gabro74 ha scritto:
In ogni caso le aziende che si comportano in questo modo prendono soldi dall'Italia, o meglio dagli italiani e li rispendono in Cina o paesi bisognosi che danno mano d'opera a basso prezzo.
Il problema serio è che non esiste un mercato opposto, pertanto la considero una fuga di fondi.
Preciso che sto parlando da perfetto ignorante di materie economiche, ma da ignorante la vedo così.
Di fatto è cosi'..per appesantire ulteriormente la discussione consideriamo pure che i soldi che i paesi industrializzati danno a quelli in via di sviluppo vanno a finanziare l'industria di questi ultimi. E la prima industria che ne beneficia è quella tessile, la piu' antica e basilare nella storia dell'umanità. Quindi abbiamo di fatto contribuito a far fare affari d'oro a Dainese & C.