flamel ha scritto:
Ma guarda che lo faccio già. L'incaricato non si prende neanche la pena di suonarmi al campanello e di spiegarmi il perché ed il percome, mi trattiene direttamente dalla busta paga. E questo mi rende contento di vivere in un paese dove anche chi non ha soldi un minimo (un solo minimo) di assitenza almeno ce l'ha. Ci sono paesi che ho visitato dove nessuno paga e non c'é un c***o per nessuno, oppure altri come gli USA dove campa solo chi i soldi ce li ha.
Per Calimar: mi arrendo, hai vinto tu. Mi ritiro umiliato, vinto e convinto, soprattutto per il tipo che rotola e si ferma dopo un po' (anche se la cosa che l'energia d'impatto dipenda dal fatto che stavo accelerando o rallentando prima o poi me la spieghi, che a numeri non la capisco).
Mi arrendo anche perché, nella sintesi dei post, finisce che non ci si capisce bene e sembra sempre che si voglia dire altro. Non voglio passare per un cattivo educatore, che considera le protezioni inutili ecc., anche perché leggendo nel forum vedo che ci sono una quantità di ragazzi che hanno il mito della velocità e sono seriamente preoccupato, anche se da un lato li capisco. Ragazzi andate piano.
Ma c'é una domanda che vi pongo seriamente: dato che la velocità è velocità per tutti, indipendentemente dalla moto che si ha sotto, tutti i teorici dell'abbigliamento tecnico protettivo da centinaia a centinaia di euro etc, ma come li mandano in giro i loro figli sui cinquantini, i nonni sulle vespe e le mogli sugli scooter? Cadere a 50 all'ora non sarà grave anche per loro? Sono sulla stessa nostra strada o no? Magari noi freniamo anche meglio. Ma ce n'é uno, dico uno, di questi che gira con i pantaloni di sicurezza o gli altri dispositivi?
Comunque io sono ormai incorreggibile, anni ne ho, non ho bisogno di dimostrare niente a nessuno se non a me stesso, non uso la moto per cuccare ma per vedere meglio dentro di me. Il mio gilet fa parte della mia persona, è come chiedere ad un prete di togliersi la tonaca. Difatti non lo farò. Ragazzi non fate come me, Calimar ha ragione.
he..... si calimar ha sempre ragione specialmente con i suoi paragoni. 
) devono imparare ancora molto in tal senso... 
(immaginate di sciare in calzoncini e t-shirt e di cadere in velocità sulla neve... 
)
Inoltre sento una marea di gente che in una moto cerca solamente le prestazioni massime mettendosi a fare seghe mentali su marmitte, pignoni, carburazione e qualunque altra boiata che lo faccia viaggiare anche a solo 1 km/h in più! Ora il punto è questo, il motociclista non dovrebbe essere l'emblema della semplicità, praticità e in generale della libertà intesa nel suo senso più ampio? Io personalmente adoro la moto per le emozioni che mi dà a qualsiasi velocità, adoro sentire il vento sulla mia pelle senza giacche e protezioni varie addosso (fatta eccezione per il casco ovviamente) e adoro godermi la moto così come esce dalla fabbrica! Sono l'unico che la pensa così? Sono dunque l'ultimo motociclista non infighettato rimasto sulla Terra?
