Buongiorno a tutti,
voglio raccontarvi un esperienza che ho avuto ad inizio settimana e che mi ha lasciato alquanto perplesso.
Lunedì sera ho deciso di portare un'amica a fare un giro in moto e abbiamo approfittato per mangiare un boccone fuori, verso mezzanotte decidiamo di rincasare e ripartiamo (circa un'ora di strada).
Complice il fatto che fosse notte e che l'asfalto era ancora mezzo bagnato dalle pioggie del pomeriggio andiamo ad un'andatura molto tranquilla (MOLTO tranquilla, qualcosa tipo 50km/h nei tratti più guidati e 70-80 lungo le statali dritte).
Su uno dei tratti più lenti veniamo superati in maniera abbastanza rapida da un'utilitaria bianca che poi ritrovo 5 minuti dopo davanti a me ad un passo moooolto lento, al punto che mi sono trovato a risuperarla.
L'utilitaria in questione mi si appiccica dietro mantenendo una distanza borderline dall'essere fastidiosa e senza passare neanche nei tratti dove aveva pienamente il modo di farlo, li per li onestamente non ci faccio troppo caso.
Dopo un 10-15 minuti che proseguo su una statale perlopiù dritta che attraversa diversi paesi mi fermo a lato della strada per far bene un po' d'acqua alla mia amica e noto che questa macchina bianca si ferma subito dietro di me: mah, sarà un caso, siamo all'interno di un paese, siamo affianco ad un parchetto e ci sono diverse persone per strada, magari deve incontrare qualcuno.
Risaliamo sulla moto, giro la chiave accendendo i fari e vedo che la macchina in questione riaccende il motore: ok, c'è qualcosa di strano. Non riparto subito ma aspetto 2 o 3 minuti in cui il tipo in questione non riparte ma sta li dietro con il motore acceso.
Metto al corrente la mia amica della cosa e comincio a ragionare sul miglior modo di intervenire, riparto e riparte anche la macchina. A questo punto mi fermo di nuovo senza preavviso dopo 500 metri. La macchina bianca mi supera per poi fermarsi 30 metri davanti a me. Che c***o sta succedendo?
Ormai sto valutando seriamente le varie possibilità:
- Vado a bussargli al vetro e chiedo che diavolo sta facendo senza sapere chi posso trovarmi davanti.
- Riparto e mi infilo subito su qualche strada secondaria cercando di far perdere le traccie nei vicoli del paese.
- Riparto, rimango sulla strada principale e do fondo al motore dello zetone, il che vuol dire nel migliore dei casi terrorizzare la mia passeggiera e nel peggiore di stendermi e far male a me stesso e soprattutto a lei.
Mentre sto ragionando in lontananza vedo una macchina dei carabinieri che viene dall'altro lato e si ferma in prossimità della macchina bianca (che è rimasta ferma), decido quindi di ripartire approfittando della cosa pensando che si siano fermati proprio per la macchina bianca e che se così non fosse posso sempre girarmi e segnalare la cosa ai carabinieri se continuo a venir seguito.
Quando sto per passare davanti alle due macchine la macchina bianca fa un colpo di clacson e un carabiniere scende e mi ferma: e a questo punto francamente mi sono sentito sollevato.
Mi chiedono patente, libretto e assicurazione come se nulla fosse, glieli do e intanto gli spiego che sono un po' scosso e gli racconto tutto quello che è successo con la macchina bianca, glissano sul discorso e dicono che non c'è bisogno di preoccuparsi se si vedono agenti in divisa: che risposta del c***o è? Fra l'altro quando ho fatto notare che ci vuole poco a fare male ad un motociclista la risposta del carabiniere è stata "si, però dai, in moto si hanno molte carte da giocare per togliersi dai guai", che si, è vero.. ma nessuna di queste carte è legale ne sicura, specie di notte con asfalto bagnato. Altra frase tanto bella quanto priva di senso: "vi abbiamo fermato perché è inusuale trovare motociclisti in giro a quest'ora". Che vuol dire? Siamo in piena estate e per quanto giri poca gente in mezzo alla settimana non eravamo manco gli unici e poi anche fosse c'è qualche coprifuoco che impedisce di camminare in moto dopo la mezzanotte? Mah...
Comunque a questo punto è abbastanza evidente che la macchina bianca in questione mi abbia segnalato e seguito per qualche motivo, probabilmente era un'auto civetta. Suppongo che ci siano storie che non conosco dietro, per esempio una moto simile che è stata rubata o usata per fare qualcosa di illegale, però non nascondo di essermi preoccupato parecchio, specie perché avendo un passeggiero e non potevo gestire la cosa come avrei fatto da solo.
Fra l'altro mi verrebbe da dire che la cosa non è che sia stata gestita chissà quanto bene: il pedinamento è durato 20 minuti, durante 10 dei quali ho avuto piena consapevolezza di essere seguito, mi sono fermato 2 volte e ho sempre tenuto un'andatura molto tranquilla.
Se avessi avuto qualcosa da nascondere non sarebbero riusciti a fermarmi o starmi dietro, viceversa essendosi ormai palesemente sputtanati sarebbe stato molto più sensato fermarmi e venirmi a parlare invece di tenermi li a rimugginare su quale delle varie opzioni avrebbe creato meno rischi per me e per il prossimo... e detto per inciso, se la macchina dei carabinieri non fosse arrivata nell'arco di 2 o 3 minuti avrei con ogni probabilità cominciato a dare di fondo alla cavalleria della moto o a fare manovre azzardate per seminare la macchina che mi seguiva e avrei finito per creare un pericolo per me e per gli altri.
Che ne pensate? Vi è successo mai qualcosa di simile? Come avreste reagito?