BR1 ha scritto:
si chiamano CLASSI DIMENSIONALI.
per fare un esempio concreto..il cilindro della mia cagiva mito di alesaggio è 56mm..che non sono mai 56,00..
siccome il pistone va accoppiato a 0,045-0,055mm,esistono varie classi dimensionali per recuperare l'usura.
dopo lucidatura il mio cilindro misurato con alesametro centesimale era 56,010.
quindi ho scelto il pistone di classe dimensionale adeguata per ripristinare la corretta tolleranza.
spero di essere stato chiaro..
vorrei dire la mia per precisare quello che hai detto, perchè sono andato a guardare qualche tabella relativa alle varie tolleranze dimensionali, ricordando quello che ho imparato a scuola vorrei correggere quello che hai detto perchè non risulta esatto:
cercerò di renderlo più chiaro possibile anche se non è facile:
dunque la tolleranza è lo scostamento dimensionale massimo ammissibile rispetto ad una misura ideale, ad esempio io posso dire che ammetto un pistone di diametro 50 mm + 0,05, perchè entro quelle misure estreme ovvero 50,00 e 50,05 io, progettista ho calcolato che il componente rispetto al cilindro ha il gioco ottimale a caldo, cilindro avente esso stesso una certa tolleranza dimensionale. Ma adesso tralasciamo il cilindro ed occupiamoci dell'esempio del pistone, le famose lettere A, B, C, D ecc. perchè si arriva sino alla Z, e ovviamente vi sono anche altre classificazioni con lettere minuscole o maiuscole ma non è il caso di dilungarsi, comunque tali lettere non indicano affatto la "generosità" della tolleranza, ovvero la qualità costruttiva del componente, ad esempio se dico che un pistone ha diametro 50 mm + 0,1 e un altro 50 mm + 0,05 avremo che il secondo pistone risulta possedere una maggiore qualità visto che è richiesta una maggiore cura al suo dimensionamento corretto, ma quelle lettere non indicano questo, ovvero un pistone con lettera E può avere una tolleranza minore di un pistone A quindi avrebbe una qualità superiore, queste lettere indicano lo scostamento della tolleranza dalla dimensione ottimale, ad esempio(utilizzo dati casuali per chiarire il concetto):
abbiamo un pistone diametro 50, classe A, uno classe B, entrambi con tolleranza 0,05 mm(la tolleranza effettiva si indica con una sigla tipo IT7, IT8, IT9 ecc.) quindi poniamo non so ad esempio pistoni con tolleranza IT8 0,05 mm
il pistone A ipotizziamo abbia dimensioni comprere tra 50,00 e 50,05 quindi con tolleranza 0,05 come da programma, invece il pistone B ha dimensioni comprese tra 50,10 e 50,15 quindi come vediamo la tollerenza è sempre 0,05 mm, ma si "scosta" di 0,1 mm oltre il valore nominale del diametro pistone
quindi pistone rettificato o rialesato la tolleranza deve restare quella, ma il suo scostamente deve essere superiore perchè si è asporato del materiale dalla canna cilindri, da qui la scelta di pistone classe A, B ecc.
P.S. mizzeca me so accorto mo che il topic è vecchierello ma va be