Cara Elel credo (andando forse contro-corrente) che solidarizzare raccontando quante volte si sia caduti non produca risultati apprezzabili per eliminare il tuo senso di disagio:
Citazione:
non so, forse questa volta mi sono un po' spaventata, oppure non ho capito bene cosa è successo..
Quoto decisamente Chico invece e sopratutto:
Citazione:
Quello che forse manca a chi non ha una lunga esperienza quanto a moto e chilometri in moto è il provare i limiti.
In realtà non son nemmeno i chilometri... è proprio il fatto di usare il mezzo sempre e solo a 5-10% delle possibilità (della moto)...in qualsiasi circostanza in cui ci si trovi al limite per un'evento improvviso si azzerano tutte le nostre esperienze..
Mi spiego meglio: se tu guidi una moto sempre in un rage di velocità che va da 0 a 150 km/h per esempio... puoi farci il giro del mondo e non saprai mai che (è solo un esempio eh?) la tua moto produce pericolose oscillazioni superati i 170km/h...
Tu dirai: ma a me non serve saperlo perchè per mia scelta (è solo un'altro esempio) non vorrò mai superare quella velocità...
E' SBAGLIATO!
Infatti... sgombrando il campo ad equivoci e fraintendimenti... andare al limite o portare al limite un mezzo non significa guidare come pazzi correndo come forsennati... no.
Se tu vai a 30 km/h e freni con decisione su ghiaia porti già al limite (in quel contesto) l'insieme impianto frenante-ammortizzatori-gomme...
Una sterzata repentina a 50 km/h mette in crisi il telaio della moto in egual misura di quando percorri la parabolica di Monza!
Per questo è importante (magari aiutati da qualcheduno più esperto) "saggiare" il proprio feeling con la moto e ripetere (in sicurezza) meccanismi che devono diventare automatici affinché noi si possa considerarci guidatori sicuri.
Io correvo (sia in moto che in auto) e non ho memorie di cadute (scusate "toccatina scaramantica" ) da vent'anni...o giù di lì.
A cadere non si fa esperienza... tutt'alpiù si diventa esperti di ospedali, pronto soccorso ecc... ma non si superano i propri limiti di "gestione" della moto!.
Per imparare in questo come in tutti gli altri campi occorrono: umiltà (per spazzare via ogni idea preconcetta su ciò che si ritiene giusto fare ma magari proprio proprio corretto non lo è),nozioni (come si fanno esattamente le cose e perchè, cioè che effetto hanno),e tanto tanto esercizio!
Citazione:
Ed è forse proprio questo che ti ha spaventata: tu sei convinta di avere fatto la cosa giusta al momento giusto, mentre la moto pare abbia fatto l'esatto contrario.
Esistono corsi di guida sicura anche per moto.
E non lo cosiglio a te ma a tutti
Spero tu possa riprendere al più presto la tua passione...in sicurezza e con la massima soddisfazione.
Un Lampeggio!