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tankerite vs power tank
14292086
14292086 Inviato: 20 Apr 2013 0:53
Oggetto: tankerite vs power tank
 

Buona sera a tutti voi amici motociclisti, scrivo per chiedere il vostro ormai irrinunciabile parere (grazie alle vostre discussioni vissute da lettore ho risolto parecchi dei problemini della mia moto). Oramai da n anno ho acquistato una splendida virago 535 del 2000 con presunti 30mila km ma io sono il quarto proprietario percui...
Ho deciso finalmente di finirla con la ruggine nei serbatoi e leggendovi mi sono convinto che la tankerite è la soluzione migliore e spero definitiva poichè ho già provato a rimuovere la ruggine con diversi metodi ma si ripresenta lo stesso. Mi rimane un dubbio che spero voi riuscirete ad eliminare, meglio la Tankerite o il power tank? al di la del prezzo vorrei sapere quale secondo voi è il prodotto più valido (al momento il mio non ha perdite ma oslo ruggine).
Grazie a tutti!!!!
 
14292123
14292123 Inviato: 20 Apr 2013 6:11
 

sono equivalenti.
 
14293514
14293514 Inviato: 20 Apr 2013 18:07
 



non mi arrivavano le notifiche della risposta....scusami se ti ringrazio un poco in ritardo...e grazie per la tua opionione icon_wink.gif
Ma sei certo uno non sia migliore dell'altro?
Ho letto un sacco di post sulla tankerite e sulla tankerite gum ma quasi nessuno sul power tank e visto che con la lux metal c'è una convenzione non riuscivo a scegliere tra i due...

meglio il più rinomato e usato o quello con il quale si ha una convenzione? eusa_think.gif

ho letto che hanno tempi di asciugatura diversi...ed è stato questo che mi ha portato a credere che siano diversi in qualche cosa...tipo componenti, lavorabilità, durata nel tempo, fragilità etc...
 
15651016
15651016 Inviato: 28 Giu 2016 14:57
 

Ciao io ho usato nei miei vari restauri tutti e 2 i prodotti . Devo dirti che mi sono trovato molto meglio con il Power Tank , inizialmente ho provato l'acido in dotazione nel kit su un pezzo di ferro molto arrugginito e quando sono andato a vedere il lavoro sono rimasto sbalordito.. non c'era più ruggine, perciò dopo aver trattato il mio serbatoio con l' acido togli ruggine, averlo sciacquato e asciugato ... ho mischiato i 2 componenti e aggiungendo del'alcool per diluirlo e mentre procedevo a farlo roteare per farlo aderire sulla superficie interna del serbatoio l' ho trovato più omogeneo e fluido, ho acquistato il prodotto sul sito Powertank.it dopo di che al motodays alla fiera di Roma li ho incontrati con il loro stand e li ho anche conosciuti di persona.
 
15651472
15651472 Inviato: 29 Giu 2016 8:51
 

Non ho mai utilizzato la Tankerite, ma mi sono trovato bene con il powertank.
Al contrario dell'esperienza di Honda76, pero', non ho trovato l'acido particolarmente efficace nel togliere la ruggine. L'ha tolta, ma ci sono volute diverse ore.

La resina, una volta diluita con alcool e' molto fluida e si distribuisce bene. In meno di 6 ore e' asciutto al tatto.
 
15653896
15653896 Inviato: 3 Lug 2016 7:23
 

Concordo con dariol2: sono equivalenti.

Le differenze di tempistiche di lavorazione dei kit (convertitore ruggine-resina)
Credo dipendano essenzialmente dai livelli di diluizione e miscelazione dei componenti che vengono preparati dai fornitori partendo da materie prime comuni.

Se si avesse voglia di sbattersi e cercando le singole componenti del kit in modo "libero" ci sarebbe un grosso risparmio a parità di quantitativo di prodotto.

È FONDAMENTALE procedere con tutte le fasi descritte dai fornitori.
Non sottovalutare la fase di fosfatazione e successiva pulizia/asciugatura prima della resinatura.
Imparato a mie spese: "Mia di LEI" - Suzuki RGV250 '94 [di federosso] (a pag 5 della discussione - provo a fare anche due conti del risparmio possibile prendendo le materie sciolte... fermo restando che un KIT da usare una sola volta è una gran comodità)

P.S.: se non lo hai già preso valuta anche il kit "tank sealer" ... solita cosa degli altri due.
 
15944743
15944743 Inviato: 9 Mar 2018 15:47
 

buongiorno a tutti

anche se discussione datata è pur sempre attuale quindi vorrei dare il mio contributo:

tankerite e power tank sono due resine epossidiche o epossifenoliche bicomponenti, di quelle che si uano comunemente nel petrolchimico per il rivestimento dei serbatoi.

ovviamente i bottiglini venduti per uso occasionale hanno prezzi elevati perchè sono prodotti per privati in dosi da uso occasionale, con tutto il marketing dietro per il target di clientela.

alla fine sono le solite vecchie resine epossifenoliche bicomponenti, mentre l'acido è un comune acido fosforico di facile reperibilità. l'uso "una tantum" giustifica il prezzo di un kit, ma per chi fa questi lavori con una certa costanza posso indicarvi anche prodotti quali EPOFEN AVIO del produttore Zetagi/veneziani. disponibile in rosso ossido oppure bianco.
quasi tutti i colorifici industriali anche se non noti nel privato hanno epossifenolici in catalogo, uno vale l'altro, è roba che esiste da decenni e non c'è nulla da inventare.

questi sono idonei per pulire e in parte tamponare un serbatoio in uso.

se invece il restauro del serbatoio è totale, e chi lo esegue è un professionista al quale capita sovente qui può avere necessità di quantitativi maggiori a prezzi non proprio da dettaglio privato, un'alternativa potrebbe essere la resina fenolica termoindurente, cioè quella che si usa sulle linee di produzione delle lamiere che poi servono per fare i fusti da 200 litri (è quella resina spesso color giallo sabbia che si vede all'interno, ma il colore è relativo)

questa ha il vantaggio di essere monocomponente e di indurire con la temperatur, quindi potete comprarne un fustino da 20 litri, riempirci ben bene il serbatoio per essere sicuri di arrivare ovunque, far ricolare la resina nel secchio, magari solo facendola passare su un filtro o una maglia, chiuderla e tenerla per la prossima volta.
Si rimuove la ruggin con dadi, catene, riempiendo il serbatoio di aceto, agitando, e lasciando agire l'aceto, così si leva il più grosso,
poi si sciacqua con acetone o nitro,
se l'arrugginimento è comunque elevato e persistente allora si può usare l'acido fosforico in adeguata diluizione, e si fanno le operazioni come indicate per tankerite o powertank o che dir si voglia ,
preriscaldate un po il serbatoio prima di immettere la resina, la versate facendola girare un po ovunque, finche non è raffreddato il serbatoio, a quel punto aprite e scaricate il dipiù, poi mettete il serbatoio trattato in forno , lo fate arrivare a 160-200 gradi, ce lo lasciate per il tempo necessario come da scheda tecnica, fate raffreddare fino all'indomani ed il giorno dopo controllate se è stato sufficiente un passaggio o se occorre ripeterlo, se da ripetere preriscaldate, mettete la resina e ricuocete alla stessa maniera.

un po più difficoltoso ma la resina fenolica termoindurente mi da più garanzia di una resina bicomponente a freddo.

0510_saluto.gif

ps:
personalmente sulla mia moto che a causa inutilizzo aveva il serbatoio in brutte condizioni, mi sono limitato a pulire il più grosso con catene dadi ed acetone, poi tappato ricacquato tutto con solvente pulito prima (da recuperare) ed acqua corrente alla fine, poiho riempito con 4 litri di aceto di vino di primo prezzo da supermercato economico lasciato agire girando ogni lato per qualche ora, aprendo spazzolando con uno scovolino metallico, rimettendo le catene ed agitando per fare un po di abrasione insomma, riscacquato nuovamente con solvenete e poi aria compressa dentro per asciugare. ho avuto la fortuna di poter impiegare un compressore d'aria da edilizia da 10.000 litri/minuto a 8 bar, con una manchetta da 3/4 ed un attacco rapido maschio sull'estremità che oltretutto riduce la sezione aumentando la pressione di uscita, ho girato la manichetta all'interno per circa 15-20 minuti finche ho visto uscire polvere e rimasugli di ruggine, alla fine il serbatoio era lucido quasi ovunque con qualche macchia opaca scura dove era iniziata la corrosione.

non ho ancora deciso di applicare la resina e quindi fare anche il lavaggio con l'acido fosforico , percui cerco di non lasciarla mai a lungo con poca benzina preferendo lasciarle il pieno, ma siccoma la benzina fa schifo e degrada, se non la uso per lungo tempo svuoto il serbatoio, metto un po di gasolio, faccio girare un po dappertutto e la lascio unta dal gasolio, quando lo riuso sacrifico un po di benzina per il risciacquo prima di rifare il pieno. credo che il trattamento completo con la resina fenolica lo farò quando e se deciderò di rivernicare il serbtoio appena trovo adesivi identici, allora potrei pensare addirittura ad un bel decapaggio ad immersione per essere sicuro che l'acido arrivi e pulisca bene anche nel contorno del buco del tappo, nascosto da un collare di lamiera che serve quando c'è il pieno a non far sbatacchiare troppo la benina sotto il tappo

Ultima modifica di klaus2kf il 9 Mar 2018 16:34, modificato 1 volta in totale
 
15944749
15944749 Inviato: 9 Mar 2018 16:01
 

Intervento interessante.
Un'ideina fuori tempo massimo ma interessante.

Certo, qui siamo tutti privati che lo fanno nel piccolo perche' altrimenti non saremmo certo a chiedere su un forum come fare il nostro mestiere (anche se...), pero', ripeto, interessante icon_rolleyes.gif
 
15944759
15944759 Inviato: 9 Mar 2018 16:27
 

concordo, interessante.

da dire che per chi fa lavori "in casa" il fatto di non mettere il serbatoio in forno a 200° ha un paio di vantaggi . icon_asd.gif

tra l'altro mi chiedo: a 200° la vernice estetica regge?

cioè, una lavorazione del genere garantisce il recupero di un serbatoio con ruggine interna ma con la verniciatura esterna ancora buona?
 
15944767
15944767 Inviato: 9 Mar 2018 16:44
 

correggo nuovamente per rispondere a tutto in un colpo solo:

un privato lo fa una tantum su una moto sola, ma un collezionista o un hobbista già può farlo sovente
ed essere un pochino più propenso a d attrezzarsi o dedicare uno spazio apposito, appunto per quello che ho specificato che la fenolica termoindurente è indicata a chi fa sovente restauri radicali di serbatoi, oltretutto come dici giustamente, la verniciatura esterna ne risente, quindi è valido per lavori radicali.

occorre però fare attenzione, con qualsiasi tipo di resina, a possibili fenomenti di autoinnesco in caso di uso di forni "non convenzionali" cioè privi di impianto antideflagrante (un vechio forno elettrico di casa dismesso ad esempio) quindi ti appuri della temperatura di autocombustione del prodotto , ad esempio l'acetone è sui 140 gradi, e fai una bella passivazione preriscaldando il forno ad una temperatura inferiore a quella, mettendo il materiale resinato all'interno solo a forno spento, aspettando poi che forno e serbatoio raffreddino piano piano , a quel punto si fa areare ben bene tutto per far sarire i possibili solventi stagnanti ventilando e magari anche con una sofiata di aria compress nel forno, e si scalda a temperatura di cottura del prodotto rimettendo poi il serbatoio a forno spento, così si evitano possibili deflagrazioni.

per la resina epossifenlica bicomponente "a freddo", ad esempio, 20 litri li acquisti con meno di 300 euro ed equivalgono a 40 tancheriti medie.... se uno per hobby o mestiere fa 5-6 serbatoi in un anno si paga la spesa ed i serbatoi successivi sono tutto guadagno o risparmio
 
15944794
15944794 Inviato: 9 Mar 2018 18:44
 

Ugo51 ha scritto:
Certo, qui siamo tutti privati che lo fanno nel piccolo perche' altrimenti non saremmo certo a chiedere su un forum come fare il nostro mestiere (anche se...), pero', ripeto, interessante icon_rolleyes.gif


Tempo fa mi ero imbattuto in un Forum di riparazioni auto/problematiche varie/fai da te.
L'equivalente di questo "FORUM TECNICO" per privati ma di auto.

Avevo letto molte domande di meccanici che chiedevano come fare certi lavori relativamente semplici e sopratutto diagnosi... Parlo di auto normali... eusa_doh.gif
Più che altro la mia domanda era stata "ma un cliente ti lascia l'auto in officina una settimana solo per aspettare le risposte da internet??" e "Ma le ore che passi al PC contano come ore di lavoro"? eusa_doh.gif eusa_doh.gif eusa_doh.gif
 
15944930
15944930 Inviato: 10 Mar 2018 10:09
 

Io infatti utilizzo i prodotti sciolti.

Ho una tanica da 5l di acido fosforico, pagata sui 40 Euro. Ci faccio tutti i lavori su tutti gli oggetti in ferro che possiedo, incluse le inferriate e le ringhiere di casa. Il tempo di fosfatazione è di almeno un giorno a 20 °C. Ma prima bisogna grattare via un poco di schifezze. Diluizione circa 50% con acqua demineralizzata.

Poi ho resina epossidica bicomponente liquida. Un litro pagata circa 25 Euro. Ho preso anche il diluente specifico, che si trova da Bricoman a Roma, ma anche altrove. Finora ci ho fatto due serbatoi, riparato carene, ecc, ecc. L'epossidica è utilissima.

Ho speso praticamente come un kit, ma ho una quantità di materiali per farci molte più cose. Sono un privato, ma eseguo in proprio la manutenzione di casa e dei veicoli, quindi per me ne vale la pena.

La procedura che seguo è: sciacquo con acqua, scuotimento con sabbia grossa, sciaquo, acido fosforico, vernice anti ruggine, resina epossidica. Alla fine il foro del rubinetto benzina va limato/trapanato, perché si riempie di resina. Naturalmente il rubinetto va rimosso preventivamente.
 
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