Commento di: mauzkit222
Vorrei solo fare una precisazione, quando la MV presentò la 750S serie oro nel 1999 fu il primo quattro cilindri ad avere gli scarichi sotto la sella ed i Giaps li hanno tirati fuori dopo anni!
La prima Giaps ad avere gli scarichi sotto la sella fu il VFR nel 2002 e da li è stato tutto un copiarsi, ma la vera capostipite degli scarichi sotto la sella fu la sempre splendida 916.......mica per niente l'aveva disegnata un certo Tamburini!!!!.....la 1098 è stupenda, ma alla Ducati hanno commesso un solo errore, hanno copiato troppo in giro per le case costruttrici, il fatto è comunque perdonabile dopo la "ciofeca" 999.
Scusate la puntualizzazione ma sono di parte avenda una MV F4.
Buona serata a tutti.
Maurizio
Commento di: desmojack
Davvero un bell'articolo, scritto con nostalgica passione è vero....però c'è lo spazio commenti, quindi da bravo comune mortale dirò la mia!
"Il faro anteriore delle Suzuki da 2 occhi a palla degli anni '90 è passato a diamante nel 2000, a sovrapposto tipo Hayabusa nel 2003.
Da largo è divenuto stretto, scelta fatta per distinguersi dalle sorelle jap, invece di fare come Kawasaki e Honda che l'hanno mantenuto doppio sulla scia dell'R1."
in realtà il cbr 900 fece la stessa cosa, passando dal doppio tondo al d.tondo sotto punta di plexy, divenendo uguale alla suzu, o viceversa....
"Ma da dove deriva la scelta dello scarico sotto la sella?
La Honda l'ha costruito così per la MotoGp perché era la via più breve per evacuare i gas di scarico dei 2 cilindri posteriori.
Poi per incentivare le vendite delle sportive stradali l'hanno messo sulle Cbr.
Purtroppo queste hanno 4 cilindri in linea frontemarcia ed è improduttivo far fare allo scarico un giro così lungo e impervio, e più curve del Costo, aumentando gli attriti dei gas.
Ma a chi vuoi che freghi tutto questo?
Importante è essere alla moda.
Così la Yamaha si mise in scia, ma per distinguersi fece peggio dal punto di vista funzionale: sdoppiò il terminale.
Nelle R1 del mondiale Superbike uno dei due terminali è parzialmente o completamente ostruito, a seconda della pista ove si corre.
Parzialmente per dare più tiro ai regimi medio-bassi."
lo scarico sotto sella mi pare appartenesse all'unica honda, la nr, che non ebe il successo sperato.Moto che aveva i pistoni ovali come "attrattiva",ma che si rivelarono una bufala.Già allora c'erano scrichi sotto sella omologati, poi la 916 diede ampia ispirazione a tutti divenenndo il punto di riferimento stilistico assoluto,e dal quale i jap crearono la cbr a sua immagine e poca dissimiglianza.Solo parecchio dopo entrarono in gioco r1 e compani con gli scarichi sottosella.
"Così le Jap si ispirano a vicenda, sono diverse ma ad un occhio attento non sfuggono scelte stilistiche simili, come il serbatoio stretto, in 2 pezzi della MvAgusta, ripreso prima dalla R1 e poi dalla Suzuki.
E le prese d'aria anteriori?
Beh c'è da dar merito alla Kawasaki che le ha piazzate sulla splendida zxr 750 un bel po' d'anni fa.
Seguita a ruota dalla Suzuki ma non dalle altre 2 sorelle.
Solo 4 anni fa sono finite anche su R1 e Cbr perché prendevano paga dalla Suzuki."
anche qui ci può essere una inesattezza:le prese d'aria anteriori è un pò generico come termine, ma ricordo chiaramente che la gsxr 750 le aveva anni fa, addirittura le yamaha nate dall'OW01 ne avevano che convogliavano come al giorno d'oggi, la kawa zxr400/750 all'epoca del modello coi tubi convogliatori che andavano direttamente dal cupolino a ponte nella scatola dell'aria mostrando un serbatoio doppio già allora, non quindi creato dall'MVf4, ma già esistente. Il fatto che fosse "stretto" ,non saprei dire da chi iniziò questa "moda",che è in reltà una scelta per esigenza di guidabilità(difatti la cbr 600/900rr fino a quest'anno soffrono di un serbatoio larghissimo tr ale gambe) ma di sicuro DUcati ne ha sempre fatti stretti, essendo una delle uniche moto "strette" a due cilindri il cui punto vita ha primeggiato dai secoli dei secoli!:D