deltabiri ha scritto:
grazie a tutti x i consigli
ora e piu kiaro
praticamente piu dolori alla skiena ma piu agilita nello stretto
e ora quale scelgo
?
concordo "più dolori alla schiena" su sconnesso
Il dolore alla schiena può dipendere da 2 fattori od entrambi:
1- compressione tra 2 vertebre, quindi del disco intervertrebale e conseguente protrusione.
2 -stiramento dei muscoli lombari in continua isometria.
Lo scarico del peso del tronco è determinato dall'appoggio dei polsi (e si fa sentire) e sulla bassa schiena. Per scaricare i polsi, a volte ce ne accorgiamo, si contraggono i muscoli della schiena aumentando la pressione intervertrebale. Il fenomeno è ancora più presente in staccata ed in accelerazione.
In staccata provate ad immaginare quanto possa agire il peso del casco di 1,5 kg + la testa. Il fenomeno può essere immaginato come una gru! Il carico di qualche quintale sulla parte più estrema equivale a qualche tonnellata sulla zona più prossima al fulcro.
In accelerazione i punti di contatto sono: polsi, piedi ed ali ischiatiche (culo). I polsi subiscono una trazione, i piedi una spinta e questo non crea problemi, ma le ali ischiatiche per un fenomeno inerziale hanno la tendeza a "basculare" in avanti con "cerniera" tra L4-L5-S1. Poichè le sollecitazioni sono elevatissime, in 1° se c'è grip è superiore ad 1g, tutti i muscoli lombari cercano di compensare, quindi si stirano con conseguente contrattura quando scendi dalla moto.
In posizione eretta questo fenomeno è inesistente se non ridotto al massimo.
Quindi meglio sdraiati od eretti?
Meglio adattare il fisico in modo progressivo alle sollecitazioni. Il rodaggio deve essere fatto insieme
Dopo un lungo periodo di sosta, vedi periodo invernale, è bene uscire in modo graduale od ancora meglio fare degli esercizi propedeutici.
Non è un caso vedere Valentino Rossi in posizione di rana messo a terra. Stretching e posizioni isometriche aiutano a prevenire microtraumi.
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