AndreaLaFranca ha scritto:
Oggi vorrei chiedere la vostra opinione in fatto di una "categoria" di motociclisti da me creata (o forse qualcuno la pensa come me, non so).
Parlo degli "impennatori da parcheggio" in età giovanile.
Quelli che con i soldi del papi da 50 mettono un 86cc per correre di più.
Quelli a cui non importa il consumo, l'importante è correre
Quelli che non ti accettano se sei troppo lento o non trasgredisci alle regole della strada.
Quelli che non indossano protezioni perché, per loro, sono da sfigato
.
Quelli che, durante un giretto, non guardano il panorama, ma hanno solo voglia di correre
.
Quelli che anche se grippano non gli importa più di tanto, ci ridono sopra e prendono in giro chi va piano per prevenire ciò.
Quelli che tengono una moto solo per impennarla.
Questa è la categoria di giovani in moto che, personalmente, detesto.
Per fortuna sono un ragazzo con la testa sulle spalle, faccio tutto il contrario di quello che fanno loro. Amo viaggiare e prendermi cura del mio Scooter 50 (vorrei lavorare un po' per permettermi un cb500x a 18 anni
). Adoro fare viaggetti di 100-150km con calma e godendosi il percorso.
E voi? Cosa ne pensate di questa "categoria"? La ritenete una forma propria di andare in moto
?
Pensare agli altri non farà altro che farti perdere il focus su te stesso. E questo, in un'attività così impegnativa come il motociclismo, può essere deleterio. Dico questo perché mi hai fatto venire in mente gli sfottò da bar tra motociclisti della domenica: c'è chi la prendeva sul ridere e chi la prendeva sul personale. Comunque se tutti fossimo uguali sai che noia! Quindi viva la diversità. Sii te stesso e pensa a essere sempre corretto sulla strada.