Puoi piegare tranquillamente, la cera va via anche quando la gomma si scalda, quella parte di gomma che non utilizzi ormai è solo gomma.

secondo me non dovrebbero esserci problemi, comunque tieni presente che quei due cm tre quarti dei motociclisti non li consumano mai, per strada bisogna spingere decisamente per arrivare a quelle inclinazioni.

Mi rincuora un po’, leggevo di gente che “chiude” gomme in un’uscita 😅 purtroppo non sono aiutato sia dalla poca esperienza sia dal fatto che faccio solo giri cittadini in una metropoli (Napoli) sempre molto trafficata che non permette di sfruttare al massimo la moto

Ciao .
Io le ho avute sul Bandit 1250 e me le ricordo con piacere , sia per la resa generale , sia per la relativa , buona , longevità .
La loro carcassa richiedeva però alcune attenzioni sulle pressioni di gonfiaggio , nel senso che erano sufficienti alcuni decimi di bar in più o in meno per avvertire drastici cambiamenti sul feedback .
A parte questo , visto che scrivi di avere poca esperienza , quei 2/3 cm di spalla ancora intonsa vedrei di usarli ( eventualmente ) in maniera comunque progressiva .
Intendo dire che , alla prima uscita "seria" su un bel tratto di misto , dove il contesto invitasse ad una guida più disinvolta , sarebbe comunque meglio incrementare il passo e le inclinazioni in modo progressivo , più o meno come si usa fare con il prodotto nuovo .
Perchè se è vero che buona parte della cera di stampo sarà stata comunque rimossa , quella zona di spalla deve ancora lavorare , per dare il suo meglio .

Ti ringrazio per il suggerimento! Appena avrò la possibilità cercherò di sfruttare la gomma quanto più mi è possibile, ovviamente cercando pieghe progressive e non brusche. La cosa fondamentale è che spero di non avere improvvisi scivolamenti quando andrò ad usare la parte non consumata. Spero però che non essendoci più la cera e scendendo progressivamente in piega non dovrei avere particolari problemi

La "parola chiave" è progressività .
Se , andando a cercare nuovi ritmi e/o inclinazioni , lo farai in modo progressivo e fluido , sia le gomme , sia la ciclistica tutta , ti restituiranno comportamenti e reazioni altrettanto progressivi e fluidi .
E come tali sempre ben chiari e "telefonati" , quindi ben gestibili .
Sul Bandit con quel treno i limiti della moto ( cavalletto , scarico , pedane ) arrivavano molto prima di quelli delle gomme .
E sulla tua Hornet le Sportsmart avranno vita ancor più facile .

Io però ho le sportmaxx 1 non le sportsmart; sono simili?
Inoltre ho messo pressione 2.4 anteriore e 2.7 posteriore. Che mi suggerisci e’ corretta ?

Allora non ho capito di quale prodotto si stà parlando .
Potresti definire meglio il modello ?
Perchè nella "famiglia" Sportmax di Dunlop esistono diversi tipi di gomma .
Intendi forse le Roadsmart prima serie ?

Hai ragione scusami, dunlop sportmaxx qualifier 1. Il dot e’ metà/fine 2016

OK .
Ottimo prodotto pure quello , che conosco piuttosto bene perchè provato su diverse moto .
Stà a metà strada fra le Roadsmart e le Sportsmart , è progettualmente un po' datato ma , se non cerchi prestazioni al top , secondo me è tuttora molto valido in ogni contesto d' uso stradale .
I valori di gonfiaggio che hai indicato dovrebbero andar bene nell' uso a solo .
Mentre aumenterei di un paio di decimi il posteriore col passeggero e/o a pieno carico .