Ad ogni modo, a quanti giri mi consigliate di partire ?

non è che hai tante alternative

un esempio con entrambi i freni (uno alla volta):
1) arrivi e sei fermo in salita
2) usi il freno anteriore con la mano destra, così il piede destro lo metti a terra --> stai in equilibrio con la moto
3) continuando come al punto 2, col piede sinistro inserisci la marcia, tenendo la frizione premuta con la mano sinistra --> hai la marcia ingranata pronto a ripartire
4) poco prima di ripartire, tieni premuto il freno anteriore, metti a terra il piede sinistro, tieni premuta la frizione, metti sul freno posteriore il piede destro, rilasci l'anteriore --> ti semplifichi il lavoro della mano destra, per non controllare insieme freno e gas
5) alla ripartenza, devi usare la mano destra solo per dare il giusto gas (non troppo che ti scappa la moto, non poco che ti si spegne la moto) e non anche per controllare il freno anteriore, rilasciando come necessario la pressione sul freno posteriore, e la frizione -> sei ripartito, in salita

se la sosta è lunga, per non tenere premuta la frizione, stai sul punto 2 per tutto il tempo necessario, altrimenti potresti fare 2 3 e 4 in sequenza e stare pronto a ripartire

ci ho messo più a scriverlo che a farlo
insomma, è solo questione di pratica

Magari altri potranno dare ulteriori consigli e suggerimenti

Io in genere tengo la moto ferma con il freno posteriore, rilascio lentamente la frizione e appena sento che "attacca" mollo il freno e riprendo a rilasciare la frizione piano piano, regolando l'acceleratore alla bisogna.
Non hai da partire per forza a razzo, se sei abbastanza delicato nel rilascio frizione hai tutto il tempo di aggiustare il numero di giri per non far spegnere la moto e darle il giusto abbrivio.
Ovviamente non restare delle ore con la moto tenuta ferma con la frizione mezza tirata.

Secondo me il problema è tutto lì: ti manca esperienza nel gestire il rilascio frizione; vedrai che vien da se

Raga oggi ho girato per circa 2 ore provando più volte su salite ripide e meno ripide e ho capito che il problema principale mio era che per l’ansia delle macchine dietro rilasciavo troppo velocemente la frizione, per giunta non dando adeguato gas.
....
e sti ca*** che ci metto più tempo, meglio far aspettare gli altri che spegnere la moto ripetutamente e ingolfarla.
Spero di aver imparato la lezione

Il problema e' anche il tipo di motore, quelli di piccola cilindrata che girano altissimi si spengono piu facilmente, su alcune moto c'e' perfino il sistema elettronico antispegnimento.
Io utilizzo sempre il freno anteriore perche' non ho nessuna difficolta ad accellerare contemporaneamente. E questo mi sembra piu sicuro piuttosto che fare una partenza su un piede solo.
(anche perche' spesso dopo lo stop in salita bisogna girare verso destra)
Tanto comunque la moto pesa poco rispetto l'auto e la tengo ferma appoggiando solo un dito.

Quindi nelle partenze "normali" piede dx a terra, piede sx sulla pedana, marcia dentro, poi piede sx di nuovo a terra?

Un consiglio agli inizi, che visto il caso potrebbe aiutarti, alza in minimo della moto di un bel po', così appena stacchi la frizione (non lasciata tutta ma tenuta al punti di stacco), la moto parte da sola senza rischiare che calano i giri e si spegne. Poi piano piano abbassi il minimo e allo stacco della frizione dai un pelo di gas. dai sempre più gas come abbassi il minimo, fino a quando non lo riporti al valore normale e avrai imparato a dare il giusto quantitativo di gas per partire in salite senza farla spegnere.

alzare leggermente il minimo forse era utile sui modelli a carburatori.
(infatti anche la mia GSX la tengo a 1500 rpm a caldo.)
Ma con la centralina euro 4 penso che sia impossibbile. In compenso il controllo elettronico dovrebbe riaccellerare automaticamente per stabilizzare i giri oppure è previsto il sistema “Low RPM Assist” che scongiura lo spegnimento improvviso del motore.