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Attraversamento pedonale [come comportarsi in bici?]
1953754
1953754 Inviato: 28 Giu 2007 11:38
Oggetto: Attraversamento pedonale [come comportarsi in bici?]
 



E' da anni che mi tormenta una domanda.
Se una persona in bici che viaggia giustamente sulla pista ciclabile e arriva ad un incrocio con attraversamento pedonale e poco prima dell'incrocio sulla ciclabile c'è il segnale di "FINE CICLABILE" il ciclista come deve comportarsi?
Teoricamente dovrebbe fermarsi scendere e attraversare a piedi, giusto?
e se non lo fa e viene investito perchè non si è fermato e come capita sempre non ha nemmeno rallentato?
Ho provato a chiederlo una volta ai vigili e come prima risposta ho ricevuto una domanda dove mi si chiedeva se avevo la patente, poi hanno aggiunto che dipende dai casi. In pratica non mi hanno risposto.
Nell'immagine sotto, sempre che sia riuscito a inserirla, le frecce verdi sono il senso di marcia delle strade, i bollini rossi sono i cartelli stradali di fine ciclabile e il resto c'è scritto.
Spero si capisca qualcosa di quello che ho scritto e disegnato, soprattutto quest'ultimo dato che è fatto con paint e non è stato facilissimo.

immagini visibili ai soli utenti registrati

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1953866
1953866 Inviato: 28 Giu 2007 11:47
 

deve scendere dalla bicicletta e attraversare a piedi altrimenti non vale quanto sotto:

tratto da wikipedia:

"L'articolo 3 comma 1° nr. 3 [Codice della Strada] definisce Attraversamento pedonale: quella "parte della carreggiata, opportunamente segnalata ed organizzata, sulla quale i pedoni in transito dall'uno all'altro lato della strada godono della precedenza rispetto ai veicoli.". Ciò significa che il pedone, nell'atto di attraversamento di tale parte a lui dedicata, ha il diritto di precedenza sul veicolo sopraggiungente."
 
1953914
1953914 Inviato: 28 Giu 2007 11:51
Oggetto: Re: Attraversamento pedonale
 

Dadein ha scritto:
E' da anni che mi tormenta una domanda.
Se una persona in bici che viaggia giustamente sulla pista ciclabile e arriva ad un incrocio con attraversamento pedonale e poco prima dell'incrocio sulla ciclabile c'è il segnale di "FINE CICLABILE" il ciclista come deve comportarsi?
Teoricamente dovrebbe fermarsi scendere e attraversare a piedi, giusto?
e se non lo fa e viene investito perchè non si è fermato e come capita sempre non ha nemmeno rallentato?

Ti rispondo da (anche) ciclista.
Se c'e' il cartello fine pista, toccherebbe scendere e attraversare come un normale pedone portando la bici a mano (e le strisce gli conferiscono lo status di pedone e quindi la precedenza in attraversamento).
L'alternativa e' lasciare la ciclabile, infilarsi sulla strada (dando ovviamente precedenza a chi gia' vi circola, superare l'incrocio e rientrare sulla ciclabile.
La pista che faccio io NON ha i cartelli di fine pista, ma nemmeno e' segnalata la pista ciclabile sull'attraversamento; per cui, per buon peso, prima di attraversare mi guardo attorno, rallento ed eventualmente "regalo" la precedenza agli altri mezzi.
In caso di sinistro (fortunatamente non ho mai avuto occasione di verificarlo ne' come autista ne' come ciclista) non so che succederebbe.
 
1955328
1955328 Inviato: 28 Giu 2007 13:56
 

per fortuna ogni tanto c'è un passaggio fatto con i crismi...(presenza dei cartelli "fine pista ciclabile")...in questo caso ti conviene scendere....atraversare a piedi (facendo attenzione che le auto ti DIANO la precenza)...risalire in sella e ripartire...

fai attenzione perchè questo tipo di attraversamenti (vicini agli incroci) sono MOLTO pericolosi....
 
1955931
1955931 Inviato: 28 Giu 2007 15:02
 

Citare il codice è corretto ma dipende da chi lo dovrebbe fare rispettare se usa o no l'intelligenza poi non sono io il ciclista e soprattutto il vigile ha detto che

caso 1: il ciclista viene investito:
la colpa non è mai sua perchè chi lo investe deve mantenere una velocità di sicurezza tale da permettergli di frenare in qualsiasi momento senza recare danni ad altri anche se sbuca all'improvviso da dietro alla macchina o l'edicola.

caso 2: il ciclista investe:
concorso di colpa con il 20% di colpa al ciclista e il resto all'altro sempre per il solito motivo più dovremmo cercare di prevedere cosa può accadere.


E' capitato anche, non lontano da quell'incrocio, che un ciclista nell'attraversare la strada, non sulle strisce ma a 30 metri da queste, venisse investito da un'auto.
Il tutto perchè ha attraversato buttandosi in mezzo,contromano e in semicurva per riuscire ad arrivare prima (1 minuto) alla bociofila altrimenti avrebbe perso il posto per la briscola.
Risultato: Grazie a quello che hanno critto i vigili nonostante i testimoni e le condizioni (velocità al di sotto dei limiti) a suo favore l'automobilista si è beccato la multa e ha dovuto pagare i danni (degenza e spese mediche) al ciclista oltre all'aumneto dell'assicurazione il tutto perchè avrebbe dovuto pensare che qualcuno poteva attraversargli la strada.

Perchè dobbiamo sempre e solo noi automobilisti/motocliclisti a rimetterci?
Lo sapevate che con le nuove multe chi attraversa fuori dalle strisce sono più di 20 euro di multa? (a patto che queste siano a meno di 100 metri)
Avete mai visto dare la multa per questo motivo nonostante il far west di gente che attraversa la strada senza il benchè minimo giudizio?

Io no e sarebbe anche ora che iniziassero!

Conclusione 1: il ciclista ha praticamente sempre ragione.

Conclusione 2: se avessi la capacità di predire il futuro cercherei di predire i numeri dell'enalotto.
 
1957002
1957002 Inviato: 28 Giu 2007 17:28
 

Dadein ha scritto:
Citare il codice è corretto ma dipende da chi lo dovrebbe fare rispettare se usa o no l'intelligenza poi non sono io il ciclista e soprattutto il vigile ha detto che

caso 1: il ciclista viene investito:
la colpa non è mai sua perchè chi lo investe deve mantenere una velocità di sicurezza tale da permettergli di frenare in qualsiasi momento senza recare danni ad altri anche se sbuca all'improvviso da dietro alla macchina o l'edicola.

caso 2: il ciclista investe:
concorso di colpa con il 20% di colpa al ciclista e il resto all'altro sempre per il solito motivo più dovremmo cercare di prevedere cosa può accadere..


in queste tue dichiarazioni ci sono parecchi errori tuoi e di chi ti ha dato questa eventuale risposta:
1)
Citazione:
chi lo dovrebbe far rispettare

non cito il codice (troppo lungo), comunque le FdO non devono FAR rispettare niente... sono obbligati a PREVENIRE e ACCERTARE le violazioni in materia di circolazione stradale: quindi spetta a TUTTI rispettare le ragole, non sono loro che ce lo devono imporre....

2)
Citazione:
il vigile ha detto che

caso 1: il ciclista viene investito:
la colpa non è mai sua perchè chi lo investe deve mantenere una velocità di sicurezza tale da permettergli di frenare in qualsiasi momento senza recare danni ad altri anche se sbuca all'improvviso da dietro alla macchina o l'edicola.

caso 2: il ciclista investe:
concorso di colpa con il 20% di colpa al ciclista e il resto all'altro sempre per il solito motivo più dovremmo cercare di prevedere cosa può accadere..


ora.. non sò questo vigile, ma le FdO RILEVANO gli incidenti stradali (quindi spiegano cosa e perchè è successo...poi (e questa parte non viene comunicata alle assicurazioni) se vi sono state delle infrazioni al codice si verbalizza....

inoltre, per sfortuna, non esistono "solo" due tipi di incidenti con ciclisti, ma ogni caso e differente dal precedente.....quindi uno che dà due risposte così e TROPPO pressapochista.... inoltre non sò come faccia a dare le percentuali di colpa visto che sono cose SOLAMENTE assicurative....


Citazione:
E' capitato anche, non lontano da quell'incrocio, che un ciclista nell'attraversare la strada, non sulle strisce ma a 30 metri da queste, venisse investito da un'auto.
Il tutto perchè ha attraversato buttandosi in mezzo,contromano e in semicurva per riuscire ad arrivare prima (1 minuto) alla bociofila altrimenti avrebbe perso il posto per la briscola.
Risultato: Grazie a quello che hanno critto i vigili nonostante i testimoni e le condizioni (velocità al di sotto dei limiti) a suo favore l'automobilista si è beccato la multa e ha dovuto pagare i danni (degenza e spese mediche) al ciclista oltre all'aumneto dell'assicurazione il tutto perchè avrebbe dovuto pensare che qualcuno poteva attraversargli la strada.


anche qui.... secondo me parti con un pregiudizio negativo... le FdO hanno fatto i loro rilievi (se poi vi sono state delle contravvenzioni al CDS cavoli del automobilista e polizia locale)... inoltre i danni e le spese mediche li hanno pagati l'assicurazione (stà li per quello)...in questo caso sicuramente ci saranno state delle perizie di legali (da una parte e dall'altra) e si saranno accordati.....
anche perchè: ad un'assicurazione conviene tirare fuori subito una cifra "irrisoria" e poi farla pagare al cliente o partire con una causa civile (spese di avvocati, carte, testimoni, perizie) per poi non avere la sicurezza (in questo caso al 100%) di non pagare nulla?

NdA: credo che l'unico caso in cui una persona possa dire subito di avere ragione al 100% sia il tamponamento al semaforo rosso.....

Citazione:
Perchè dobbiamo sempre e solo noi automobilisti/motocliclisti a rimetterci?
Lo sapevate che con le nuove multe chi attraversa fuori dalle strisce sono più di 20 euro di multa? (a patto che queste siano a meno di 100 metri)
Avete mai visto dare la multa per questo motivo nonostante il far west di gente che attraversa la strada senza il benchè minimo giudizio?

Io no e sarebbe anche ora che iniziassero!

Conclusione 1: il ciclista ha praticamente sempre ragione.

Conclusione 2: se avessi la capacità di predire il futuro cercherei di predire i numeri dell'enalotto.


anche qui non sono d'accordo (soprattutto sulla conclusione 1)... consiglio vivamente però di stare lontano da bici e pedoni per i sopracitati motivi...


P.S. : comunque li ho visti i verbali fatti a bici e pedoni...
 
1960317
1960317 Inviato: 29 Giu 2007 9:07
 

Hai ragione pienamente sul fatto che dobbiamo essere noi i primi a non commettere infrazioni ma se nonostante la presenza di vigili i ciclisti continuano imperterriti a fare quello che vogliono, allora mi sento autorizzato a pensare quello che ho scritto.
In riferimento esclusivamente all'incrocio sopra descritto,se sbaglio e nella mia ignoranza (intesa nel senso etimologico della parola) non so di sbagliare allora serve qualcuno che0 mi corregga e punisca in modo che la volta successiva non commetta lo steso errore o per lo meno se voglio commetterlo sono coscente del rischio a cui vado incontro.
Se è vero che la legge non ammette l'ignoranza deve essere valido per tutti e non solo per auto o moto o motorini solo perchè è da lì che si pigliano più soldi.
Per quanto detto dal vigile non posso farci nulla, ho solo riportato ciò che mi ha detto mentre era in servizio fermo al bar,di fronte all'incrocio, con un caffè in mano mentre le biciclette transitavano beate sul pedonale schivando le macchine che circolavano nellincrocio.
Per i verbali fatti a ciclistii e pedoni sarai forse l'unico che li ha visti
 
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