mia mail:
pierluigilupi@yahoo.it se mi scrivi ti giro foto di ogni passaggio dal vero....così vedi i casini e come risolverli.... se posso esserti utile eccerto che si.. la passione è contagiosa..sempre!!!
l'idea è usare o acquistare (sto valutando i costi) i carter della mia moto per appunto creare dei copri-carter , non sarebbero a contatto con olio o altro.
MIEI costi...
20 eu 1kg di resina e277 della prochima di bologna
10 eu 1kg distaccante cera prochima
10 eu x ogni bomboletta macota
25eu 1 kg di resina GELCOAT DA COLATA TRASPARENTE da spalmare sulla superficie del pezzo in carbonio eppoi scartavetrare per poi finire di vernice
25 eu 1 mq di twill 250 gr mq ( amazon)
35 eu 1 mq di kevlar da 300gr mq (amazon)
20 eu tra penneli etc...
ci fai tre pezzi da 300mm x 300mm con tre/4 strati di carbonio
intendo carte frizione e alternatore vero..?
vorrei iniziare come scritto con uno stampo con gel-coat e fibra di vetro e tirarlo con il vuoto in modo da avere uno stampo buono su cui poter laminare senza problemi (ovviamente trattando lo stampo come si deve per evitare spiacevoli sorprese).
il pezzo finito inizialmente lo avrei voluto fare carbonio secco, alternando il twill estetico come prima pelle e successivamente mettere carbonio più pesante , incrociando a 90 e 45 , inserendo se riesco anche del kevlar, il tutto con della resina (se la trovo) resistente alle alte temperature.
il kevlar non si taglia a secco se non con mole ad altissima veocita'... usalo solo per irrobustore ma non al bordo che poi devi rifilare
la "cottura" del pezzo (e anche dello stampo) volevo farla con il vuoto e creando una sorta di fornetto, fogli di polistirolo o simili, foderati con nastro di alluminio (che riesco a procurarmi a costo quasi 0) , chiusi a formare una scatola, forare e inserire una pistola termica (da carrozziere per intenderci) con la temperature regolabile.
lascia stare diventa una temperatura non regolare ed il pezzo in carbonio distorce quando catalizzi non omogeneamente, usa sotto vuoto a pompa manuale a 25 gradi con 12/18 ore sei catalizzato perfetto...
questo era il piano originale, ma se mi dici che secondo te l'unica cosa valida è utilizzare del pre-preg, resta il problema dell'autoclave, volendo potrei riuscire ad effettuare tutte le fasi nella vecchia azienda utilizzando sia pre-preg che autoclave ma vorrei evitare se possibile.
il carbonio che riesci a fare ed usare hand made ha i seguenti difetti:
a) non riesci a far entrare la resina su ogni filo del carbonio cosa che invece il pre preg ha per natura... quindi la catalisi è non omogena nel carbonio hand made, non si possono fare pezzi strutturali con sicurezza
b) la catalisi di pezzi piani non sotto pressione oltre 8 bar e senza stampo rigido i alluminio o fibra ma SPESSA SPESSA si distorce ed il risultato è un pezzo storto...
non ho capito il passaggio di ricoprire il carter con la cera e tappare i fori con il pongo, dici solo per fare lo stampo o per fare direttamente il pezzo finito? inoltre come si fa a spalmare la cera (non credo tu intenda la cera distaccante da stampo ma intendi la cera da candela)
NO NO proprio cera distaccante,.. 5 strati... poi il carter originale lo rimetti acqua calda e va via tuttala cera... lo faccio anche con i pezzi in plastica da rifare in carbonio...
usi il carter come stampo positivo, tappa i fori del carter con pongo per non avere rovinio lo cale del carbonio, poi prendi delle boccole le metti in asse con i fori e le incolli con resina sul pezzo grezzo fatto in carbonio poi stendi un paio di strati di carbonio localmente per irrobustire il tutte, dove dci sono fori devi sempre usare boccole in bronzo o acciaio o alluminio per poi farci passare le viti di fissaggio,
non si fissa mai su carbonio libero... si sbava, si scheggia e salta nel tempo-
occhio che pezzi in hand mede oltre i 200mmx 200mm distorcono anche se hanno forme concave/convesse, e' dovuto alla catalisi non omogenea... mentre con pre preg e camera a vuoto con pressione 20/40 bar la forza di compressione sullo stampo e' cosi forte che non succede nulla.
aggiungo una cosa, nel pezzo finito volevo inserire in posizione delle viti del carter, delle boccole (sto vedendo se in alluminio o acciaio) con lo stesso diametro dei bulloni in modo da poter avvitare il copricarter al carter con dei bulloni più lunghi (spero di essermi spiegato), altrimenti come potrei fare per attaccarlo, ho letto del silicone ma non ho molto capito
no no .. il silicone lo ho citato solo per riempimento ed evitare che il pezzo incarbonio sia distante dalla superficie del carter, creando poi uncassa si risonanza tipo tamburo.. poi risuona e lo senti fortissimo. le boccole devi assoluatemte farle e devono essere precise ed essere affogate nel manufatto in cabonio, cosa non banale. non usare stessi diametri delle viti ma almeno 1 mm in piu'.. cosi pareggi eventuali erorri di posizione etc...
ti ringrazio per la risposta, attendo la successiva
per copri carter frizione o alternatore puoi provare ma ricorda che tutto cio' che sta a contatto con 100° o vicino rende la resina industriale anche migliore opaca e fa venire delle piccole ombrosita'... che col tempo saranno evidenti, devi poi quindi verniciare con vernice buonissima lucida o opaca.. il mi trovo benissimo con macota 1000 in bomboletta,.. oppure fare verniciare da carrozziere ma ad acqua bicomponente.
per mettere a posto errori locali prima di verniciare usi un pennarello nero e con il cotone ci passi sopra usando alcool per diluire... occhio ad acetone che aggredisce la resina... anche su buona.
p.s. quella moto è un capolavoro, era da tanto che non vedevo tanto carbonio "home made" fatto a regola , veramente complimenti