Complice il sole, la quattro giorni veronese che ormai da tradizione inaugura l'anno per gli appassionati di motociclette e motociclismo ha segnato un bilancio davvero positivo, con numeri in forte crescita sia sul fronte degli espositori che su quello dei partecipanti. Vediamo insieme alcuni dei tratti e delle produzioni più interessanti presentati al Motor Bike Expo 2018.

Moto protagoniste a Verona. Dopo i buoni riscontri ottenuti negli anni passati, come raccontato anche dai puntuali aggiornamenti del portale Infomotori dedicato alle due ruote, quest'anno il Motor Bike Expo ha alzato ulteriormente l'asticella, ponendosi non solo come punto di riferimento per le novità sulle moto che vedremo sul mercato nei prossimi mesi, ma anche come vero e proprio evento a 360 gradi per gli appassionati.

I numeri supportano questa evoluzione: 700 espositori, otto padiglioni e oltre 60 eventi nelle aree riservate a spettacoli, gare ed esibizioni sono stati il "piatto forte" della kermesse veronese.

Bilancio positivo.
Oltre ai principali costruttori e produttori di accessori e parti speciali, la manifestazione ha allargato la sua sfera anche a iniziative, curiosità e novità generali in tema moto, festeggiando in modo adeguato i dieci anni di attività di un appuntamento che ormai è sempre più di riferimento anche per i principali marchi del settore motociclistico che spaziano dal custom allo sport e, più di recente, anche all’off-road e al mototurismo.

I protagonisti dell'edizione 2018.
Ad esempio, nella giornata di apertura del 18 gennaio i visitatori di Motor Bike Expo hanno potuto incontrare anche Marco Lucchinelli, ex campione del mondo della GP 500 e ideatore di vari progetti in questo ambito, come la scuola di guida Lucchinelli Experience e il più nuovo “Donne in moto”, ovvero corsi per donne in procinto di conseguire la patente di guida,  messe in condizione di affrontare al meglio l'esame dopo tre giorni di training.

Un lato nascosto di Rocco Siffredi.
Sempre tra i personaggi noti va citato anche Rocco Siffredi, che - come forse non tutti sanno - oltre a essere una delle star mondiali del genere "hard" (con più di duemila film da attore e settecento da produttore) è anche un motociclista praticante e collezionista: nel suo garage, infatti, Siffredi vanta 15 moto, divise tra "cross per me, stradali per mio figlio", come ha raccontato a Verona.

Apprezzamento per le moto british.
Per quanto riguarda invece le proposte sul fronte due ruote, il pubblico ha particolarmente apprezzato l'angolo "british" che a Verona è stato organizzato presso il padiglione 4, dove sono state avvicinate le creazioni di Triumph e Norton Motorcycles; la Casa di Donington Park ha presentato al MBE i nuovi modelli equipaggiati dal motore bicilindrico parallelo Mk II da 961 cc Euro 4, tra cui spiccano la sportiva Dominator, il cui telaio ricorda il classico "letto di piume" Featherbed, con sovrastrutture in carbonio, e le tre varianti Cafè Racer (semimanubri), Sport (manubrio basso) e California (alto), disponibili anche con colori differenti.

Anche la Metzeler a Verona.
Non solo produttori di moto, come si diceva: quest'anno, allo show veronese anche la Metzeler ha svolto un ruolo da protagonista: la storica marca di pneumatici ha scelto la fiera italiana per mostrare ai biker l’ampliata gamma ME 888 Marathon Ultra, con misure XXL per il posteriore e dimensioni fino a 26 pollici per l’anteriore, che si va ad affiancare alla versione “whitewall” (caratterizzata dalla fascia bianca laterale) e alla serie limitata “orangewall”, che invece presenta un fascia arancione.