arch54 ha scritto:
Carissimo aligno, che non vorrei fosse l'abbreviativo di "maligno" certo passare da una quattro cilindri con cento e passa cavalli ad una che ne ha meno della metà è un bel salto (indietro?)
Però è possibile che magari si sia stancato di non potere fare più di 50 km senza che gli venga il maldischiena?
Che magari alla sua zavorrina ci sia seccato di fare la pappagallina sul trespolo?
Che se per caso debba fare inversione di marcia in una stradina che sia meno di tre metri deve praticamente caricarsela sulle spalle e girarla nel senso opposto.
Che alla fine ha scoperto che, in fondo, in pista non ci và mai e che in città i limiti di velocità sono 50 kmh e in autostrada 130 kmh.
E soprattutto magari è bello non fare la scelta che fanno tutti, ma farsi un pò trasportare anche dal proprio "io".
Poi un vecchio adagio dice: Non è bello quel che è bello ma è bello .........! Perciò per finire, se si fanno delle scelte non è detto che siano sempre sbagliate! Saluti
Scusami centauro ma io ho proprio detto la stessa cosa riguardo alle motivazioni che ci sono alla base del cambio di una r6, cioè che condivido la sua scelta se legata a queste motivazioni, quello che mi sono sentito di consigliare però è di valutare anche molte altre moto del panorama motociclistico prima di buttarsi sulla Versys, non perche non possa essere una valida alternativa ma piuttosto perche penso ci siano sfumature di moto più adatte a lui che viene da una moto con comunque il doppio dei cavalli e che in un secondo momento se ne potrebbe pentire senza poi contare le sensazioni di guida parecchio distanti tra le due moto, insomma ok che uno non voglia più affrontare le curve con il ginocchio a terra e piegato sul cupolino ma non per questo passare ad una posizione decisamente dritta e con manubrio troppo alto può essere la scelta giusta... ci sono infinite vie di mezzo