Calimar ha scritto:
Il problema in Italia è sempre lo stesso: per i limiti di velocità, per la violenza a scuola, per gli stadi - al posto della certezza della pena, c'è la garanzia dell'impunità.
Abbiamo: sospensiole condizionale, assegnamento in prova, riduzione per i non recidivi, carcerazione preventiva rara, eccetera. Ricordo che quando io e mio cugino siamo stati aggrediti da 4 tizi, loro avevano 4 precedenti per aggressione e rissa. E non avevano mai fatto un giorno di carcere.
Fino a quando ci riempiremo la bocca di parole grosse tipo segnale forte, tolleranza zero, eccetera.. non si farà mai nulla. Bisogna essere spietati, tanto per cambiare, con caino. Bisogna che chi infrange le regole PAGHI!!
Questo è secondo me il problema - una persona può essere matura, ma la gente non lo è: la gente, come massa, è come i bambini o gli animali - capisce se viene educata, e come con animali a bambini, la minaccia di una privazione è la maniera migliore di educare. Ma nessuna minaccia è efficace se non viene applicata, e in italia da troppi anni si minaccia col c.penale e non si applica nulla.
troppo garantismo fa male alla giustizia.