Gixxerpiccolo ha scritto:
Resoconto del 2 Aprile al Mugio:
CHE FIGATA PAZZESCA!!!!!!
Dopo giorni di angoscia a seguire tutti i siti che esistono di metereologia, ad organizzarmi per il trasporto ecc. finalmente Domenica dopo pranzo carichiamo i furgoni e ci avviamo verso Barberino del Mugello. La meteo è buona, qualche nuvola ma della pioggia prevista neanche una goccia. Cena a base di fiorentine vino e grappa tanto per curare l'alimentazione da veri sportivi , chiacchere davanti al camino, il mio compagno di stanza è stato solo una volta a Misano anni prima e lo vedo mooolto in ansia, RSV nuova di pacca con carena originale... dopo un pò di raccomandazioni chiacchere e consogli ci addormentiamo.
La mattina c'è il sole ma è freddo, ce la prendiamo calma e siamo in autodromo poco prima delle 9. Tanto che scarichiamo e ci iscriviamo la gente inizia a girare: c'è un mare di gente. Pazienza.
Siamo in 6, io, un amico col CBR-rr600, uno con la Fireblade preparata da paura, un'altra 600rr, un 636 e l'RSV.
Prendo la CBR-rr e l'RSV con me visto che è la prima volta e gli faccio strada: la raccomandazione è sempre la stessa, non state troppo attaccati in scia, sgranatevi in fondo al rettilineo, frenate poco e fate correre la moto non impiccata e al solito non superate esterni a meno di non essere sicuri.
2 giri per scaldar le gomme e all'ingresso della variante dopo le Arrabbiate l'RSV che stava a mezzo metro dal culo dell'rr pinza troppo per la paura e va in terra!!! Ma porca p*****a!!!!! Moto sfasciata, giornata finita in ospedale a far lastre ad un piede. Uomo avvisato....
L'aria si scalda, sembra primavera inoltrata, sole fantastico: entro da solo e inizio a ragionare sulla mia moto "nuova": alla Borgo S.Lorenzo esco veloce dando gas a manazza in 3a e prendo una sbacchettata poco simpatica, sarà maneggevole ma l'ammo di sterzo così aperto in pista non va. 4click e risolvo.
Rientro e accendo il cronometro, dentro la mia testa risuona la frase "andate calmi che avete tutto il giorno, non strafate subito". In più c'è veramente traffico...di R6cup, 125 e un 250GP molto veloci, e un bel pò di baluba che è meglio stargli lontano!
La sensazione è che la moto sia molto leggera, ben solido l'anteriore tanto che te ne dimentichi (come poi è nella natura della nostra Gixxer) mentre dietro è diventata più sostenuta e rigida. Il codone di vetroresina con lo straterello di neoprene fa scivolare molto meno della sella originale, stai un'attimino più alto e avanti, come posizione di guida è più redditizia in pista, in più...senti sul serio tutto quel che passa sotto la ruota.
Ovviamente...come tutti i settaggi più estremi e rigidi sulle prime devi riprendere fiducia...l'imbottitura e il mono morbido che nascondono e mascherano le reazioni della gomma non aiutano certo ad andare forte, ma non comunicando molto non impensieriscono neppure.
Dal 1 giro riesco a tener aperto fin quasi ai 200mt sul rettilineo...per accorgermi che prima dei 100mt ho già mollato i freni e sto aspettando di entrare in curva... così allungo allungo fin a frenare dopo i 200 (passo sotto al cartello e solo dopo freno e scalo, e dopo i 100 mollo e mi imposto per la la S.Donato.
La moto cambia direzione in un soffio, sto sporto slanciato in avanti e uso anche lo sterzo con un pò di decisione nei destra/sinistra, stando così allungato col peso del corpo in avanti e interno in curva mi concentro sul guardare molto molto avanti e di lato, fissando SOLO dove devo uscire a moto dritta, PROPRIO LA FINE DELLA CURVA...e sono sempre abbastanza stretto.
Faccio qualche turno breve, aumentando gradatamente il passo, come sempre senza mettermi nei rischi...non ho più l'età per sognare di fare il pilota, non posso permettermi di schiantar la moto, ne di farmi male, sono ben consapevole di essere e rimanere il signor nessuno che si fa dei giretti in pista con la sua motoretta...meditando sul fatto di stare guardando da dentro quel che vedono i piloti che ammiro in TV, molto ma molto più all'acqua di rose...
Dopo un turno fatto cercando di trovare la traiettoria decente per S.Donato e Bucine esco a far benza e riposare...sono giù di allenamento da matti e me ne accorgo subito...4-5 giri e son cotto
Controllo se il crono funziona (nella speranza di una torretta GPT impostata sul canale 0) e...funziona eccome, sto viaggiando sui 2'19" bassi e i 18" alti di passo! (fa sorridere come tempo..ma a parte che ho un 600 poco più che originale...per il traffico che c'è e il poco manico che ho va più che bene.
E via così allora: la giornata è diventata calda, il sole bello alto e la moto la sento amica, come se mi volesse bene e si lasciasse fare tutto quel che penso...anzi, impostandosi bene in posizione corretta fa le cose senza che io debba chiedergli nulla, fisso dove devo andare e la lascio correre come uno sciatore dello slalom gigante!
E' una situazione impagabile che non avevo mai provato
Così mi "incattivisco" col prossimo, mi pare di guidare nel traffico stradale, matti che ti superano quasi toccandoti (azz se filano i bamboccetti delle 2 tempi!! e le R6 cup, a parte qualche idiota che frena in traiettoria, guida con una mano, inchioda per traverso e pare solo stare facendo dei numeri invece che girare ) e tanti altri 1000 e bicilindrici che non riesco a passare di motore, non mi azzardo di infilare in staccata perchè al Mugio staccate vere non ce n'è e che mi rallentano ad ogni curva, mi fanno chiudere il gas e, se non sto in occhio, prender delle gran strizze perchè il bicilindrico che chiude il gas in ingresso di curva caccia una rallentata che se non pinzi gli entri dentro!!!
Ecco perchè la pompa radiale Brembo la tengo nel cassetto e rimarrà nel cassetto...immagina te una situazione simile, ti distrai o ti fan lo scherzo un'attimo..tocchi il freno e sei in terra!
La differenza con la ciclistica originale è questa: la PERCORRENZA di curva. Senza accorgermene, e con ancora margine prima di impensierirmi nella mia enorme prudenza, sto girando in 2'18"00. Di passo!! Si fa l'una meno un quarto ed entro con dietro il CBR 1000. Che sul rettilineo chiude il gas per non passarmi..anche lui non è mai stato al Mugello..alla Borgo S.Lorenzo mi parte una microderapata lunga dalla corda al cordolo esterno! Che palle!!! Questo mi toglie confidenza...e non riesco a buttarmi per la Casanova Savelli più a cuor leggero senza frenare... ma continuo a girare in 18. che strano.
La gomma è surriscaldata e mostra già segni di cedimento (le Racetec sono formidabili, le K2 dovrebbero essere più dure ma a destra siamo già abbastanza consumati... ) Ho notato che l'usura è più uniforme dell'anno scorso...senza segni di strappo, scalini, sporcizie... è più regolare ma...le gomme stan diventando due triangoli!!!!
PAusa pranzo, relax sulla brandina sotto il gazebo, paglie banane e acqua...il primo pomeriggio è critico, riprendere è dura e l'acido lattico mi sta cominciando a salire...i muscoli si son raffreddati... ma soprattutto la situazione in pista è da vomito: NON SI GIRA, bandiere rosse, gialle di continuo, un nugolo di catorci stradali con gente che zig-zaga sul rettilineo , che gira appaiata, alzan il braccio poi accellerano per non farti passare poi inchiodano allargando la traiettoria per tutta la curva... c'è da aver paura, un paio di frenate a ruota dietro alzata, uscite oltre i cordoli (fortuna che in certi punti li han tipo allargati) mi convincono a desistere...e non riesco a far un giro intero!! Difatti il passo scende a 19-20..
Finalmente alle 4 e mezza un bel pò son caduti e si son tolti dalle palle, altri son già stanchi...la foga del turno pomeridiano si è calmata e ricomincio a girare bene. Riesco a fare CIRCA grossomodo le stesse traiettorie per 2-3 giri di fila... poi mi distraggo e finisco largo, ok, ma per me è un bel passo avanti! A livelli di velocità in curva ci sono pochi che mi stan davanti..e giran forte, ma molti 1000 sul misto li riesco a recuperare o tenere dietro...poi sul dritto ciao! Tranne i bicilindrici, che prima di iniziare a prendermi qualche metro arriviamo sullo scollinamento del rettilineo..e in curva se li infilo esterni in ingresso ala S.Donato o in mezzo alle Casanova Savelli non mi vedono più!
Tutto gasato esco...ma il crono è spento!! LA torretta è sparita, niente più tempi ufficiali!! L'unico ideale è quello del crono del CBR 1000 del mio amico che nei 2 giri senza traffico prima di decidersi a passarmi ha fatto due 16 bassi... ma direi di ufficializzare il 18"00..e ancor più il 18 basso di passo! Quella è stata una soddisfazione...quasi quanto riuscire a far tutta la pista discretamente bene senza imprecisioni ed errori. Il tempo col CBR l'ho fatto buttandomi in Casanova in 4a invece che in 3a a 14000, e tenendo la 4a per tutte le Arrabbiate, senza frenare in ingresso perchè la moto scorre meglio ed entri più veloce...uscendo a 12500 giri, poi 3a fin alle Biondetti, 4a prima o subito dopo, 3a, 4-5-6 che con -1 di pignone tiri tutta fin oltre i 200mt, 3a ancora, tra la Poggiosecco e la Materassi butti la 4a e la togli subito, 3a-4a alla Casanova e via così. Peccato mi ha convinto il mio meccanico solo al pomeriggio...mentre non ho voluto mi scaricasse un pò di molla alle forcelle...che coglione son stato! Ma la paura di guastare l'equilibrio piacevole della moto così com'è mi ha frenato!!
Sul rettilineo, l'unica volta che ho guardato per un'attimo segnavo i 276...ma si sa che il pignone falsa.