Eccoci qua, finalmente il rodaggio della vitellina di Paven è terminato con una bellissima giornata di sole
Il giro programmato era: Roma, Terni (via la mitica 313), Rieti, Roma. Niente di che, ma abbastanza per fare altri 200 e passa Kilometri...
Partenza con qualche minuto di ritardo, ma con grande baldanza. Siamo partiti dall'Euclide e, già che c'eravamo, siamo passati per la Tiberina e la traversa del Grillo ricongiungendoci con la Salaria.
A Cantalupo in Sabina ci siamo fatti una gradevole sosta on bagno di sole nella piazzetta del paese. Poi ci siamo goduti la 313 praticamente deserta. Arrivati a Terni abbiamo attraversato l'abitato per raggiungere la strada verso Rieti. A Marmore abbiamo preso per la vecchia strada evitando l'orribile super-pallo-strada che porta a Rieti: gran comodità per gli automobilisti, ma per i centauri una pizza infinita...
A Piediluco abbiamo fatto una breve sosta per delle fotografie e, ignorando le accorate preci di Traver per un panino, siamo ripartiti nonostante le sue grida di dolore. Ma Paven doveva essere a casa per pranzo (e anche io...)!
Superato il bivio per Labro ci siamo messi a cercare una curva adatta a fare delle foto. Il risultato lo vedete nella gallery linkata più sotto. Direi che ci dobbiamo lavorare ancora un pochino su...
Da Rieti a Roma niente da segnalare salvo il fatto che, doto lo scarso traffico, la Salaria non era malvagia!
Le foto sono disponibili su Link a pagina di Gallery.mac.com
Prego notare, le foto delle "pieghe" sono fatte in Inghilterra, dato che siamo quasi tutti contromano
. Scherzi a parte la curva era in piena visibiità per diverse centinaia di metri e quindi non c'era pericolo.
Ma comunque ce ne vuole prima di emulare Xaus
Saludos!
), bel caffettino, bellissimo lago (panino ahi, ahi, ahi...) e fantastiche pieghe...peccato che le foto dove cavalletti e pedane hanno toccato non siano venute per via delle forti scintille che hanno accecato l'obiettivo... 
nun ci so sant a si va a piglià 
