ajejebrazorv ha scritto:
Infatti Velox è solo il marchio del cambio, prodotto dalla Mototecnica Velox di Luigi Parena,
non è il marchio della moto,
ma era un indizio utile per seguire la pista della moto italiana.
Si... infatti... ma è già un gran passo avanti... nel possibile riconoscimento.
Io ho sempre creduto che la scritta Velox fosse come quella che trovi sui tappi con scritto Olio o Benzina.
Invece è un marchio vero e proprio...!!
ajejebrazorv ha scritto:
Se la "Leprotta da cross"
, ce l'hai ancora, la moto meriterebbe di essere recuperata ovviamente nella sua veste di moto da cross, --- ed ancora ovviamente solo per valore affettivo e per curiosità storica, non certo economicamente.
D'altronde sono ben poche le moto d'epoca da restaurare che "sono convenienti da restaurare",
nel senso che quello che muove una persona al restauro, deve essere solo ed esclusivamente la passione, se si pensa ad un tornaconto economico, è una pia illusione.
Anche qui hai ragione... anni addietro avevo restaurato una Lambretta C del '52 e poi un Gilera 124 regolarità competizione, ma l'avevo fatto per diletto e passione non certo per guadagnarci, se ci ripenso solo di cromature e verniciature andavo già oltre il valore effettivo dei mezzi.
ajejebrazorv ha scritto:
Diciamo che un eventuale restauro, nella sua modifica cross, se è ancora come in foto, ed il motore non ha bisogno di interventi importanti, sarà relativamente facile.
Se ben ricordo è ancora nelle stesse condizioni delle foto...
(saranno solo 20 anni che non la vedo ma andava ancora in moto)
Ricordo che era mezza nascosta dietro una catasta di legna, dove è rimasta.
Il problema però è che avrei difficoltà a metterla qui in garage... dovrei mettere fuori l'auto o l'altra moto.
Credo che se non ha un effettivo valore rimarrà ancora dove ha sempre riposato.
Grazie delle preziose informazioni.