.

Se un auto ti si piazza in mezzo alla strada lo spazio di arresto e determinante.

Ma tutto quello che entra nella tua zona "cieca" (cioé quella che percorri durante quei 0.7 secondi che servono per percepire e reagire) viene colpito sempre indipendentemente da quanto efficaci sono i tuoi freni: e quella zona aumenta con l'aumentare della velocità.

Certo ma anche in questo caso la massa del veicolo e determinante.

Per farti un esempio, se un bambino attraversa la strada correndo a 35metri da te (poco meno di 3 autobus in fila) e tu stai andando a 50km/h, in 0.7secondi fai circa 8metri: te ne rimangono 27 per frenare.
Se tu fossi andato a 90km/h, quegli 8 metri diventano più di 14... con conseguente frenata in meno di 20m... non facile.
Se stai andando a 150km/h, ne fai 25 abbondanti di metri, e la frenata la devi fare in 10m.
Che tu abbia una moto o un camion, questo fattore non cambia: a 90km/h se il bambino ti esce a 15m è carne trita. Magari gli fai meno male con la moto, ma è carne trita comunque.

E anche in questo caso con la moto mi riesce piu' facile evitarlo.

Ora, quante volte hai il totale controllo di tutto quello che c'è entro 30m in città?

Quasi sempre.

Se hai 10-15m di visibilità piena sei già fortunato - non considerare solo le auto, ma anche le viuzze laterali, gli attraversamenti, chi esce da un parcheggio, il motociclista che supera la colonna... Ecco perché c'è un limite di 50km/h.
(I calcoli sono approssimati)[/quote]

I calcoli sono OK ma il limiti non sono adatti a tutti mezzi, se provi a guidare un mezzo pesante ti renderai conto che non si possono fare paragoni fortunatamente la maggioranza di chi li guida lo sa e di conseguenza si autolimita.

alexpix

Derapata

Ranking: 432

5425530

5425530 Inviato: 22 Ago 2008 8:25

alexpix ha scritto:

Calimar ha scritto:

Ora, quante volte hai il totale controllo di tutto quello che c'è entro 30m in città?

Quasi sempre.

Citazione:

I calcoli sono OK ma il limiti non sono adatti a tutti mezzi, se provi a guidare un mezzo pesante ti renderai conto che non si possono fare paragoni fortunatamente la maggioranza di chi li guida lo sa e di conseguenza si autolimita.

Ma questo è ovvio. Il LIMITE di velocità NON E' la velocità consigliata. Infatti il codice della strada (se non basta il buon senso) indica in maniera chiara ed evidente che la velocità deve sempre essere commisurata alle condizioni del veicolo, del conducente, della strada, del traffico, del meteo, e della congiunzione astrale. Non c'è bisogno di fare un limite diverso per ogni veicolo semplicemente perché il limite tiene conto (in teoria) della velocità massima sicura su quel tratto

Inoltre il discorso dell'area cieca riguarda la parte della strada che copri prima di poter reagire, e quella è uguale indipendentemente dal mezzo che stai guidando.

Quello che mi fa ridere è che in Italia cerchiamo di inventare di nuovo l'acqua calda. In tutto il mondo i problemi si stanno affrontando con discreto successo, con soluzioni semplicissime, e noi invece cerchiamo cervellotici accrocchi per ottenere di poter fare legalmente quel che già facciamo illegalmente.

In tutta europa i limiti sono uguali ai nostri o più bassi: solo per le autostrade c'è 1 paese che su una parte della tratta non ha limiti. E nessuno fa crociate contro i limiti assurdi o per la personalizzazione dei limiti. Si limitano a rispettarli. DOH!! Ma è troppo facile per noi eh?

Calimar

Ospite

Ranking: -

5427004

5427004 Inviato: 22 Ago 2008 11:17

Scherzi? Completo controllo di tutto quello che hai intorno, compresa visibilità su accessi laterali, per 30m, ovvero 2 autobus e mezzo di strada davanti a te?
Non so dove abiti tu, ma qui nella mia zona non è mica così.

No dico sul serio, io giro al largo dalla citta' mi piacciono le strade di campagna piene di curve e possibilmente senza guard rail (c'e' ben poco), quando vado sul corso tengo sempre velocita' ridottissime che mi consentono di fermarmi prima di 30 metri forse anche 20, poi puo' esserci il giorno che vado un po di piu' e magari non riesco a fermarmi prima dell'ostacolo ma vado ha urtarlo da quasi fermo se e' per esempio un auto, se invece vedo che si tratta di un pedone allora non faccio eccezzioni perche' so' che se gli vado addosso a 1km/h gli faccio del male,
insomma valuto anche le conseguenze.
Probabilmente chi abita in centro non ha voglia e pazienza di andare a 20 km/h, ma poi (almeno qui')in citta' e tutt'uno che ti taglia la strada come si fa a correre e poi vuoi mettere la soddisfazione a evitarlo rispetto a quella di andarci addosso, lo ci provano e io; "tie' riprovaci", la cosa triste e' che lo trovano il ragazzino che viaggia a 70 km/h con lo scooter (sembra che lo fanno apposta).

Ma questo è ovvio. Il LIMITE di velocità NON E' la velocità consigliata. Infatti il codice della strada (se non basta il buon senso) indica in maniera chiara ed evidente che la velocità deve sempre essere commisurata alle condizioni del veicolo, del conducente, della strada, del traffico, del meteo, e della congiunzione astrale.

Hai detto tutto

Non c'è bisogno di fare un limite diverso per ogni veicolo semplicemente perché il limite tiene conto (in teoria) della velocità massima sicura su quel tratto

Ma il mezzo che hai cambia (in pratica) i parametri di sicurezza.

Inoltre il discorso dell'area cieca riguarda la parte della strada che copri prima di poter reagire, e quella è uguale indipendentemente dal mezzo che stai guidando.

Vero, pero' qui cambia il conducente.

Quello che mi fa ridere è che in Italia cerchiamo di inventare di nuovo l'acqua calda. In tutto il mondo i problemi si stanno affrontando con discreto successo, con soluzioni semplicissime, e noi invece cerchiamo cervellotici accrocchi per ottenere di poter fare legalmente quel che già facciamo illegalmente.

No, so benissimo che quello che faccio io sara' sempre illegale.

In tutta europa i limiti sono uguali ai nostri o più bassi: solo per le autostrade c'è 1 paese che su una parte della tratta non ha limiti. E nessuno fa crociate contro i limiti assurdi o per la personalizzazione dei limiti. Si limitano a rispettarli. DOH!! Ma è troppo facile per noi eh?

[/quote]

Il limite secondo me andrebbe costriuto in base (come hai gia' scritto) alle condizioni del veicolo, del conducente, della strada, del traffico, del meteo, ma mi rendo conto che non e' possibile.

P.s. se i limiti sono corretti oggi non lo erano 50 anni fa e viceversa.