Commento di: SSMANETTA65
"e subito passata l'uscita che non ci interessa, inserire la freccia a destra, cambiare corsia e imboccare l'uscita indicata, praticamente tagliando la strada a coloro che sono nella corsia più esterna!
Ne eravate a conoscenza? Io no! "
E pensare che ogni volta che qualcuno lo faceva a me lo insultavo pesantemente!!!
Ma sei sicuro?
Commento di: RedBiker413
C'è da dire che se la corsia esterna la utilizzano quelli che escono alla prima uscita,tu che giri alla seconda non tagli più la strada a nessuno,perché la corsia è stata liberata da quelli che già sono usciti e nessuno la percorre perché se tu giri hai la precedenza!Penso...che casino!!!
Commento di: Galaverna
Teoricamente la tagli a quelli che entrano alla tua prima uscita...
Commento di: kybor
No non è così. Quando tu stai già percorrendo la rotatoria hai la precedenza nei confronti di chi si immette nella rotatoria (la segnaletica orizzontale costringe chi si immette a dare la precedenza ai mezzi che hanno già impegnato la rotatoria) perciò se la precedenza venisse data (cosa che quasi mai succede) tu che la stai già percorrendo non tagli la strada proprio a nessuno perchè chi si immette si dovrebbe fermare per farti passare.
Quindi se uno è fermo come fai a tagliargli la strada???
Gli tagli la strada se lui non si ferma, come avviene quasi sempre, ma l'errore lo commette chi si immette nella rotatoria, non chi la sta già percorrendo.
Commento di: Galaverna
Vero, ma nella pratica ho visto troppe volte gente che entra e se ne sbatte di chi è dentro, anche nelle corsie più interne... o magari vedono proprio quella esterna libera e cominciano ad accelerare come pazzi per impegnarla, superando chi è nell'anello interno che magari dopo poco deve uscire. Insomma sì, la teoria è giusta, ma nella pratica ho qualche dubbio funzioni senza incidenti
Commento di: topo
Io uso sempre le freccie e ogni volta che non le usano gli altri nelle rotatorie mi incaxxo ...
L'utilizzo delle freccie permette di sapere quello che vuoi fare in particolare nelle rotatorie
Per il comportamento dell'uscita secondaria ... se è a due corsie dovrebbe portare ad un entrate a due corsie
anche se in italia a volte ti porta ad una strada a una corsia per marcia
Quindi l'unica cosa da fare è quella di usare le freccie e usare gli specchietti
se c'è qualcuno al max si rallenta oppure si fà un altro bel giro di rotatoria
se passi di lato e vuoi uscire alla seconda è un pò un casino siccome ti potrebbero non vedere quelli che stanno circolando sulla corsia interna
invece se è a 3 corsie
quella più esterna per prima uscita (e nessuno la usa ... azni gli unici che la usano sono le fdo quando fanno i posti di controllo)
seconda corsia partendo dall'esterno per uscita 2 via
quella più interna per uscire alla 3 o via dicendo
UIl problema che in italia una volta fatto l'esame non c'è nessun aggiornamento da fare
30 anni fà le rotatorie erano molto ma molto rare
infatti io renderei obbligatorio quello di fare ogni 10 anni un aggiornamento e un test pratico
Commento di: rei348
Sì ne ero a conoscenza, e la reputo una grandissima stupidata...
Magari se tutti lo facessero, e la gente nel traffico fosse "cooperativa", funzionerebbe benissimo.
Nella realtà, se fia una cosa del genere, di solito succede che:
- nessuno capisce cosa tu stia facendo e dove tu voglia andare
- tagli la strada a qualcuno quando ti porti verso l'interno della rotonda
- tagli la strada a qualcuno quando ti porti verso l'esterno per uscire, ammesso di riuscire a spostarti. Il più delle volte non ci riesci e devi rallentare se no rischi di saltare l'uscita, così quello che hai dietro si incavola e tenta di sorpassarti all'esterno.
Poi pensare di fare due cambi di corsia in 20 metri sì e no, mi sembra assurdo...
Per il discorso delle frecce, io sarei già contento che la gente imparasse a usarle nelle svolte normali... Però finiamo offtopic così ;)
Commento di: matisse1987
io sottoscrivo anche le virgole.....le rotatorie sono idealmente meravigliose, realmente il peggio della giugnla stradale che si possa avere, nelle rotatorie la stupidità e la negligenza alla guida si evidenziano in modo imbarazzante
Commento di: hanno
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Direzione Generale per la Sicurezza Stradale
19 gennaio 2011
Prot. n. 207
Quesito relativo alla circolazione dei veicoli nelle rotatorie.
Con riferimento alle problematiche esposte nella nota in riscontro, si comunica quanto segue.
Per quanto concerne la circolazione sulle rotatorie, si osserva che in linea generale ricorre l'applicazione dell'art. 154 del Nuovo Codice della Strada (DLgs n. 285/1992).
In particolare il comma 1 prescrive che tutti i conducenti, prima di effettuare una manovra, devono preventivamente assicurarsi di non creare pericolo o intralcio agli altri conducenti, e segnalare con sufficiente anticipo la loro intenzione.
Quale che sia l'ordine di precedenza stabilito nella rotatoria, chi si immette sull'anello deve azionare l'indicatore sinistro, chi ne esce deve azionare l'indicatore destro.
In ogni caso l'anello della rotatoria è assimilato ad un tronco stradale munito di diramazioni; durante la marcia su di esso, dunque, non è necessario mantenere la segnalazione dell'indicatore sinistro.
Si resta a disposizione per ogni eventuale ulteriore chiarimento.
Commento di: Dani75
Buongiorno a tutti, nella mia zona (Verbania) sono spuntate ovunque rotonde di dimensioni "piccolissime"... A prescindere dal fatto che quasi nessuno (automobilisti e motociclisti) si cura di usare le frecce, mi sembra assurda l'affermazione: "... segnalare con sufficiente anticipo...": come lo si può fare in rotonde in cui le uscite sono praticamente adiacenti le une alle altre?
Personalmente mi sto sforzando di usare correttamente gli indicatori di direzione, sia quando guido la moto sia con l'auto, però, ad essere sincera, quando sono in moto affronto le rotonde sempre con un po' di preoccupazione...
Commento di: Franz58
In Italia, ma sopratutto in Piemonte, le frecce devono essere state vietate già da qualche tempo, perchè nessuno le usa più neanche per svoltare a destra.
Occhio quindi quando si và in moto !!!
Commento di: JuniorVash
Esatto! Sempre fatto così.. Il fatto di "tagliare la strada" a chi sta a destra è perchè loro sbagliano a fare la rotonda, che anche se ha due corsie non sono due corsie di marcia ma quella più esterna è (diciamo) per immissione ed uscita, quella interna è per girare.
Tra l'altro quando c'è coda il buon senso direbbe di mantenersi tutti nella corsia esterna, in modo di permettere a chi deve girarla tutta un passaggio agile...da noi se ti mantieni a destra dopo 0.001 secondi hai 8 macchine che ti superano a sinistra, bloccando il traffico!!
Commento di: opps
tutto questo sarebbe giusto se ogni rotatoria avesse diametri adeguati, purtroppo dalle mie parti ci sono un sacco di "rotatorie" di diametro talmente piccolo che se qualcuno operasse secondo codice darebbe l'impressione di essere ubriaco e conseguentemente sbandare a destra e sinistra. Nella mia città poi, e sinceramente spero sia una esclusiva della mia città, ci sono rotatorie di forma ovale con le due curve più strette che puntualmente mettono nei guai qualche camion di passaggio. La direttiva europea avrebbe fatto bene a precisare di evitare nella realizzazione le "fantasie" degli amministratori locali!
Commento di: littlemiky96
Ovali???
Dalle mie parti ci sn rotonde a forma di pseudo 8......
Comunque quello che mi da fastidio è che molti non mettono la freccia per girare rischiando di creare dei tamponamenti.
Riguardo all' articolo sapevo che bisogna fare così avendo fatto la patente meno di un anno fa....
Commento di: kybor
Si lo sapevo perchè ho un amico che fa l'istruttore di guida (ed è pure motociclista) e una volta parlando del più e del meno siamo finiti sul discorso rotatorie e mi ha spiegato come dovrebbero essere affrontate.
Oltretutto mi ha detto che una buona parte delle bocciature agli esami di guida per patenti A e B avviene proprio a causa dell'errata esecuzione delle rotatorie da parte degli esaminandi.
Purtroppo nessuno o comunque molto pochi le eseguono correttamente e spesso vengono pure insultati e mandati a quel paese dagli altri.
Commento di: Stefano149
In Italia c'è uno spreco di soldi pubblici in rotatorie come x tutto il resto, ci son rotatorie di due metri che appena passa un TIR.........questa sparisce.
Sulla Gardesana Veronese è tutta un rotatoria..........impossibile transitare.
Si io lo sapevo, in quelle a due e te corsie trovo molta gente che si ferma 5 min prima di immettersi e purtroppo mi tocca suonargli.
Commento di: topo
sono finanziate dalla UE XD ... ecco il motivo perchè i comuni danno il consenso alla loro costruzione
io per andare all'univ devo fare almeno 15 o più rotonde
Commento di: Alberich
lo sapevo, me le ha spiegate l'istruttore di guida a suo tempo. Mi ha anche fatto notare come il codice della strada sia stato elaborato in modo LOGICO, e che in funzione di ciò quando si ha un dubbio su cosa fare se usi un attimo la testa la soluzione giusta la trovi da solo. Se ci si pensa è proprio così. Chiaro che se TUTTI facessero così questa sarebbe la soluzione migliore per le rotonde, lasciando la parte esterna quasi sempre vuota. Invece c'è sempre quello, anch'io per carità, che supera sulla destra, e la logica va a puttane. Il passo successivo è maledire chi ha inventato le rotonde. Secondo me sono molto meglio dei semafori.
Commento di: MacMickey
non è proprio una novità dell'ultimo minuto :-)
Comunque il concetto di "tagliare la strada" è fuori luogo, dato che in in questo tipo di incroci, come anche nelle semplici immissioni da destra in tangenziale o autostrada ecc., vige l'obbligo di facilitare l'immissione degli altri veicoli e lo scorrimento del traffico ed in sostanza si circola sulla corsia più interna per permettere agli altri veicoli, che si immettono o che escono dalla rotatoria, di farlo più agevolmente.
L'importante è portarsi a destra prima dell'uscita evitando manovre da stuntmen con uscite al volo last minute che gli altri guidatori non possono prevedere o capire all'istante.
In teoria se tutti i veicoli che viaggiano sulla corsia di destra uscissero alla prima uscita, chi viaggia sulla corsia interna per uscire alla seconda dovrebbe potersi spostare a destra trovandola occupata solo dai veicoli che si sono appena immessi nella rotonda.
(dicevo in teoria, poi sulle strade vere... lasciamo perdere!)
Commento di: vorongren
Male, se non ne eri a conoscenza. Meno male che nel tuo caso hai risolto l'ignoranza (che la legge non ammette) grazie alla scuola guida di tuo figlio.
Chissà quanti in Italia sono ignoranti quanto lo eri tu ma, nella loro arroganza, arrivano anche a suonare, prendere a male parole o pure, non mi stupirebbe, buttare per terra qualche motociclista che invece questa regola la sa e la applica.
Commento di: soffoco
Sì, è corretto come hanno detto.
A tal proposito vi rimando a questa foto
Commento di: soffoco
Scusate, il link non è dei più felici:
Commento di: Ghillone
Però, in base alla figura, chi deve uscire alla 2^ uscita, dovrebbe continuare a mantenere la corsia di destra... E' quello che sapevo io (magari sbaglio): mi fu detto che le regole da tenere sulle rotatorie sono le stesse di quelle di un semplice incrocio, per cui, la seconda uscita è paragonabile all'andar dritto su un incrocio e quindi si deve mantenere la corsia di destra. Se invece si vuol prendere la terza o la quarta, bisogna impegnare la corsia interna: sostanzialmente, è come spostarsi al centro della strada per svoltare a destra su un semplice incrocio...
Commento di: DraculaV-V
finalmente qualcuno che indica il modo corretto di utilizzare una rotatoria!!!questa foto e da stampare e farne milioni di volantini!!!!!!
Commento di: gabry64
Secondo quanto ho imparato in questi giorni, ripetuto anche stamani dall'istruttore visto che domani c'è l'esame, come indicato nel disegno non è corretto: solo chi esce alla prima uscita deve tenere la destra, tutti gli altri devono passare vicino al centro e cambiare corsia subito dopo aver passato l'uscita che non interessa...
Commento di: DraculaV-V
si certo cosi ingombri una rotatoria da 2 corsie con una macchina sola!!!
Commento di: kybor
No no no, hai capito molto male!
Il modo corretto per affrontare le rotatorie è esattamente quello che vedi in figura.
Se svolti a destra alla prima uscita devi stare a destra, così come se prendi la seconda uscita (che sarebbe quella che in pratica ti fa andare dritto).
Mentre per la 3^ e 4^ uscita devi stare a sinistra.
Anche perchè se tu tenessi la sinistra per andare dritto induci colui che ti arriva da destra a pensare che tu svolti a sinistra e non si fermerebbe per farti passare e ti ritroveresti a taglirgli la strada o a finirgli nella portiera.
Oh, la prima e la seconda uscita vanno viste come corsie esterne perciò devi stare a destra mentre le altre uscite vanno viste come corsie interne quindi ti sposti a sinistra.
E' anche questione di logica.
Per capire in maniera estremamente semplice come vanno affrontate le rotatorie basta immaginare che ci siano 2 corsie anche se in realtà ce n'è una sola.
Prova un po' a disegnare una rotatoria con 2 corsie e ti verrà automatico capire come affrontarle anche se fossero larghe solo 1 metro.
Dai ragazzi, cerchiamo di ragionare un po'.
Commento di: Lux73
Mi sono reso conto che sbagliavamo qualcosa quando mi sono recato all'estero. Ho notato subito che il flusso nelle rotatorie era più regolare ma è stata mia moglie che è straniera a spiegarmi cosa c'è di diverso. In un a rotatoria con almeno due corsie se devi uscire alla prima praticamente è un flusso continuo a meno che non arrivi qualcuno da sinistra, tieni la corsia di destra e svolti subito alla prima uscita. Chi deve uscire alla seconda impegna la corsia più centrale e quando deve uscire non ha nessuno sulla destra perché tutti quelli che erano a destra sono usciti alla prima. Ovvio un'occhiata va data. Lo stesso si replica per le altre uscite. Da quando ho provato l'ebrezza delle rotonde nel nord Europa devo dire che mi vergogno di come ci comportiamo qui. Qui non pensiamo prima a che uscita dobbiamo uscire, pensiamo solo se abbiamo davanti un mezzo più lento, possiamo sfruttare la rotonda per sorpassarlo a destra o sinistra? Poco conta se dobbiamo cambiare più volte corsia all'interno della rotonda tanto siamo più veloci, chi se ne frega? Mica disturbiamo. Ah....vogliamo poi preoccuparci di chi si deve inserire in rotonda e non capisce mai se sei all'interno e ci resterai o se all'ultimo uscirai all'uscita prima? Oddio...poi ci sarebbe anche la freccia per far capire le nostre intenzioni, ma che cavoli, tanto lui deve ancora entrare in rotonda, quindi affari suoi, puoi stare ad aspettare.....e poi ci lamentiamo che le rotonde rallentano il traffico invece di agevolarlo....siamo degli idioti che odiano le regole.
Commento di: Highway66
Con "idioti che odiano le regole" hai perfettamente sintetizzato un eccellente considerazione, purtroppo dico io...
Commento di: Highway66
Si, io ne ero a conoscenza in quanto, nel passare le vacanze in giro per l'Europa assieme alla mia famiglia con l'auto e caravan al traino, ho dovuto "imparare" a guidare sulle strade Europee, la dolente nota di qui, è che molti non sanno "usare" la precedenza nell'inmissione delle rotatorie, nel darla e prenderla, amico mio, hai parlato di precedenza all'interno ed in uscita delle rotatorie, ma c'è gente che non sa usare la precedenza in ingresso, la maggior parte dei guidatori per precedenza alla rotatorie, intende chi si "tuffa" per primo nelle stesse.
Commento di: bingo51
sempre messo le frecce, ma è uso e costume di molti italiani in auto non far sapere dove vanno e cambiare direzione senza l'uso delle frecce prima della svolta o le mettono quando stanno già eseguendo la manovra .mi meraviglio di questo articolo ...che non si sapesse dell'uso degli indicatori di direzione nelle rotatorie è molto grave !!!!!
Commento di: Franz58
In Italia c'è la legge sulla Privacy, nessuno deve sapere quello che intendo fare, quindi l'italiano non è tenuto a dire a nessuno se intende girare in rotatoria oppure svoltare.
Quindi è tutelato a non mettere la freccia!
Riguardo alle regole ho proprio sentito ieri sera alla televisione "che sono fatte per essere cambiate, interpretate, adattate al momento del bisogno"
Non c'è altro da dire: viva gli italiani e viva l'Italia
Commento di: neancheunapiega
effettivamente da noi in italia c'è una sostanziale differenza tra la teoria del codice della strada e il comportamento reale nella guida di tutti i giorni.
nelle rotatorie "moderne" e mi riferisco a quelle concepite per evitare incroci dove chi si immette deve dare la precedenza il comportamento da codice oltre che auspicabile è anche possibile, ma se penso ad esempio ad una rotatoria che è a Roma, creata in una grande piazza, dove la precedenza ce l'ha chi si immette, o almeno così ricodo piazzale delle province, se adotti un comportamento del genere rischi molto più degli insulti e tenere la destra è quasi una trategia di sopravvivenza. Comunque io ho roscontrato che nei tratti dove hanno sostituito gli incroci con rotatorie moderne si hanno forti vantaggi di sicurezza e viabilità generale.
Commento di: soffoco
Non saprei ragazzi...io l'ho preso dal sito di un'autoscuola...
Commento di: Ocsecnarf
Concordo con Gabry64.
Aggiungo solo che nella rotatoria non deve/dovrebbe esserci segnaletica orizzontale quindi, una volta dentro, ci si tiene più all' esterno (per la prima uscita), o più all' interno (per le altre uscite), e si deve usare di conseguenza l' indicatore di direzione proprio come hai detto.
In più ci si deve accodare a chi ci precede, non ci si affianca nè tantomeno si sorpassa.
Devo dire che, quantomeno nella mia zona, i motociclisti che segnalano il cambio di direzione in rotatoria sono tanti, a differenza degli automobilisti.
L' uso appropriato dell' indicatore di direzione è essenziale al fine di far capire agli altri la propria intenzione: mi ricordo che in UK (culla dei roundabout) gli automobilisti locali perdevano la loro proberbiale flemma solo quando qualcuno ometteva di segnalare la direzione in rotonda.
Commento di: gabry64
Grazie Francesco, non pensavo di creare tanto casino su come ci si debba comportare nelle rotatorie, volevo solo rendere pubblica la mia ignoranza e ho notato, purtroppo, di non essere il solo ! Io ho preso la patente A nel lontano 1980, la B nell' 82 e le rotatorie non esistevano, almeno in Italia, ho percorso con 2 e 4 ruote circa un milione di km, qualche incidente l'ho avuto, come tutti presumo, ma credo che sia compito delle Istituzioni, avendo recepito direttive della Comunità Europea, dare la giusta informazione per adeguarsi alle novità, attraverso comunicati stampa o radiotelevisivi, così come ci ricordano fino allo sfinimento di pagare il canore RAI!! Il mio articolo era solo per segnalare e informare sul modo più corretto di guidare in tale ambito! Poi, che a noi Italiani faccia piacere farsi le regole secondo la propria convenienza è cosa nota: gli indicatori di direzione vengono usati generalmente solo per girare a sinistra, siamo convinti che a destra non servano, il limite di velocità, spesso ridicolo, non viene osservato da nessuno o quasi, se non nelle zone in cui è presente l'autovelox, il divieto di sosta e di fermata è stato messo solo per gli altri, io mi fermo solo due minuti...e così via! D' altronde così facendo diamo sostegno e lavoro a una categoria di artigiani che non soffre la crisi: I CARROZZIERI!
Commento di: Ocsecnarf
Nessun problema Gabry, io peraltro ho preso la patente nel 1961, quindi con le rotonde andavo ancora peggio! Mi limitavo a seguire il traffico ed a mettere sempre la freccia, sulla base dell' esperienza di guida in UK, dove andavo qualche volta per lavoro. Poi, qualche anno fa, ero in auto, mi si è materializzato un tipo con la sua auto contro la mia ruota anteriore sinistra In quella circostanza ho avuto la rivelazione: i vigili urbani di Modena mi hanno dato l' interpretazione autentica dell' art. 141 (valda quantomeno a Modena!). Questa intepretazione veniva proprio a coprire il mio caso, tanto vero che, facendo intervenire il legale dell' assicurazione, ho avuto il totale risarcimento del danno, anziché il concorso di colpa, semplicemente perchè il tipo non si era accodato nella rotatoria. Voglio dire che nelle rotonde l' uso delle frecce è indispensabile per manifestare la propria intenzione sulla direzione da prendere, e quindi è sempre da utilizzare ma, sempre in rotonda è altrettanto importante accodarsi a chi è davanti perchè, in caso di urto, l' uso corretto o meno della freccia non è dimostrabile, mentre invece lo è il posizionamento del mezzo al momento dell' eventuale impatto.
Commento di: umbertoro
La rotatoria è da considerarsi un normale tronco stradale per cui va percorsa utilizzando la corsia libera più a destra. Circolare nelle corsie centrali, n caso di corsie a destra libera, è sanzionabile. Sull'utilizzo degli indicatori di direzione concordo pienamente: quasi nessuno li utilizza, qualcuno li utilizza a sproposito, pochi li utilizza correttamente.
Commento di: grigione50
Ho seguito il dibattito e direi che sintetizza in modo divertente la nostra essenza italica, d'altronde chi non è italiano scagli la prima pietra...Tante regole, poca chiarezza e tanta "personalizzazione" (e prepotenza). Sono stato recentemente nella cosiddetta Spagna verde (nord) e, a parte la Francia che conosco bene (le hanno inventate loro), sono rimasto strabiliato dal comportamento stradale degli spagnoli, tipo paesi del nord Europa, anzi di più. Amara verità: dobbiamo imparare anche da loro. Lì se c'è spazio in rotonda tengono sempre la destra, mettono SEMPRE le frecce e non si "tuffano" dentro come qualcuno ha molto efficacemente detto.
Per non parlare del resto, freccia al rientro da un sorpasso, strisce pedonali assolutamente rispettate ecc. ecc.
Non sono stati casi isolati, ho attraversato, venendo dalla Francia, Paesi Baschi, Cantabria, Asturie e Galizia, e poi ritorno dall'interno, quasi 5.000 km., perciò.......penso si possa coniugare latinità con il rigore nordico. Solo noi siamo irrimediabilmente diversi, tante regole e nessuna voglia di applicarle. Insegnamo noi bikers agli altri con i fatti come ci si deve comportare.
Un super lamp a tutti
Commento di: Plasticsurg
2 punti da far notare:
riprendo il caso del guidatore che esce alla 2a uscita: non dimentichiamo che non è vero che quelli che erano sul cerchio esterno e sono usciti alla 1a uscita non ci sono più: potrebbero esserci delle immissioni dalla 1 uscita (verso la rotatoria), che, magari, dovendo andare alla 3a uscita, tagliano la strada a chi sta uscendo alla 2a, o che hanno la strada tagliata da chi sta uscendo alla 2a (insomma un gran casino);
le rotatorie, per essere funzionali, e alleggerire il traffico, devono avere un ampio diametro: in Italia le rotatorie hanno diametri corti perchè spesso non c'è spazio, perchè ci sono addossate case, rogge, ferrovie, etc e allora assistiamo alla creazione di piccole rotatorie, asimmetriche con uscite, ad es., a 30°, 60°, 300°
Infine ho letto da qualche parte che una ennesima normativa europea prevederebbe che nelle rotatorie si può viaggiare su una corsia unica, non possono esserci 2 corsie affiancate: avete in mente che casino per l'immissione?
Termino ricordando che a Ortisei BZ hanno installato dei cartelli, bilingue, che ricordano che chi deve uscire deve mettere la freccia
M
Commento di: BRZLPL
Non credo sia cosi.
Si parla sempre di rotonda a due corsie.
Perché se io giro, diciamo a piano, 30/40 km/h sulla corsia esterna, quella a DX, con la freccia a sx e io continuo a girare diciamo all' infinito nessuno può o mi deve tagliare davanti per uscire. Deve mettersi dietro a me in anticipo della sua uscita e uscire di conseguenza dopo di me. Questo è quello che mi è stato detto dalle FdO.
Una donna facendo quello che tu hai detto mi tagliava davanti per uscire alla sua seconda uscita e mi faceva cadere, io ero in moto. Dichiarava onestamente che non mi aveva visto, le forze dell' ordine le hanno fatto la multa ed io ho avuto il risarcimento del 100%
Commento di: Ospite
Sei stato fortunato che la signora abbia ammesso la sua responsabilità.
Nella stragrande maggioranza dei casi i sinistri nelle rotatorie finiscono sempre al 50%.
C'è sempre una grossa contestazione, anche perchè va bene che chi entra ha l'obbligo di dare ma in che spazio finisce il suo obbligo di dare?
E' sempre meglio avere 4 occhi e sperare nel dio delle rotatorie.
Commento di: mario74
a Roma le rotatorie le usano come gli pare... non ci sono regole, ma è così anche per gli incroci... se solo la gente rispettasse queste piccole regole ci sarebbero meno incidenti
Commento di: Savi_NERO
.... e spesso chi si immette nella rotatoria è convinto di aver la precedenza perchè viene da destra. Comunque un complimento per l'articolo che chiarisce un punto oscuro ai più.
Commento di: Pier_Silverio
Ma scusate: allora come si fanno 'ste rotatorie?
Ho letto tutto, articolo e commenti, e mia pare evidente che ci siano due "partiti": quelli che rimangono esterni e con la freccia destra anche per uscire alla seconda uscita, e quelli che invece passano prima all'interna e poi all'esterno, mettendo prima la freccia a sinistra e poi quella a destra.
COME CAVOLO SI FANNO 'STE ROTONDE???
Commento di: kybor
Ho trovato questo in rete, dovrebbe chiarire molte cose, ma non guardate solo il video, leggete bene anche ciò che c'è scritto.
http://www.lautoscuola.it/rotatoria.html
Commento di: kybor
Ho trovato anche questo: http://esamepatente.altervista.org/le-rotatorie/
Commento di: Pier_Silverio
Grazie del link (fonte dell'immagine già postata sopra): si noti che anche nei commenti in quella pagina ci sono i due suddetti partiti diversi. Io personalmente concordo con questo commento:
"Nelle rotatorie a due corsie…… chi entra nella corsia di destra, esce alla PRIMA uscita.
Gli altri, nella corsia di sinistra, mettendo la freccia a destra quando vogliono uscire.
SEMPLICE….. e LOGICO…. risolti tutti i problemi……"
Commento di: Pier_Silverio
E concordo anche con questo commento (sempre riferito alle illustrazioni presenti nel sito linkato):
"un buon esempio di come NON si deve fare.un’altra prova che non avete capito niente…prima su qualsiasi uscita si deve mettere la freccia.da questo disegno si vede bene che sulla terza e quarta uscita stai TAGLIANDO una corsia intera.prima di uscire ti devi spostare sulla corsia destra.praticamente fai una svuota a destra dalla corsia sinistra-vietatissimo.la freccia non giustifica questa manovra"
Commento di: Pier_Silverio
Eh ma qui è facile: la rotonda ha solo una corsia.
Commento di: kybor
Non so dove vivi tu ma dalle mie parti tutte le rotatorie sono piccole e strette, cioè hanno una sola corsia.
Sono gli utenti indisciplinati (il 99%) della strada che le fanno diventare a 2 corsie.
Commento di: Pier_Silverio
Eh qui a Bologna le rotonde sono più o meno tutte "buone": davvero tonde, ampie, con buona visibilità, ecc. E prevalgono a 2 corsie (tanto che non riesco a farmene venire in mente neanche una monocorsia, ma se c'è si tratta di una rotonda davvero piccola)
Commento di: om1
[quote]Ne eravate a conoscenza? Io no! [/quote]
Io si, primo perchè ho fatto la patente auto 12 anni fa, e già lo spiegavano, secondo perchè ho fatto la patente moto 2 anni fa e qui me l'han ripetuto...
So che risulterò impopolare , ma io son fermamente convinto che al posto di fare un rinnovo della patente all'acqua di rose ogni 10 anni, bisognerebbe rendere obbligatorio un "corso di aggiornamento" (magari ogni 15 anni al posto che ogni 10)..
Certo, ulteriori spese per noi popolo già ultratassato, ma [b]forse[/b] persone che almeno conosco le ultime regole di "educazione stradale" ..