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Piegare bene senza il ginocchio a terra
2405077
2405077 Inviato: 6 Set 2007 10:23
Oggetto: Piegare bene senza il ginocchio a terra
 

So che forse esisterà già ma un topic di questo genere preciso è introvabile col cerca...

Io ho questo problema...
con la mia moto faccio delle belle piegone perchè x essere un 125 ha delle belle gomme! Dalla parte sinistra ho chiuso la gomma...mentre dalla destra me ne manca ancora un po'...
Ma il fatto è che non piegando col ginocchio a terra (giro solo in strada non in pista)...c'è un limite...è consigliabile lo stesso fare certe pieghe per chiudere quasi la gomma...o il rischio è grande se non quasi certa la caduta???
Mi è capitato una volta che ho chiuso del tutto la gomma verso sinistra, ho sentito il posteriore partire e x fortuna sono riuscito a tirar su la moto velocemente evitando la scivolata...
Limite mia di errore della posizione o di non so cosa o impossibilità del sistema "senza ginocchio a terra"?

Grazie anticipatamente!
 
2405108
2405108 Inviato: 6 Set 2007 10:25
 

Butta fuori il culo e controsterza icon_wink.gif
 
2408126
2408126 Inviato: 6 Set 2007 14:23
 

la questione di chiudere le gomme è una questione molto delicata!!!
molte volte alcuni motociclisti per la foga di chiudere le gomme rischiano di scivolare o peggio!!
non è detto che chi chiuda le gomme vada più forte in curva di uno che non le ha chiuse!!
molte volte per la foga di chiuderle si fanno pieghe esagerate perdendo la lineae di conseguenza la velocità!
per non contare del tipo di gomme che si montano o della pressione a cui si tengono!
ci sono gomme che hanno una conformazione della carcassa che le rende più facili da chiudere in curva altre meno!
la pressione è un altro fattore che può influenzare...ecc...ecc.eccc!
un mio consiglio:
guida senza pensare a chiudere le gomme piega quanto occorre e vedrai che raggiungerai il tuo limite senza rischiare!!! icon_wink.gif
 
2411070
2411070 Inviato: 6 Set 2007 18:53
 

icon_biggrin.gif quoto orang
 
2411085
2411085 Inviato: 6 Set 2007 18:55
 

Va bien...delle due cerco di essere prudente che ci prendo...
 
2411226
2411226 Inviato: 6 Set 2007 19:10
 

In strada il ginocchio a terra non e' necessario.
Quando ho fatto il corso di guida sicura su strada (vedi firma) mi hanno insegnato a non spostare il sedere dalla sella e a non tirare fuori il ginocchio.
Per impostare bene la curva mi hanno insegnato a spostarmi con le spalle verso l'interno (per capirci fino quasi a vedersi in faccia nello specchietto), poi spingere sul serbatoio con la coscia esterna alla curva, spingere la pedana interna e spingere il semimanubrio interno (quest'ultimo dettaglio praticamente corrisponde al controsterzo).
In questo modo hai sensibilita' del mezzo (rimanendo ben seduto sulla moto riesci a percepire piu' facilmente eventuali perdite di aderenza) e pieno controllo.
Tieni presente che se stai percorrendo una curva e sei in piega con la parte piu' esterna della spalla (della gomma) a contatto con l'asfalto (in altre parole hai "chiuso la gomma") non hai piu' margine in caso di errata impostazione della curva oppure in caso di emergenza; in strada un po' di margine e' sempre bene averlo...

In pista e' tutto un altro discorso...

V
 
2412301
2412301 Inviato: 6 Set 2007 21:05
 

fulk ha scritto:
In strada il ginocchio a terra non e' necessario.
Quando ho fatto il corso di guida sicura su strada (vedi firma) mi hanno insegnato a non spostare il sedere dalla sella e a non tirare fuori il ginocchio.
Per impostare bene la curva mi hanno insegnato a spostarmi con le spalle verso l'interno (per capirci fino quasi a vedersi in faccia nello specchietto), poi spingere sul serbatoio con la coscia esterna alla curva, spingere la pedana interna e spingere il semimanubrio interno (quest'ultimo dettaglio praticamente corrisponde al controsterzo).
In questo modo hai sensibilita' del mezzo (rimanendo ben seduto sulla moto riesci a percepire piu' facilmente eventuali perdite di aderenza) e pieno controllo.
Tieni presente che se stai percorrendo una curva e sei in piega con la parte piu' esterna della spalla (della gomma) a contatto con l'asfalto (in altre parole hai "chiuso la gomma") non hai piu' margine in caso di errata impostazione della curva oppure in caso di emergenza; in strada un po' di margine e' sempre bene averlo...

In pista e' tutto un altro discorso...

V

Premetto che non so guidare e che non mi interessa né chiudere la gomma né toccare con il ginocchio, ma non capisco una cosa:
ho letto in qualche topic che, a parità di velocità di percorrenza, più ci si sporge e meno si ha la necessità di piegare la moto; ammesso che questo sia vero, non si ha più margine quindi sporgendosi molto (e quindi al limite con il ginocchio a terra) piuttosto che rimanere in carena con la moto molto piegata ma al limite della gomma?

Spero di essermi spiegato... icon_rolleyes.gif
 
2413088
2413088 Inviato: 6 Set 2007 22:44
 

az ha scritto:
fulk ha scritto:
In strada il ginocchio a terra non e' necessario.
Quando ho fatto il corso di guida sicura su strada (vedi firma) mi hanno insegnato a non spostare il sedere dalla sella e a non tirare fuori il ginocchio.
Per impostare bene la curva mi hanno insegnato a spostarmi con le spalle verso l'interno (per capirci fino quasi a vedersi in faccia nello specchietto), poi spingere sul serbatoio con la coscia esterna alla curva, spingere la pedana interna e spingere il semimanubrio interno (quest'ultimo dettaglio praticamente corrisponde al controsterzo).
In questo modo hai sensibilita' del mezzo (rimanendo ben seduto sulla moto riesci a percepire piu' facilmente eventuali perdite di aderenza) e pieno controllo.
Tieni presente che se stai percorrendo una curva e sei in piega con la parte piu' esterna della spalla (della gomma) a contatto con l'asfalto (in altre parole hai "chiuso la gomma") non hai piu' margine in caso di errata impostazione della curva oppure in caso di emergenza; in strada un po' di margine e' sempre bene averlo...

In pista e' tutto un altro discorso...

V

Premetto che non so guidare e che non mi interessa né chiudere la gomma né toccare con il ginocchio, ma non capisco una cosa:
ho letto in qualche topic che, a parità di velocità di percorrenza, più ci si sporge e meno si ha la necessità di piegare la moto; ammesso che questo sia vero, non si ha più margine quindi sporgendosi molto (e quindi al limite con il ginocchio a terra) piuttosto che rimanere in carena con la moto molto piegata ma al limite della gomma?

Spero di essermi spiegato... icon_rolleyes.gif
più la moto rimane dritta, più ovviamente hai margine, però si può piegare chiudendo le gomme anche sporgendosi tanto.

comunque, ginocchio o nn ginocchio, è rischioso piegare troppo senza cambiare posizione, in quando il baricentro della moto rimarrebbe troppo alto il che rende + facile scivolare via, per questo bisogna sporgersi o comunque spostare il peso e il baricentro sulla moto.
 
2413502
2413502 Inviato: 6 Set 2007 23:53
 

az ha scritto:
fulk ha scritto:
In strada il ginocchio a terra non e' necessario.
Quando ho fatto il corso di guida sicura su strada (vedi firma) mi hanno insegnato a non spostare il sedere dalla sella e a non tirare fuori il ginocchio.
Per impostare bene la curva mi hanno insegnato a spostarmi con le spalle verso l'interno (per capirci fino quasi a vedersi in faccia nello specchietto), poi spingere sul serbatoio con la coscia esterna alla curva, spingere la pedana interna e spingere il semimanubrio interno (quest'ultimo dettaglio praticamente corrisponde al controsterzo).
In questo modo hai sensibilita' del mezzo (rimanendo ben seduto sulla moto riesci a percepire piu' facilmente eventuali perdite di aderenza) e pieno controllo.
Tieni presente che se stai percorrendo una curva e sei in piega con la parte piu' esterna della spalla (della gomma) a contatto con l'asfalto (in altre parole hai "chiuso la gomma") non hai piu' margine in caso di errata impostazione della curva oppure in caso di emergenza; in strada un po' di margine e' sempre bene averlo...

In pista e' tutto un altro discorso...

V

Premetto che non so guidare e che non mi interessa né chiudere la gomma né toccare con il ginocchio, ma non capisco una cosa:
ho letto in qualche topic che, a parità di velocità di percorrenza, più ci si sporge e meno si ha la necessità di piegare la moto; ammesso che questo sia vero, non si ha più margine quindi sporgendosi molto (e quindi al limite con il ginocchio a terra) piuttosto che rimanere in carena con la moto molto piegata ma al limite della gomma?

Spero di essermi spiegato... icon_rolleyes.gif


si infatti, ma la guida su strada ha bisogno di fluidità e pulizia, non si deve arrivare al ginocchio ne alla fine della gomma, guarda le gare del TT, lo stile è diverso da quello che usano in pista, si sporgono poco dalla moto icon_wink.gif
 
2414421
2414421 Inviato: 7 Set 2007 8:30
 

Nella guida su strada bisogna tenere conto di alcune variabili che posono essere (la qualita del asfalto ,l'intensita del traffico nel senso di marcia e in quello opposto ,quindi l'imprevisto ...come per essempio la svolta non segnalata di un veicolo o l'attraversamento di un pedone fuori dalle striscie o dello sporco nel bel mezzo della curva) e una costante importantissima che e la prudenza ,quindi lasciare sempre un margine per eventuali imprevisti anche tecnici o errori di guida personali. Da non trascurare l'assetto della propria moto(mi limitero qui solo alla durezza dele sospensioni che deve essere in armonia con il proprio stile di guida e quindi il tipo di gomme che montiamo). E scontato che tutto questo si intende utile per le strade extraurbane sulle qualli tutti noi motociclisti ci aventuriamo per tirare il collo alle nostre bimbe cercndo pero di non essere delle mine vaganti.
Detto questo,fare delle pieghe da ginochio per strada corisponde a un bel po di dimestichezza con il proprio mezzo quindi consapevolezza dei suoi limiti(le gomme sono determinanti,scelietele in mescola se avete una guida spinta e portatele adeguatamente in temperatura perche possano rendere in maniera ottimale). Il proprio stile di guida quando si e ancora in fase di aprendimento risente moltissimo dal feeling che la moto trasmette,la gomma prima di perdere aderenza da sempre dei piccoli segnali che devono far capire quanto si puo osare in piega.Al inizio non viene naturale spostare il peso e tirare fuori il ginochio,e normale, ci siamo passati tutti, si sperimenta molto e graduatamente ci si rende conto del importanza di tali gesti che comincerano a essere fatti d'istinto.Di solito le case come primo equipaggiamento montano delle gomme che sono un compromesso fra una aderenza accetabile e una durata soddisfaccente,per questo inizialmente(almeno per il primo trenno di gomme fin che non ne montiamo di piu performanti che durano di meno ma non si risparmia sulla sicurezza) la moto non permette una guida troppo spinta e questo e bene visto che si devono prima maccinare kilometri per fare esperienza.
E vero che non tutti guidiamo nello stesso modo ma per guidare in maniera sportiva ci sono dei rudimenti a quali ci dobbiamo riffare tutti se vogliamo portare al limite le nostre moto.
Nelle staccate aggressive si porta il culo in dietro a fondo sella per essercitare maggior pressione sul retrotreno diminuendo cosi la perdita di aderenza e lo sbachettamento della ruota posteriore dovuta allo spostamento in frenata dei pesi sul avantreno per via del inerzia,nel istante prima di impostare la curva si mette il piede interno in punta sulla pedana si sposta il culo fuori dalla sella si avvicina il petto al serbatoio in modo che il braccio esterno poggi su questo e la testa guardi fuori dal cupolino al uscita curva(tutto questo mentre graduatamente si piega la moto e si da gas secondo quello che la curva richiede,cioè quanto e veloce o meno, allargando il ginochio come a cercare l'asfalto per offrire un punto di appoggio).In questo modo abbasiamo il baricentro complessivo del peso moto-pilota e compensiamo la forza centrifuga che tende a farci allargare la traiettoria buttando la moto al esterno curva. Questo e il modo per poter affrontare vellocemente una curva,ovviamente in condizioni di asfalto deccente.
Ci sono una marea di piccoli gesti che non ho elencato ma che compongono tutte le fasi della curva(dal uso dei freni alla marcia utilisata,quindi freno motore,etc.) e che sono personali a ogniuno di noi.
Insomma ragazzi non ce da scherzare,consiglio vivamente di provare l'esperienza della pista che insegna moltissimo nel minor tempo possibile,e il miglior modo per imparare in condizioni di sicurezza!

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spero di essere stato di aiuto...auguri
 
2415479
2415479 Inviato: 7 Set 2007 10:15
 

Grazie a tutti x i consigli importanti!
In pratica quel che ho capito è che in strada in genere è meglio non esagerare x via dei vari pericoli e sono + che d'accordo!
Sul fatto della piega "a gomma chiusa" cercherò di farla solo nei casi migliori di asfalto traffico ecc...anche perchè se per caso vedessi che nella mia traiettoria sto x incontrare una persona che attraversa o comunque un mezzo...può darsi che mi potrei salvare piegando maggiormente quindi si...forse è meglio non cercare sempr eil limite...

comunque sia in piega a parte spallee testa rivolti verso interno curva non so ancora se spostare anche il sedere verso l'interno curva...
capisco che sia utile x il baricentro in quanto si sposta + peso internamente alla curva ma facendo spostando il sedere non si avvia l'impostazione x il ginocchio a terra?
Correggetemi se sbaglio icon_confused.gif
 
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