Templar ha scritto:
Come sempre la verità non è mai tutta da una parte ma sta nel mezzo.
Premettiamo che ognuno di noi ha un proprio stile di guida; c'è chi come me che alla ricerca del limite imposto dalla gravità preferisce privilegiare lo stile e la fluidità nella guida. Cerca di percorrere le traiettorie più pulite, senza mai invadere l'altra corsia (soprattutto nelle curve a sinistra), senza sbavature.
C'è chi invece ha una guida più, di attacco, ma sempre nel rispetto della sicurezza propria ed altrui.
C'è chi ha una guida tranquilla e non piega manco se lo paghi.
Ebbene tutti meritano rispetto ed ognuno è libero di guidare seguendo il suo istinto ma .....
quando si esce in gruppo, come più volte ho detto, servono regole, ed allora:
1) Non esiste che i più veloci, dopo aver distaccato la colonna si fanno trovare fermi al prossimo incrocio giù dalla moto, senza casco e magari con la sigaretta accesa costringendo tutti a fermarsi.
2) Esiste che i più veloci, quando aspettano la colonna rimasta indietro condotta dall'apripista, si fanno trovare pronti a ripartire senza creare intralcio per poi superare la colonna ed aspettare all'incrocio successivo.
In questo modo si evitano inutili, numerose e prolungate soste che vanno a discapito del giro stesso.
P.S. Nulla contro quelli che aspettano, dei quali faccio parte pure io.
mi aggancio a Templar che ha fatto un ottimo sunto di quello che penso e ne approfitto per ricordare che magari ci sono anche quelli (parlo di me) che vogliono imparare a gestire bene il mezzo in tutte le circostanze senza per questo sentire il bisogno di aumentare il ritmo. Penso che aumentare il ritmo sia una conseguenza delle capacità di controllo del mezzo e che mai succede il contrario. Sto solo cercando di dire che a me rilassa e scarica andare in moto, se il ritmo aumenterà (come credo sia naturale) bene ma sarà sempre un ritmo che mi consentirà di girare la testa a dx e sx alla prima occasione di panorama o ambiente inebriante.
A me la moto piace per questo
Andare in gruppo purtroppo significa per ognuno sacrificare un po di se stessi a favore di tutti, non mi sento di guardarmi in torno e fare la fermona più di qunto le mie capacità non me lo consentano, sapendo che altri mi aspettano ad un incrocio. Io francamente di sacrificarmi e chiedere sacrificio a qualcun'altro ogni settimana non me la sento, non sarebbe giusto e quindi sto imparando a muovermi sola
Ho fatto questa precisazione perchè mi sembrava si parlasse solo di chi è veloce e sicuro e di chi è lento ed imbranato. C'è un altra categoria: chi vuole andare piano per scelta e che si tratti di scelta la si capisce nei dritti, dove tutti son buoni a dar di gas