sangrehirviente ha scritto:
in effetti forse mi sono spiegato male, non intendevo dire che bisogna bombaradare la birmania, ma solamente che negli altri paesi, tramite una guerra, in maniera risolutiva o meno si è comunque inytervenuto. qui no. gli altri paesi per lo meno sono stati considerati meritevoli di tutela, questo no. perchè?
Chi lo sa? Non in tutti i paesi si è intervenuti, durante la guerra in Jugoslavia si è aspettato parecchio... fin quando non sono pervenute indicazioni che era in corso una campagna di sterminio etnico... la birmania è "esplosa" da quanto? un paio di settimane?
Certo che i problemi ci sono da dieci anni, ma nessun governo è mai intervenuto sulla base della giustizia: è successo solo quando l'opinione pubblica si è indignata e ha COSTRETTO la comunità internazionale ad agire.
Non sbagliatevi: nella macropolitica i buoni non esistono.
Citazione:
lo è in teoria, tu pensa in germania. in quanti volevano davvero il nazismo? sicuramente pochi. in quanti erano iscritti al partito? praticamente tutti.
Sangre sei nel mio territorio qui
Come è salito al potere il nazismo? Non è stato un colpo di stato militare. E' stato acclamato a furor di popolo, tanto quanto il fascismo.
A scuola ti insegnano che il fascismo è stato un periodo buio della storia italiana. E' sicuramente così, quantomeno dal 40 in poi.
Pero' prima? Gli storici dicono che se l'attentato a Mussolini del '26 (se ricordo bene) fosse andato a buon fine, ci sarebbe un suo busto in ogni piazza.
No, entrambi i regimi sono stati voluti fortemente dal popolo. E godevano di un supporto totale, all'inizio. Come anche i soviet in URSS... nati dal popolo, dalla gente comune.
La paura è venuta dopo.
Citazione:
questo perchè con la paura, la gente si domina facilmente. se ti dicono:"o fai così o ti ammazziamo tutta la famiglia", gli eroi vanno a farsi fottere
Eh no. E' proprio lì che si vedono gli eroi. Gli eroi non sono il tabaccaio ucciso da un rapinatore... che eroe è? Che scelta aveva? L'eroe è chi, di fronte a una scelta difficile, riesce a fare la cosa giusta.
Quindi l'eroe è quello che tace per non far ammazzare la famiglia in alcuni casi...(Erwin Rommel si è suicidato e ha lasciato che il nazismo lo usasse come simbolo, piuttosto che far uccidere la sua famiglia, nonostante la sua forte opposizione al regime), ed è quello che fa ammazzare la famiglia magari, ma salva un numero enorme di ALTRE persone.
Gli eroi non sono gente comune... non ce ne sono tanti.
Citazione:
vero, purtroppo al momento ritengo che solo beppe grillo stia facendo vera informazione
Non ho molta simpatia per Beppe Grillo... concordo che stia rendendo un servizio al paese - ma non sta facendo informazione. Sta facendo il suo lavoro: il comico di rottura. L'informazione si fa citando fatti, e spiegando il contorno... non con i "ma vi rendete conto!?!??" mia opinione.
Citazione:
come fanno ad insegnarla se i professori sono i primi a non saperlo? io me lasono studiata da solo. hai mai sentito parlare ad esempio dei trucchi di masqueline?
Mai sentiti. Che roba è?! (in mp magari che se no andiamo OT). Non sono colto... ma son curioso
JoeChip ha scritto:
Forse sbaglio io, ma le ispezioni sul territorio iraqeno, prima che iniziasse la guerra, ci sono state e con la collaborazione della dittatura iraqena. Lo stesso Hans Blix, a capo degli ispettori ONU, aveva dato indicazioni sull'assenza di armi chimiche o di distruzione di massa in Iraq, prendendosi le critiche (pesanti) dall'amministrazione Bush.
Hans Blix ha detto che non c'erano prove della presenza di armi NBC (nucleari batteriologiche o chimiche). Non che non c'erano armi NBC. Sembra un sofisma ma ti spiego perché ritengo che la differenza sia abissale.
Saddam Hussein ha rifiutato per mesi le ispezioni. Alla fine, messo di fronte alla scelta tra "o mi fai entrare o ti bombardo e entro io", ha accettato.
Ora, se IO avessi degli impianti di produzione di armi NBC, e volessi nasconderle.... tergiverserei un paio di mesi, smantello e riconverto le fabbriche, nascondo il materiale, e POI ti faccio entrare.
C'erano tutti i presupposti per credere alla presenza di armi. Io ci credevo. Perché no dopotutto? Per quale altra ragione Saddam avrebbe dovuto fare tante storie altrimenti!?
Che la CIA o chi per essa sapesse che era una bufala o meno, io non lo so. Magari è stata tutta una montatura. Pero' la credibilità c'era... sempre secondo me. E altri, tra cui Blair.
Citazione:
Non concordo conte e mi spiego..
Mi sa che mi son spiegato male, perché è quello che stavo dicendo: non si può fare TUTTO - quindi, ognuno di noi faccia quello che può, nel suo piccolo, e non cerchiamo di ribaltare il mondo tutto assieme: facciamolo un po' per volta
Citazione:
Quello che di storia si studia a scuola è una semplice narrazione di eventi più o meno fededegna; le cause, i motivi e le opinioni si studiano all'università dove viene di norma svolto un esame critico delle fonti, questo è infatti il compito dello storico, poi per ragioni di semplicità e di didattica i fatti vengono semplificati sui testi scolastici.
Non parlo di esami critici delle fonti, quelli li lasciamo volentieri agli studiosi di storia - che hanno più tempo, visto che lo fanno per professione.
Ciò di cui parlo è una narrazione dei fatti. Ma dei fatti pero', non delle baggianate. Chi ha inventato la pensione di anzianità, o l'indennità di malattia, gli assegni familiari e le case popolari?
Di Mussolini ci insegnano cosa? Niente, nella maggior parte dei casi, ma se per caso ci si arriva ci insegnano che era brutto e cattivo. Il che in parte è sicuramente vero.
Come è nata l'unione europea? Come è nata la URSS, e quando/come è caduta? Queste sono nozioni di base che ti permettono, se sei interessato, di andare a cercare maggiori informazioni.
Ma ai nostri studenti si insegna per filo e per segno tutta la storia dell'impero romano e delle civiltà classiche - importantissimo per carità.... tutta l'evoluzione dell'essere umano basandosi su UNA SINGOLA TEORIA che non è nemmeno la più accreditata (la paccottiglia sulla mezzaluna fertile intendo).
E non si prova nemmeno a dir loro cosa è successo in questo secolo. Ed è un secolo che contiene più storia di quanta ne contengano i 300 anni successivi alla caduta dell'impero romano.
Infine, ritengo che sia importante dare una cultura di base anche a chi non ha intenzione di intraprendere una carriera universitaria. Anche se è vero che ormai in italia TUTTI hanno una laurea