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Inviato: 27 Mar 2007 14:33
Oggetto: Ecco fatto...carena moto
allora come avevo scritto mi sono costruito il cupolino della moto,
non ho seguito l'originale, lo ho modificato togliendo la parte rigonfia delle frecce-prese aria e la ho come dire...snellita...
di base il solito metodo consiglieto è rovescio dal metodo classico con cui costruivo vasche in vtr, mi spiego..
da consigli avuti si lavora al esterno del cupolino o del pz da ricostruire, in questo modo ovviamente ci si trova con il lato liscio al interno e non el esterno come dovrebbe, io ho usato fibre di vetro quindi la cosa comporta ancora piu sconnessioni al esterno ossia il lato a vista,
la cosa migliore da fare sarebbe quella di eliminare tutti i pinti di fissaggio interni, la cosa comporta la sicura distruzione del pezzo usato come stampo, ma darebbe sicuramente un miglior risultato estetico, dal canto mio ho lavorato al esterno e mi sono limitato a levigarlo dopo, nei punti interessati alla modifica purtroppo è ancora evidente che quello montato è solo lo stampo dal quale ricavare il definitivo, infatti fà schifetto e non è rifinito nelle prese d'aria nuove e ha problemi di simmetria, ma la stagione è alle porte e non posso permettermi di restare a piedi,
dunque anche usando il metodo rovescio posso consigliare di utilizzare tessuto per il primo strato in quanto è piu facile da mantenere liscio e da gestire nelle pieghe delle forme complesse o rientranti.
cosiglio di fare un sottile strato di 1-2mm e lasciarlo asciugare x un paio di giorni, dopo di che staccarlo e rinforzare dal interno con ulteriori strati,
ricordarsi prima di cominciare di ricoprire il pz con del nastro da pacchi (quello marrone in plastica) ma non prima di aver unto il pz al esterno e lasciando l'interno pulito per far aderire il nastro, fate in modo di sovrapporre le varie strisce di nastro e di evitare acuratamente di fare grinze eccessive.
se si lavora su forme particolari vedete di "accendere" il processo di catalizzazione con un phon professionale portandolo a circa 350°
ma okkio mi raccomando..
i vapori della resina sono pericolosi, cancerogeni, quindi lavorate in luoghi aperti e molto areati, possibilmente con una mascherina con filtro al carbone.
evitare accuratamente di superare le dosi di catalizzatore consigliate per due principali motivi,
1 c'è un forte rischio di autoaccensione (si piglia fuoco)
2 la resina rischia di cristallizzare asciugando troppo in fretta e si rende estremamente fragile
spero vi sia utile questa mia
ciao a tutti
D