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Inviato: 7 Ott 2007 17:18
Oggetto: "mamma,io esco a fare quattro passi..."
E' proprio vero che la risposta intelligente non ti viene mai quando ti serve,avrei dovuto dire questa a mia mamma stamattina quando alle 8 mi ha visto infilare stivali, pareschiena ecc. e vestirmi per uscire in moto...
Visto che le previsioni erano miti decido di partire per cercare la neve...
ho voglia di trovare un po' di neve in moto...
Parto da casa e salgo quindi verso il passo Maniva,è una strada che ho fatto tantissime volte,ma mai con questo freddo in moto,i circa 40 km passano abbastanza velocemente,anche se alla prima pausa rifornimento bne approfitto per scaldarmi le mani coi terminali
Ho proprio bisogno di un bel paio di guanti invernali
Arrivati in cima al passo maniva (mt 1660 se ricordo bene) e dopo aver fatto una buona colazione (causa partenza digiuno) mi fermo a far 2 chiacchiere con giovani cacciatori...
è iniziata la caccia...
mi sà che mi conviene stare doppiamente attento nella discesa verso bagolino,sperando non mi arrivi qualche impallinata
Ah,di neve neanche una traccia....
La discesa verso Bagolino la prendo con molta molta calma,sarà che le mucche l'hanno usata per farci i loro bisogni,comunque....
scendo per i circa 12 km e mi ritrovo sul fondovalle a bagolino,dove giro per il gaver e il passo crocedomini.
Il timido sole che c'era in alto a fondovalle fatica a filtrare tra il bosco e la salita è MOLTO fredda...
Quando arrivo al gaver (mt 1500) un simpatico termometro al sole mi fa notare che ci sono solo 11°
Ma perchè non ho messo la fodera alla giacca????
Tempo di fare un foto e riparto per il crocedomini.
La strada riinizia a salire e finalmente rispunta il sole,un pochino più caldo che mi accompagna fino al passo crocedomini ( 1895 metri),la strada non me la ricordavo così bella,l'ultima volta cge c'ero pasato era anni prima a zavorrare mio papà e il suo gilera dakota...
bhe, guidandola e passandoci col mio 695 direi che è proprio molto meglio
Dopo il crocedomini decido di scendere fino a Breno in valcamonica ,da qui poi deciderò il da farsi...
la discsca è bella,liscia e nturalmente molto poco trafficata,io non corro e cerco di godermela ammirando il paesaggio.
Arrivati a Breno ho 2 soluzioni:
A) salgo e poi faccio il passo del vivione e la presolana nel bergamasco
B) arrivo a ponte di legno (che così fa molto gita di piacere) e poi vado almeno al passo del tonale dove ci sarà neve o all'aprica,e se proprio la neve cerca di nascondersi andrò a stanarla sul passo Gavia...
Decido per l'opzione B lasciandomi la A per il ritorno...
Dopo circa 40 km di statale arrivo a Ponte di Legno,il viaggio fin qui è stato tranquillo e sono circa le 10/10.30,decido di puntare alla neve del tonale prima di pranzo così da lasciarmi più tempo dopo.
I 10 km di salita al tonale son fantastci.
Strade molto ben curate,abbastanza larghe e decisamente poco trafficate nonostante una domenica di bel tempo (tra l'altro è calato il freddo ).
Insomma una goduria arrivo in cima e,a parte che non c'era la neve però son rimasto sorpreso dal fatto di non aver trovato NESSUN bar aperto,comunque una fotina davanti al cartello del passo e una ad un sacrario dedicato ai caduti della prima guerra mondiale...
Inizio ad aver fame e non ho visto la neve
Scendo con l'idea di salire per il passo Gavia, anche perchè quando prima son passato davanti al cartello che lo indicava lo davano chiuso per neve.
La decisione è quindi,ci salgo fino a quando la neve non me lo permette,se mai faccio un pupazzo e me ne torno indietro...
scendendo dal tonale prima di ponte di legno c'è la strada che porta al gavia,il fatto che il passo sia chiuso un po' mi dà tristezza ma almeno mi conferma che la neve C'E'...
Dopo circa 3 km che ho girato inizia la salita vera e proprio,ma c'è una sbarra che indica che il passo è chiuso.
Dal momenteo che la sbarra non occupa che mezza carreggiata decido di fregarmene di lei e del cartello di divieto di transito
La salita del passo Gavia è lunga circa 14/15 km,pendenza massime del 16 % (non che in moto si sentano,ma quei 2/3 ciclisti che ho incontrato penso proprio di sì ),che dire la salita è spaventosa,stretta che in alcuni punti ci si passava proprio stretti stretti (e se da una parte c'è la parete di roccia dall'altra invece lo strapiombo) se si incontrava una macchina poi un po' sconnessa (magari anche a causa della neve che penso la inondi in periodi invernali) e sporca soprattutto in 2 curve che causa lavori in corso erano inondate di fango/sassolini/pietre e a volte anche foglie.
Comunque ne è valsa proprio la pena andarci,la strada era aperta fino alla fine e presumibilmente anche fino a Bormio,paesaggio incantato e poi fa un certo effetto finire a 2560 metri in moto.
questa l'unica "neve" per strada,uffi....
questa invece è sui monti,non chiedetemi quali però...
e questo è un laghetto appena prima di arrivare al Gavia
Tra l'altro non faceva nemmeno troppo freddo....
Il ritorno a casa è stato tranquillo,la discesa dal gavia l'ho fatto con MOLTA calma causa i problemi descitti sopra,pausa pranzo in un bar/ristorante pieno di motociclisiti e poi dritti verso casa...
purtoppo l'itinerario A l'ho saltato a piè pari,bhè sarà per un'altra volta...
Comunque mi son diveretito molto,bel giro motoristricamente parlando,strade ottime a parte un po' quella del gavia (dove però stan lavorando)...
Che dire ancora?????????
totale km321.5 e ora non vi annoio più ma posto anche qualche foto
ciao ciao
lampsssssssssssssss
Ultima modifica di Akion il 7 Ott 2007 20:43, modificato 8 volte in totale