prussianblue ha scritto:
Oggi 22 aprile 2007, nei pressi di Borgosesia, un brutto incidente tra moto, uno come tanti, non importa la dinamica, il come, il perchè, la gomma che non ha tenuto, l'asfalto non in perfette condizioni, la sfiga.......importa solo il sangue versato in maniera idiota; è ora di finirla!!!!, guardiamoci tutti in faccia, abbiamo una grande passione, la amiamo, proviamo gioia quando cavalchiamo i nostri destrieri metallici, perchè sfidare la morte in tornei di stampo medioevale senza neanche la "donzella" in palio?
Siamo capaci di mettere il ginocchio a terra? bene, lo facciamo fuori dalle piste? siamo dei co...oni, anche un somaro sa benissimo che dobbiamo poter cambiare traiettoria in caso di emergenza!! Ci ingarelliamo? Allora siamo doppiamente co...oni perchè rischiamo pur sapendo perfettamente che ci sarà sempre qualcuno più bravo di noi. Che ca@@o dobbiamo dimostrare? Se andiamo un pò più lentamente di altri ci sentiamo sminuiti come persone? No ragazzi! questo vale solo per gli animali la cui vità e regolata esclusivamente dall'istinto....fatti non foste per viver come bruti...... diceva il poeta. Pensiamo che succeda solo agli altri? Ricordiamoci di una famosa frase tratta dal romanzo di Hemingway ambientato all'epoca della guerra civile spagnola:
"non chiedere mai per chi suona la campana, la campana suona per te!"
La nostra non è solo una passione, è un fantastico stile di vita del quale gli "altri" non riescono neanche ad intuirne l'intensità, ma è uno stile di vita, non uno stile di morte.
Faccio questo appello come motociclista di 56 anni e 38 di "carriera" e più appassionato che mai, e lo faccio senza alcuna presunzione perchè vale per me come per tutti coloro ai quali mi rivolgo e che spero lo leggano e ci riflettano per almeno un attimo.
Come ha già scritto qualcun'altro, siamo angeli, non lasciamoci trascinare all'inferno!!!!!
grazie a tutti!!!
edo
Penso non ci sia molto da aggiungere...
Grazie Edo
Ciao
Dr.Jeckill