Calimar secondo me il mondo é grigio, non bianco o nero.
Io mi sento un Uomo grigio........ (non grigio cadavere)
La vita é una, una possibilità di esistere, un'ottantina d'anni (se tutto va bene) in mezzo all'eternità, é un'inezia, e quindi anche io non so che fare, rischiare di accorciarla per la moto non mi sembra furbo, ma é un'opinione personale.
Insomma.. dire "E se poi dovrai morire... morirai da Uomo." a parer mio non rispecchia l'importanza di esistere.
Io sono uno studente universitario, ho progetti, piani, tutta una vita da costruire.
Comprendo benissimo chi si chiede se ne vale la pena.
Ci si può ripetere fino allo sfinimento che si muore in mille altri modi, ma basta girare un po', dopo un giro molte volte mi rendo conto di essere stato solo fortunato, cosa che succede MOLTO più raramente nella "vita senza moto".
Qualche esempio realmente successo:
Un automobilista che senza motivo a 50 metri di distanza in una strada di campagna, decide dal nulla di mettersi contromano e puntare contro di me per poi spostarsi all'ultimo quando finalmente mi nota (e dire che era giorno, in rettilineo ed io con i fari accesi).
Oppure perché un camion perde un animale di qualche genere grande come metà di una persona all'inizio di una strada a due corsie (se fossi stato in moto quella mattina non so se ora sarei qui).
Ancora, perché un camionista (forse non vedendomi) passa col rosso e mi sfiora.
E potrei continuare un bel po'...
D'altro canto é veramente bello e per ora mi limito ad andare piano, proteggermi il più possibile ed usarla poco (capisco le fatalità ma le probabilità si abbassano).
Vediamo come va l'estate
Andrea.