superbep ha scritto:
Appunto ma per attuare una politica del genere la Ducati perderebbe il suo fascino, diventerebbe una delle tante....
Tieni conto che di fabbrica ne ha una sola e non è gigantesca, tuttavia si mantiene vendendo moto apprezzate in ogni angolo del mondo !
Ti ricordo che produce già motori raffreddati a liquido che fanno invidia a un sacco di gente !
Il motore di base però è e resterà il bicilindrico ad L raffreddato ad aria, potente quanto basta nella sua semplicità costruttiva, ma tecnicamente raffinato grazie alla distribuzione desmodromica, che gli permette di avere fino a 73cv senza bisogno di paraflù
... è questo che lo rende unico e ricercato!
Non è per nulla figo dover ricorrere all'acqua per dissipare l'energia in eccesso che non viene sfruttata per far girare le ruote !!!!
quoto tutto, sono perfettamente d'accordo. Il fatto è che ducati è sinonimo,oltre che di sportività genuina, anche di TRADIZIONE. Per questo una gran fetta di ducatisti è restia a camiamenti radicali, e cerca un prodotto legato ai canoni del bicilindrico ad L desmodromico (mi auto-comprendo nella categoria). Un 4 cilindri ducati prodotto in serie, che sia in linea o un V4, sarebbe come ammettere la volontà di allinearsi al mercato jap, significherebbe sacrificare la nicchia a favore dei grandi numeri..è giusto che ducati costi di più,che sia più rumorosa e scorbutica, io (e molti altri) siamo innamorati di QUESTA ducati.. vi assicuro che già far digerire il 696 al ducatista medio sarà un'impresa,figuriamoci un 4 cilindri! se volevo una moto tecnologica, silenziosa, razionale ed economica compravo jap (che comunque sono buoni prodotti eh,nulla da dire,diversi ma buoni), ma io voglio il mio BICILINDRICO 2VALVOLE BIBRACCIO AD ARIA CON LA FRIZIONE CHE SFERRAGLIA 
