...il quale oggi ha riallacciato il dialogo con l'associazione
Costruttori, grazie al quale la strada degli incentivi al
rinnovamento del parco circolante si è riaperta.
La
notizia aspetta la conferma ufficiale ma gli obiettivi sono definiti.
Il ministero offre 15 milioni di euro per il ricambio del settore più
compromesso dalle normative ambientali: quello dei ciclomotori.
Le
case da parte loro hanno accolto il principio della rottamazione e
offriranno 150/200 euro di sconto sul prezzo d'acquisto dando dentro
un vecchio motorino da rottamare.
Cade in compenso la
discriminante territoriale, che nelle vecchie stesure circoscriveva
gli incentivi ai comuni più interessati all'emergenza
ambientale. L'unica differenza riguarda il tipo di motorizzazione e
il più favorito sarà il 4 tempi per il quale ci saranno
250 euro di sconto mentre per il 2 tempi ci saranno 150 euro di
sconto. Il motorino qualunque sia deve consumare un massimo di 2.3
litri di carburante per 100 km.
Secondo l'ANCMA il fondo
dovrebbe bastare per consentire l'acquisto di circa 7.000/8.000
veicoli. Non tantissimi ma comunque una spinta importante verso il
rinnovo del parco circolante e per il rilancio di un comparto in
crisi. La data di partenza è prevista per il 1° Febbraio
2007.