Oggi ragionavo sulle moto che nessuno vuole.
Pochi sono a conoscenza del fatto che queste vengano spesso esportate come moto usate in altri paesi europei. Non parlo per sentito dire... ma per averlo visto fare da molti concessionari.
Queste moto, il più delle volte, sono italiane (ricercate all'estero) e poco appetibili nel nostro paese. Mezzi con troppi chilometri, veicoli da pista ricondizionati, moto scivolate, incidentate e comunque con un passato poco piacevole sotto il profilo tecnico.
Vendendole in Italia si potrebbe contattare il vecchio responsabile e truccare un mezzo messo male è reato (anche se alcuni rivenditori lo fanno a quanto si legge sui giornali).
Una volta giunte in Germania, Olanda o qualsiasi paese europeo... nessuno contatterà più i vecchi proprietari.
La moto è un foglio bianco. Esiste l'anno... ma i chilometri nonchè il passato saranno un mistero e truccare la strumentazione non è nulla di complesso per chi è del mestiere.
Queste moto si romperanno facilmente perchè hanno troppi chilometri, sono forse cadute e forse sono state pesantemente utilizzate in pista.
Cosa penseranno delle moto italiane in questi paesi ???
Non è una bella figura e vi garantisco che ne vengono mandate migliaia all'anno dall'Italia agli altri paesi europei.
Ero curioso di sapere la vostra opinione...
