Leggi il Topic


Indice del forumMotobar

   

Pagina 2 di 3
Vai a pagina Precedente  123  Successivo
 
Educazione degli adolescenti di oggi
1830648
1830648 Inviato: 11 Giu 2007 12:57
 

Approvo in linea generale i vostri discorsi, e sono d'accordo che l'educazione impartita da genitori sani aiuta a crescere con giudizio.
Ora lancio una provocazione icon_lol.gif
Una grande scienziata Americana, ha studiato il comportamento di figli in famiglie svantaggiate e/o umili, e in famiglie benestanti e colte…sapete il risultato della sua ricerca qual è stato?
Che l’educazione imposta aiuta sicuramente, ma se quell’individuo nel suo DNA ha scritto che sarà un pazzo omicida, i genitori anche con tutto l’amore del mondo non riuscirebbero a salvarlo...
Che ne pensate?
 
1830703
1830703 Inviato: 11 Giu 2007 13:02
 

Sono assolutamente d'accordo. La quasi totalità dei genitori è convinta che il figlio sia una specie di quaderno bianco su cui scrivere quello che vogliono da 0, ma non è così! Ogni individuo ha sua caratteristichè innate e l'educazione incide fino a un certo punto...
 
1830749
1830749 Inviato: 11 Giu 2007 13:08
 

l'educazione in quanto tale sono convinto che dipenda dai genitori al 90%

se poi magari uno ha un raptus di rabbia e ammazza qualcuno, è ovvio che non è colpa dei genitori, però li non si parla più di educazione, ma si parla di pazzia.....
 
1830877
1830877 Inviato: 11 Giu 2007 13:22
 

Per come l'intendo io esiste:
1 - L'educazione dettata dalla famiglia icon_cry.gif
2 - L'educazione di strada icon_mrgreen.gif .....
Quando ho vissuto la mia età adolescenziale non mi sarei mai permesso di prendere per il cu@o qualcuno di "più grande" del mio quartiere, strada, compagnia....
Eravamo noi "pivelli" dell'epoca a portare rispetto ai, cosiddetti, "più grandi"......
Questo grazie anche agli scherzetti che i "nonni" facevano ai pischelli (dovrei ringraziare tanta gente che adesso non so più che fine ha fatto icon_eek.gif )
Diciamo che il "rispetto" è, per la maggior parte dei casi di adesso, il fattore umano che più è venuto a mancare per le nuove generazioni .....
Questo è solo una mia impressione......

Luzes
doppio_lamp.gif
 
1830933
1830933 Inviato: 11 Giu 2007 13:27
 

Penso che finché si cerca nelle famiglie "agiate" o "disagiate" la discriminazione, il problema non verrà mai affrontato icon_smile.gif

Se io ti dicessi che uno studio sui capelli indica che non importa di che colore sono, se è scritto che diventerai calvo lo diventerai, tu ritieni che lavarli con uno sciampo ottimo o col catrame sia la stessa cosa? icon_smile.gif

Una famiglia agiata puo' dare di più a un figlio, ma spessissimo i genitori si limitano a riempire i figli di soldi o loro derivati. Più spesso che no mi viene da pensare... padri forti, figli deboli.
Un figlio di una famiglia disagiata impara sulla strada, certo... ma la base, i valori, li impara con l'esempio delle prime persone che ritiene importanti!

Aleck ha scritto:
Una grande scienziata Americana, ha studiato il comportamento di figli in famiglie svantaggiate e/o umili, e in famiglie benestanti e colte…sapete il risultato della sua ricerca qual è stato?
Che l’educazione imposta aiuta sicuramente, ma se quell’individuo nel suo DNA ha scritto che sarà un pazzo omicida, i genitori anche con tutto l’amore del mondo non riuscirebbero a salvarlo...
Che ne pensate?


E poi quoto chi ha detto che il "pazzo omicida" non è un problema di genitori.... e nemmeno l'oggetto del topic! icon_smile.gif

E quoto anche luzes: il rispetto un tempo veniva imposto, in un modo o nell'altro. ORa... :S
 
1831303
1831303 Inviato: 11 Giu 2007 14:07
 

Penso anch'io che la condizione economica della famiglia, potrà forse essere una discriminante ma, non penso abbia un peso tale da dar vita a un'equazione certa. Anzi!

Sarei più curioso di vedere uno studio simile che prende in considerazione il livello culturale (non il titolo di studio) dei genitori.

Non penso che nel DNA ci sia la caretteristica della maleducazione o dell'omicidio.
Penso che l'eredità genetica possa darti un temperamento più rilassato o più aggressivo, un'indole più o meno remissiva o inquieta e mille altre sfaccettature, insomma quella base caratteriale che si può notare già nei neonati.

Ma il comportamento è in grandissima parte determinato da quanto apprendiamo.
La parola stessa "maleducazione" sottointende una cosa che evidentemente era già palese nel comune sapere prima degli studi sociologici e antropologici. icon_wink.gif

Il raptus omicida è tutt'altra cosa icon_biggrin.gif

Lamps!
 
1833557
1833557 Inviato: 11 Giu 2007 18:59
 

ho visto anche io uno studio simile. diceva che una famiglia americana aveva 2 figli, uno naturale e uno adottato di circa la stessa età. il figlio adottato è diventato tipo un serial killer, mentre l'altro una persona normalissima e i 2 hanno avuto la stessa famiglia e la stessa educazione. gli scenziati risalendo ai genitori naturali del figlio adottato hanno scoperto che anche loro avevano precedenti e erano persone violente
 
1833582
1833582 Inviato: 11 Giu 2007 19:03
 

Eh ragazzi, oggi si dice che parlare di differenze di sangue non ha senso ma ce l'ha eccome!
 
1833836
1833836 Inviato: 11 Giu 2007 19:37
 

maic91 ha scritto:
ho visto anche io uno studio simile. diceva che una famiglia americana aveva 2 figli, uno naturale e uno adottato di circa la stessa età. il figlio adottato è diventato tipo un serial killer, mentre l'altro una persona normalissima e i 2 hanno avuto la stessa famiglia e la stessa educazione. gli scenziati risalendo ai genitori naturali del figlio adottato hanno scoperto che anche loro avevano precedenti e erano persone violente


questa secondo me è pura strumentalizzazione...

se un bambino è stato adottato vuol dire per forza di cose che i suoi genitori non erano in grado di mantenerlo, quindi in parole povere erano costretti a rubare, e sicuramente saranno stati schedati dalle autorità....i suoi genitori avevano precedenti, ma dubito che questo abbia influito sulla degenerazione mentale del figlio....
 
1833873
1833873 Inviato: 11 Giu 2007 19:41
 

Per quel che se ne sa ora di genetica no, ma non è detto! Come ho già detto prima una persona non è un foglio bianco su cui i genitori scrivono quello che vogliono, abbiamo molte doti innate.
 
1834336
1834336 Inviato: 11 Giu 2007 20:38
 

tutte queste cose ci sono sempre state pure negli anni 80 e indietro....



solamente che ora si ''filma con il telefonino'' e si manda a ''studio aperto'' icon_confused.gif
 
1836452
1836452 Inviato: 12 Giu 2007 8:59
 

[quote="accagiacca"]Penso anch'io che la condizione economica della famiglia, potrà forse essere una discriminante ma, non penso abbia un peso tale da dar vita a un'equazione certa. Anzi!

Sarei più curioso di vedere uno studio simile che prende in considerazione il livello culturale (non il titolo di studio) dei genitori.

Non penso che nel DNA ci sia la caretteristica della maleducazione o dell'omicidio.
Penso che l'eredità genetica possa darti un temperamento più rilassato o più aggressivo, un'indole più o meno remissiva o inquieta e mille altre sfaccettature, insomma quella base caratteriale che si può notare già nei neonati.

Ma il comportamento è in grandissima parte determinato da quanto apprendiamo.
La parola stessa "maleducazione" sottointende una cosa che evidentemente era già palese nel comune sapere prima degli studi sociologici e antropologici. icon_wink.gif

Il raptus omicida è tutt'altra cosa icon_biggrin.gif

[quote]

io vengo da una famiglia non certo ricca, anzi il contrario, non sono diplomato, da adolescente per strada ho avuto a che fare con teppisti e teppistelli di ogni risma, da ragazzo ho cominciato a girare l'Italia in sacco a pelo a 14 anni e ho avuto amici tossicodipendenti molti dei quali oggi nel regno dei +, delinquenti di varia natura, ma non ho mai avuto la tentazione di seguirli proprio per un fatto di educazione, ferquentavo anche tanta gente normale, ma si sà che è + facile seguire chi non ha regole.
Mia figlia al contrario oggi vive in una famiglia agiata ma l'educazione che gli ho impartito sin dai primi anni di vita e la stessa che ho avuto io, e il risultato non è cambiato (è molto, ma molto + brava negli studi) quindi per esperienza personale posso dire che la condizione famigliare e la cultura famigliare, aiuta ma non è il fattore primario, in primis ci sono i genitori
 
1836712
1836712 Inviato: 12 Giu 2007 9:34
 

sono d'accordo con voi, anche se ho solo 15 anni, non mi permetto di insultare un professore, qualcun'altro più grande di me, perchè a me è stato insegnato che, per essere rispettato da altri, bisogna rispettare questi altri, e poi, sii vedono in giro tanti ragazzi e ragazze che si credono delle divinità, soprattutto miei coetanei, che tra qualche anno saranno in qualche comunità o addirittura da qualche altra parte, adesso non voglio fare il pessimista, ma guardando la realtà, è questo che accade! secondo me non è che i genitori se ne freghino di educare i figli, ma li vedono normali e quindi passano in secondo piano rispetto al lavoro e ad altri problemi, infatti poi quando succede qualche cosa di grave si sente "era una famiglia normale" oppure "era un ragazzo/a normalissimo/a bravissima/o" però pensa te succede sempre a questi ragazzi "normalissimi" secondo me bisognerebbe aprire di più gli occhi su quello che ci circonda
 
1836782
1836782 Inviato: 12 Giu 2007 9:43
 

onestamente io ai prof ci rispondo...ma non gli mando a fanculo.


bè forse una volta ci sono arrivato molto vicino.
 
1837390
1837390 Inviato: 12 Giu 2007 10:49
 

Ma a parte tutto.. io ho avuto i genitori che entrambi lavoravano e potevano stare con me il tempo che potevano ma non per questo sono diventato un delinquente... Ma poi, e qui mi rivolgo a chi come me ha 30 anni e la scuola l'ha lasciata da un pezzo, voi quando andavate a scuola avete mai provato a chiedere ad una compagna di classe di farsi trombare sulla cattedra mentre gli altri ti filmano (video su internet di qualche tempo fa)??? A me avrebbero staccato la testa a morsi le compagne... Oggi invece la risposta della ragazza in questione è stata: "Beh me l'ha chiesto e io l'ho fatto"... Se poi mi chiamavano a casa perchè mandavo a cagare un prof mio padre mi polverizzava la faccia a sberle!
 
1841305
1841305 Inviato: 12 Giu 2007 17:51
 

gasgas74 ha scritto:
Ci credi se ti dico che a volte uno sguardo fatto bene serve molto di piu' che 100 sberle?
Io sono cresciuto col "terrore" dello sguardo di mio padre quando combinavo qualcosa.Certo che qualche sberla me la sono presa, ma faceva meno male.


ah ah ah...ti quoto perchè mi sembra di essere tornato bambino! anche io mi ricordo lo sguardo incazzato di mio padre (con tanto di look primissimi anni 80: baffo, zoccoletti, canottiera, MS d'ordinanza in bocca e soprattutto manona callosa da operaio)...bei tempi!!!
 
1841612
1841612 Inviato: 12 Giu 2007 18:27
 

manumission13 ha scritto:
gasgas74 ha scritto:
Ci credi se ti dico che a volte uno sguardo fatto bene serve molto di piu' che 100 sberle?
Io sono cresciuto col "terrore" dello sguardo di mio padre quando combinavo qualcosa.Certo che qualche sberla me la sono presa, ma faceva meno male.


ah ah ah...ti quoto perchè mi sembra di essere tornato bambino! anche io mi ricordo lo sguardo incazzato di mio padre (con tanto di look primissimi anni 80: baffo, zoccoletti, canottiera, MS d'ordinanza in bocca e soprattutto manona callosa da operaio)...bei tempi!!!


Tu non ci crederai, ma mio padre faceva e fa tuttora il meccanico su macchine movimento terra, e fumava ms.
 
1842029
1842029 Inviato: 12 Giu 2007 19:19
 

io essendo padre di 2 figli so che fare il genitore non é facile, peró voglio dirvi qualcosa, i figli bisogna saperli crescere e non viziarli, i nostri genitori chi di piú chi di meno non erono tutti benestanti eppure non cera tutta questa maleducazione di oggi sapete perché icon_question.gif perché rispettavono delle regole che avevono ricevuto dai loro genitori, per esempio

PRIMA:
chi si fumava una canna, era un drogato.
chi si tattuava era un galeotto.
chi si ubriacava era un depravato.
chi aveva diversi partner (sessualmente) era un/una poco di buono.
chi andava in giro vestito di colore fuxia era un pervertito. ecc.ecc.
cioé tutte persone da evitare.

OGGI
chi si fuma una canna, e assolutamente trendy.
chi si tattua e figo ho f**a.
chi si ubriaca e forse disperato.
chi non ha diversi partner (sessualmente) e un/una stupida, scemo, ecc.
chi va in giro vestito di colore fuxia va alla moda.

come vedete quello che una volta creava vergogna ora e normalitá. Ecco perché diventare maleducato non e una vergogna anzi he.....essere cool.

Sta ha voi decidere come crescere i propri figli. Io i miei li cresco alle vecchie regole dall semplice motivo perché so che funzionono (sulla mia pelle)
 
1843907
1843907 Inviato: 13 Giu 2007 1:34
 

raga,
questo è un discorso difficile....
ok vediamo come iniziare....
Ho 32 anni (tra poco 33)e gestisco un cocktail bar notturno insieme a mio marito,e vi assicuro che se fino a 2 anni fa potevo avere lontanamente la voglia di essere mamma....beh, ora mi è passata tutta!!!

ragazzini che hanno la metà dei miei anni...che non fanno altro che fumare (non sigarette) e venire da me e dire"voglio qualcosa di forte","fammi qualcosa da bere","portami la cosa più buona che hai"........ma......e un timido "ciao"?...e un piccolo "scusa"...un gentila "vorrei"....
Per non parlare delle 'parole' (per non usare vezzeggiativi!)che sento volare!!

Io non so se è colpa dei genitori che non hanno tempo:ho esempi di genitori che lavorano tutto il giorno ed hanno dei figli adorabili.Come ho esempi di genitori che lavorano 'il giusto' ed hanno dei figli che non conoscono niente al di fuori della maleducazione.
Non so se è colpa dei media,la tv non la guardo.
Ascolto solo la radio e non mi sembra possa essere la causa di tanta "maleducazione".

So solo che non abbiamo assolutamente nessuna voglia di allargare la nostra piccola famiglia, se non con moto, cani, gatti, cavalli e galline!!!
E non sono affatto 'gelosa' (non so che altro termine usare a quest'ora)dei miei amici che hanno avuto degli eredi.
Questo discorso l'ho già fatto con mia madre che mi chiedeva 1 volta al mese "novità?".Ora le ho chiarito le idee e dopo tutta la manfrina su quello che vedo e che sento mi ha risposto:"ma voi i vostri figli li crescete come volete voi!Sono i vostri,non degli altri!!".Non ho potuto replicare....
Ho capito che quello che vedo e che vivo con questi strani ragazzini, non mi piace!
 
1844678
1844678 Inviato: 13 Giu 2007 9:03
 

999xerox ha scritto:
tutte queste cose ci sono sempre state pure negli anni 80 e indietro....



solamente che ora si ''filma con il telefonino'' e si manda a ''studio aperto'' icon_confused.gif



Scusami, ma non mi trovo affatto d'accordo.

Io sono stata ragazzina negli anni 80 ...e non ci sognavamo neanche di fare certe cose...altrimenti erano sberloni da farti una faccia come un anguria, punizioni del tipo "non esci per tre mesi"- davvero però!

Ma al di la dei metodi repressivi usati, era proprio una questione di mentalità ... certo non è che negli anni 80 fossimo tutti perfetti/e e bravi ragazzi/e ... le stupidaggini tipiche dell'età in questione le abbiamo fatte tutti...e c'era anche chi usciva , per così dire, dal seminato..
Poi è naturale, che ogni generazione porti con se il qualunquismo dei "giovani deviati"...c'è da dire, però, che parte la tendenza dei media a dare risalto a episodi-limite, una maleducazione dilagante ( fortunatamente in questo forum vedo ,però, molte eccezioni) è presente nelle nuove generazioni, e lasciatemelo dire, anche nella mia.

Non mi stupisco che i bambini lancino bestemmie a 6 anni, quando i loro genitori, persone quindi della mia età, (non tutti eh) danno per primi il cattivo esempio.

Io , come ho già detto, credo dipenda dal fatto che gli adolescenti di oggi siano lasciati troppo soli - e capisco che a quell'età faccia piacere, perchè il fatto che i genitori non ci siano ti consente di fare delle cose che altrimenti magari non si potrebbero fare icon_wink.gif - ma soprattutto che la maggiore agiatezza consenta ai teen agers di avere una serie di "proprietà" - scooter, telefonino di ultima generazione, vestiti firmati ecc. - , che possono , a mio parere, distorcere la visione della vita reale.
 
1845068
1845068 Inviato: 13 Giu 2007 9:49
 

ualio ha scritto:
io essendo padre di 2 figli so che fare il genitore non é facile, peró voglio dirvi qualcosa, i figli bisogna saperli crescere e non viziarli, i nostri genitori chi di piú chi di meno non erono tutti benestanti eppure non cera tutta questa maleducazione di oggi sapete perché icon_question.gif perché rispettavono delle regole che avevono ricevuto dai loro genitori, per esempio

PRIMA:
chi si fumava una canna, era un drogato.
chi si tattuava era un galeotto.
chi si ubriacava era un depravato.
chi aveva diversi partner (sessualmente) era un/una poco di buono.
chi andava in giro vestito di colore fuxia era un pervertito. ecc.ecc.
cioé tutte persone da evitare.

OGGI
chi si fuma una canna, e assolutamente trendy.
chi si tattua e figo ho f**a.
chi si ubriaca e forse disperato.
chi non ha diversi partner (sessualmente) e un/una stupida, scemo, ecc.
chi va in giro vestito di colore fuxia va alla moda.

come vedete quello che una volta creava vergogna ora e normalitá. Ecco perché diventare maleducato non e una vergogna anzi he.....essere cool.

Sta ha voi decidere come crescere i propri figli. Io i miei li cresco alle vecchie regole dall semplice motivo perché so che funzionono (sulla mia pelle)


questo esempio non mi trova assolutamente d'accordo, ho combattuto questi preconcetti da ragazzo e continuo ora, non itendo con l'educazione da impartire (ma già fatto con mia figlia) inculcare stereotipi come colore dei vestiti o tatuaggi e al limite anche del "fumo" (se c'è moderazione), quello che manca è un educazione di fondo, di rispetto della gente, delle cose non di tua proprietà, di modo di comportarsi verso gli altri, ma se mia figlia/o vule vestirsi fucsia, nero, giallo che facesse pure, il "demonio" del fumo, io e molti mie amici dei tempi andati, socializavamo in quel modo, ovviamente con moderazione e nessuno di noi e un "tossico", quelli che si "facevano" qui tempi o si "fanno" ancora o non possono + fare niente (pace all'anima loro), i tatuaggi oggi sono costume (anche se non mi piacciono) trenta anni fà erano pertinenti al carcere o ai marinai, a cosa mi serve un figlio senza tatuaggi, vestito di nero con il saio da prete, che si astiene dai rapporti sessuali e da tutte quelle che per noi sono state anche maniera per crescere (la fumatina o la prima sbornia) e poi è un ragazzo maleducato sia con gli altri che a tavola (ma la gente non sà più mangiare ????) o sfascia i cassonetti, panchine ecc.

occhi aperti con i camuffamenti dei ragazzi in casa doppio_lamp.gif
 
1847042
1847042 Inviato: 13 Giu 2007 13:22
 

Ciao eymerich, vedi quello che tu chiami preconcetti, erono delle regole che tutti cioé sia poveri che ricchi sia gente che stava in casa e chi lavorava rispettavano. Prima la gente ci teneva all´eticchetta cioé alla FACCIA, ugualmente di che stato sociale erano!!! Prima la gente dormiva con le porte aperte ci si facevano contratti con una stretta di mano, ho dando la parola, oggi tutta questa grande libertá ci ha portati al menefreghismo."E che sara mai una canna, ma dai e bello quel tatuagio, beh...non fa niente se il tuo Amoroso ha giá 2 figli con due donne diverse" chi reagisce cosi non si attente alle regole che formano una societá. Ecco perché se un giorno avrai 90 Anni (te li auguro) e sali su un Tram ho Bus nessuno ti aiuta non meravigliarti (lo fanno gia oggi) vedi dico questo perche secondo me non esiste un poco maleducato ho molto maleducato se sei maleducato lo sei e basta. E poi Ricordiamoci che non bisogna sputare nel piatto che abbiamo ho mangiamo (mi riferisco ha quelli che ci hanno cresciuti) icon_wink.gif

Anch´io penso di essere cresciuto (42 Anni) icon_confused.gif

Ha per la cronaca non sono stato mai Ubriaco, non ho mai fatto uso di stuperfacendi, sono fedele alla mia donna, non sono tatuato, e mi vesto normale, e non sono un PRETE icon_lol.gif icon_lol.gif cioé un genitore semplice.
 
1847959
1847959 Inviato: 13 Giu 2007 14:57
 

ualio ha scritto:
io essendo padre di 2 figli so che fare il genitore non é facile, peró voglio dirvi qualcosa, i figli bisogna saperli crescere e non viziarli, i nostri genitori chi di piú chi di meno non erono tutti benestanti eppure non cera tutta questa maleducazione di oggi sapete perché icon_question.gif perché rispettavono delle regole che avevono ricevuto dai loro genitori, per esempio

PRIMA:
chi si fumava una canna, era un drogato.
chi si tattuava era un galeotto.
chi si ubriacava era un depravato.
chi aveva diversi partner (sessualmente) era un/una poco di buono.
chi andava in giro vestito di colore fuxia era un pervertito. ecc.ecc.
cioé tutte persone da evitare.

OGGI
chi si fuma una canna, e assolutamente trendy.
chi si tattua e figo ho f**a.
chi si ubriaca e forse disperato.
chi non ha diversi partner (sessualmente) e un/una stupida, scemo, ecc.
chi va in giro vestito di colore fuxia va alla moda.

come vedete quello che una volta creava vergogna ora e normalitá. Ecco perché diventare maleducato non e una vergogna anzi he.....essere cool.

Sta ha voi decidere come crescere i propri figli. Io i miei li cresco alle vecchie regole dall semplice motivo perché so che funzionono (sulla mia pelle)


Io non farei un collegamento così diretto tra le cose.
Dico la mia senza pretese di avere la verità in tasca.

Ogni generazione deve, anche per crescere sana, scioccare ( e scossiare icon_lol.gif ) la generazione precedente.
I motivi psicologici sono ampiamente descritti ovunque e li conoscerai bene, affermazione, fase di rifiuto dei genitori, ecc ecc...

Così i ragazzi delgi anni '50 fecero una cosa che all'epoca era sinonimo di essere un barbone o un delinquente, portare i capelli linghi.
Come i Beatles per intenderci e questo provocò un'ondata di "dove andremo a finire" tra gli adulti cresciuti negli anni 30 e schiaffoni per i ragazzi dell'epoca.

Poi sono cresciuti anche loro, hanno avuto figli e questi figli, non potendo più scioccare i genitori con dei semplici capelli lunghi, si sono addobbati con collane e vestiti floreali girando in autostop e facendo sesso senza nasconderlo.

Poi anche questi hanno avuto figli, per i quali il processo di allontanamento dalla famiglia e maturazione ha richiesto prima gli orecchini per i ragazzi, poi tatuaggi e dopo qualche anno i piercing, magliette fuori dai pantaloni, vestiti da barbone, metallaro, punk, rapper.
I semplici capelli lunghi ormai non scandalizzavano più nessuno.

Per la prossima generazione saranno cavoli icon_lol.gif a mio figlio non basterebbero certo capelli/tatuaggi/piercing/vestiti/canne a farmi molta impressione icon_cool.gif

Questo solo per dire che la scarsa educazione non l'accomunerei così direttamente con le mode "strane" e di rottura dei ragazzi, queste hanno altre origini e secondo me possono in piccola parte essere conseguenza di maleducazione, non causa.


Lamps!
 
1851721
1851721 Inviato: 13 Giu 2007 23:27
 

ualio ha scritto:
Ciao eymerich, vedi quello che tu chiami preconcetti, erono delle regole che tutti cioé sia poveri che ricchi sia gente che stava in casa e chi lavorava rispettavano. Prima la gente ci teneva all´eticchetta cioé alla FACCIA, ugualmente di che stato sociale erano!!! Prima la gente dormiva con le porte aperte ci si facevano contratti con una stretta di mano, ho dando la parola, oggi tutta questa grande libertá ci ha portati al menefreghismo."E che sara mai una canna, ma dai e bello quel tatuagio, beh...non fa niente se il tuo Amoroso ha giá 2 figli con due donne diverse" chi reagisce cosi non si attente alle regole che formano una societá. Ecco perché se un giorno avrai 90 Anni (te li auguro) e sali su un Tram ho Bus nessuno ti aiuta non meravigliarti (lo fanno gia oggi) vedi dico questo perche secondo me non esiste un poco maleducato ho molto maleducato se sei maleducato lo sei e basta. E poi Ricordiamoci che non bisogna sputare nel piatto che abbiamo ho mangiamo (mi riferisco ha quelli che ci hanno cresciuti) icon_wink.gif

Anch´io penso di essere cresciuto (42 Anni) icon_confused.gif

Ha per la cronaca non sono stato mai Ubriaco, non ho mai fatto uso di stuperfacendi, sono fedele alla mia donna, non sono tatuato, e mi vesto normale, e non sono un PRETE icon_lol.gif icon_lol.gif cioé un genitore semplice.


ciao ualio, sai xchè ti dico questo ??????

io ho 46 anni e negli anni '70, dall'età di 14 anni ero uno di quelli che i tuoi genitori avrebbero additato (come la maggior parte della gente) per strada, capelli lunghissimi, jeans strappati ascoltavo musica rock e giravo l'italia in sacco a pelo, oggi sono un serio professionista molto apprezzato nel mio lavoro, che si è fatto con le sue mani, sfruttando la serietà, l'educazione ricevuta e mantenendo la parola data, anche con una stretta di mano, questo per dirti che non è l'abito che fà il monaco, ma l'educazione e i valori ricevuti
per lavoro io frequento anche i famosi vicoli genovesi, e devo dire che molte volte trovo + educati dei punkbestia, che dei ragazzini che econo dal liceo (non voglio fare tutt'erba e un fascio), ma sempre per farti capire che anche se non sono secondo i tuoi canoni( dico "tuoi" xchè i miei non lo sono e non sò se c'è qualcuno che la pensa allo stesso modo), vuol dire poco, io certamente non rientravo in quegli schemi ma molti mi apprezzavano e mi apprezzano per l'educazione che mi hanno inculcato i miei, anche se mi lasciavano tutte le libertà di questo mondo, ma ti garantisco che se avessi solo che risposto male a qualcuno o combinato qualche "casino" a casa se tornavo mi facevano un faccione come un pallone
 
1853025
1853025 Inviato: 14 Giu 2007 9:36
 

eymerich ha scritto:
io ho 46 anni e negli anni '70, dall'età di 14 anni ero uno di quelli che i tuoi genitori avrebbero additato (come la maggior parte della gente) per strada, capelli lunghissimi, jeans strappati ascoltavo musica rock e giravo l'italia in sacco a pelo, oggi sono un serio professionista molto apprezzato nel mio lavoro, che si è fatto con le sue mani, sfruttando la serietà, l'educazione ricevuta e mantenendo la parola data, anche con una stretta di mano, questo per dirti che non è l'abito che fà il monaco, ma l'educazione e i valori ricevuti
per lavoro io frequento anche i famosi vicoli genovesi, e devo dire che molte volte trovo + educati dei punkbestia, che dei ragazzini che econo dal liceo (non voglio fare tutt'erba e un fascio), ma sempre per farti capire che anche se non sono secondo i tuoi canoni( dico "tuoi" xchè i miei non lo sono e non sò se c'è qualcuno che la pensa allo stesso modo), vuol dire poco, io certamente non rientravo in quegli schemi ma molti mi apprezzavano e mi apprezzano per l'educazione che mi hanno inculcato i miei, anche se mi lasciavano tutte le libertà di questo mondo, ma ti garantisco che se avessi solo che risposto male a qualcuno o combinato qualche "casino" a casa se tornavo mi facevano un faccione come un pallone

Avevo un gemello (o quasi, io ne ho 47) a Genova e non lo sapevo...
 
1853199
1853199 Inviato: 14 Giu 2007 9:56
 

maic91 ha scritto:
ho visto anche io uno studio simile. diceva che una famiglia americana aveva 2 figli, uno naturale e uno adottato di circa la stessa età. il figlio adottato è diventato tipo un serial killer, mentre l'altro una persona normalissima e i 2 hanno avuto la stessa famiglia e la stessa educazione. gli scenziati risalendo ai genitori naturali del figlio adottato hanno scoperto che anche loro avevano precedenti e erano persone violente


Sono convinto che se m'impegno, cercando sul miliardo o due di famiglie che ci sono nel mondo, posso trovarne una agiata che ha adottato un figlio che è diventato famoso, mentre l'altro figlio è diventato un serial killer.

UN caso non fa statistica.

Negli anni 80, i colpevoli erano i giochi di ruolo, la musica metal, e i film violenti. Negli anni 50-60 era il rock'n'roll (musica del diavolo!). Nei 90 non me lo ricordo, francamente, avevo già smesso di preoccuparmene (e nel 95 ne avevo 20!)...

Ora diciamo che sono i tatuaggi o i piercing o il vestiario? Cambia nulla. La verità è che i genitori per la maggior parte non fanno i genitori, e che i modelli che forniamo ai nostri figli sono calciatori e veline, piuttosto che i famosi beoti del grande fratello o similari.

Sono 20 anni che si parla di una gioventù "senza più santi né eroi" icon_smile.gif e ora, forse, le conseguenze si vedono....
 
1853482
1853482 Inviato: 14 Giu 2007 10:27
 

Calimar ha scritto:

Ora diciamo che sono i tatuaggi o i piercing o il vestiario? Cambia nulla. La verità è che i genitori per la maggior parte non fanno i genitori, e che i modelli che forniamo ai nostri figli sono calciatori e veline, piuttosto che i famosi beoti del grande fratello o similari.

Sono 20 anni che si parla di una gioventù "senza più santi né eroi" icon_smile.gif e ora, forse, le conseguenze si vedono....


Non posso che quotare... anzi straquotare...

Il modello calciatore e veline però, come direbbero gli americani "it's our fault"! Viene assunto dai ragazzi solo perchè, fin da piccoli, come aprono bocca e dicono "voglio... " (neanche vorrei...), noi li si accontenta su tutta la linea! E quando diventano grandi, diventare calciatore o velina o fratellino o ... sa solo Dio che altro... è il modo più facile per avere tutto quello che vogliono...
 
1854858
1854858 Inviato: 14 Giu 2007 12:40
 

eymerich ha scritto:
ualio ha scritto:
Ciao eymerich, vedi quello che tu chiami preconcetti, erono delle regole che tutti cioé sia poveri che ricchi sia gente che stava in casa e chi lavorava rispettavano. Prima la gente ci teneva all´eticchetta cioé alla FACCIA, ugualmente di che stato sociale erano!!! Prima la gente dormiva con le porte aperte ci si facevano contratti con una stretta di mano, ho dando la parola, oggi tutta questa grande libertá ci ha portati al menefreghismo."E che sara mai una canna, ma dai e bello quel tatuagio, beh...non fa niente se il tuo Amoroso ha giá 2 figli con due donne diverse" chi reagisce cosi non si attente alle regole che formano una societá. Ecco perché se un giorno avrai 90 Anni (te li auguro) e sali su un Tram ho Bus nessuno ti aiuta non meravigliarti (lo fanno gia oggi) vedi dico questo perche secondo me non esiste un poco maleducato ho molto maleducato se sei maleducato lo sei e basta. E poi Ricordiamoci che non bisogna sputare nel piatto che abbiamo ho mangiamo (mi riferisco ha quelli che ci hanno cresciuti) icon_wink.gif

Anch´io penso di essere cresciuto (42 Anni) icon_confused.gif

Ha per la cronaca non sono stato mai Ubriaco, non ho mai fatto uso di stuperfacendi, sono fedele alla mia donna, non sono tatuato, e mi vesto normale, e non sono un PRETE icon_lol.gif icon_lol.gif cioé un genitore semplice.


ciao ualio, sai xchè ti dico questo ??????

io ho 46 anni e negli anni '70, dall'età di 14 anni ero uno di quelli che i tuoi genitori avrebbero additato (come la maggior parte della gente) per strada, capelli lunghissimi, jeans strappati ascoltavo musica rock e giravo l'italia in sacco a pelo, oggi sono un serio professionista molto apprezzato nel mio lavoro, che si è fatto con le sue mani, sfruttando la serietà, l'educazione ricevuta e mantenendo la parola data, anche con una stretta di mano, questo per dirti che non è l'abito che fà il monaco, ma l'educazione e i valori ricevuti
per lavoro io frequento anche i famosi vicoli genovesi, e devo dire che molte volte trovo + educati dei punkbestia, che dei ragazzini che econo dal liceo (non voglio fare tutt'erba e un fascio), ma sempre per farti capire che anche se non sono secondo i tuoi canoni( dico "tuoi" xchè i miei non lo sono e non sò se c'è qualcuno che la pensa allo stesso modo), vuol dire poco, io certamente non rientravo in quegli schemi ma molti mi apprezzavano e mi apprezzano per l'educazione che mi hanno inculcato i miei, anche se mi lasciavano tutte le libertà di questo mondo, ma ti garantisco che se avessi solo che risposto male a qualcuno o combinato qualche "casino" a casa se tornavo mi facevano un faccione come un pallone


Ciao Eymerich, Salve 42,
dunque penso che non dobbiamo personalizare questo topic ma...comunque vengo ha risponderti.
1.Io ha 12 Anni viaggiavo in treno, ben vestito, con capelli corti non perche i miei genitori me lo impostavono ma perché A ME piaceva cosi icon_exclaim.gif
(non sentivo quella necessita di risaltare fuori dalla norma)
2.Tu dici che oggi il tuo stile di vita e diventata serio, e sono contento x te.
Non so Tu in che campo aggisci pero penso che non vai + in giro da come andavi prima "PERCHE" (forse hai capito che era sbagliato, non adeguato)
3.Tu dici di essere una persona educata; E TI CREDO PERCHE LEGGO ANCHE FRA LE RIGHE, ma questa educazione lai ricevuta dai Tuoi giusto cioé quella vecchia (chiamiamola cosi)
4.Tu dici l´abito non fa il monaco! Sbagliato!! io per motivi di professione frequento molte fiere ho molte conferenze con banche, spedizioni, imprenditori.....indovina come vado in giro. E perche!!
5.Tu dici ( dico "tuoi" xchè i miei non lo sono e non sò se c'è qualcuno che la pensa allo stesso modo) ecco perché abbiamo una nuova generazzione dove il comportamento non é del tutto educato, altrimenti non si lamenterebbero tanta gente. (leggi topic)
io invece dico i miei canoni sono quelli giusti sai perché; x esempio, manda un Punk educato ha chiedere un mutuo, e una persona semplice educata, chi avra piú successo. Perché chi se lo puo permettere manda i propri figli alle scuole Private, non solo per ricevere un buon studio ma sopratutto per l´etichetta delle buone maniere cioé Educazione
6.Tu dici di aver avuto tutte le libertá. Anchio avevo tutte le mie libertá (forse xche sono figlio unico) he.....quando sbagliavo i miei mi parlavono, mi spiegavono dove avevo sbagliato, non ricordo mai di aver preso schiaffi ho di essere minacciato di prenderli.
Come vedi, ripeto quello che ho scritto "ognuno cresce i suoi figli a modo suo" in + non volevo entrare nel personale di nessuno icon_exclaim.gif ho solo cercato di spiegare le differenze tra le vecchie e le nuove regole.(chiedo scusa per gli errori di grammatica ma ho solo la 4. elementare italiana)

Saluti ualio
 
1855254
1855254 Inviato: 14 Giu 2007 13:14
 

bè ormai grande fratello e vari programmi programmi con veline li seguono solo i nonni, per quanto ho modo di vedere...

dovremmo incominciare di "anzianità bruciata" icon_confused.gif icon_rolleyes.gif
 
1855661
1855661 Inviato: 14 Giu 2007 13:49
 

elGatto: dai topic comparsi in chiacchiere alla fine dei vari reality show... direi che ti sbagli icon_smile.gif


ualio ha scritto:
1.Io ha 12 Anni viaggiavo in treno, ben vestito, con capelli corti non perche i miei genitori me lo impostavono ma perché A ME piaceva cosi icon_exclaim.gif (non sentivo quella necessita di risaltare fuori dalla norma)


Uhm già. Però non a tutti piacciono le stesse cose - e se a me piacciono i capelli lunghi e le magliette dei gruppi rock, non vedo perché non dovrei vestirmi in quella maniera, fintantoché porto rispetto agli altri e mi comporto in maniera educata.
Non vedo in che modo una maglietta di iron maiden o metallica mi renda maleducato, o in quale modo la foggia dei miei capelli possa offendere qualcuno.... fintantoché sono pulito e curato.

Citazione:
2.Tu dici che oggi il tuo stile di vita e diventata serio, e sono contento x te. Non so Tu in che campo aggisci pero penso che non vai + in giro da come andavi prima "PERCHE" (forse hai capito che era sbagliato, non adeguato)

Citazione:
4.Tu dici l´abito non fa il monaco! Sbagliato!! io per motivi di professione frequento molte fiere ho molte conferenze con banche, spedizioni, imprenditori.....indovina come vado in giro. E perche!!


O forse semplicemente perché l'ambito in cui lavori ti impone, per essere preso sul serio, un certo abbigliamento e comportamento. Ti faccio un esempio al contrario - se tu ti proponi come tecnico informatico di alto livello, e arrivi in giacca e cravatta, non ti prende sul serio nessuno.
L'abbigliamento corretto, in questo caso, è jeans, scarpe normali, camicia e maglione (o senza maglione in estate of course). Essere vestiti come un direttore di banca significa che ti piglieranno per uno che non ne sa nulla di computer e ti cassano.
E' giusto? Nah. Come non è giusto che ti giudichino male per una maglietta dei gruppi metal o per un piercing - le persone si valutano sul loro comportamento, sul modo che hanno di relazionarsi, e sulle capacità. Non sui vestiti o la foggia dei capelli.
Il fatto che le persone vengano giudicate dall'aspetto è un problema non risolto, non una regola innata.

Citazione:
5.Tu dici ( dico "tuoi" xchè i miei non lo sono e non sò se c'è qualcuno che la pensa allo stesso modo) ecco perché abbiamo una nuova generazzione dove il comportamento non é del tutto educato, altrimenti non si lamenterebbero tanta gente. (leggi topic)


Tu parti dal presupposto che la gente qui si lamenti per le stesse ragioni tue: ovvero (da quel che leggo) foggia dei capelli, tatuaggi, vestiario. La gente si lamenta (da quel che leggo!) per un COMPORTAMENTO e un ATTEGGIAMENTO, che poco hanno a che vedere con il vestiario eccetera.

Citazione:
io invece dico i miei canoni sono quelli giusti sai perché; x esempio, manda un Punk educato ha chiedere un mutuo, e una persona semplice educata, chi avra piú successo.


E secondo te è giusto?
Secondo me è una aberrazione che un figlio di papà molto ben vestito e marcio fino al midollo goda di più credito di un punk corretto, educato e pulito. Io credo che le persone vadano valutate nel merito, non dai tatuaggi o dai vestiti! icon_smile.gif

Citazione:
Perché chi se lo puo permettere manda i propri figli alle scuole Private, non solo per ricevere un buon studio ma sopratutto per l´etichetta delle buone maniere cioé Educazione


Non so come stiano le cose dove vivi tu, ma in Italia si manda la gente alle scuole private quando quelle pubbliche fanno fatica a superarle in genere icon_wink.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 2 di 3
Vai a pagina Precedente  123  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumMotobar

Forums ©