Ciao,
aggiungo anche, quando le macchine stanno in due file tendono a chiuderti lo spazio nel mezzo,basta un pochino di spazio nel mezzo per poter passare in sicurezza, io lo faccio quando sono sulla macchina , non vedo perchè gli altri no. Sarò strano io? By Napootto

Purtroppo la gente se ne frega, va per la maggiore l'egoismo. Spesso e volentieri sembra che sfruttino la strada per sfogare la frustrazione, come se fosse una valvola naturale, una sorta di geyser che appiana le prevaricazioni subite. Addirittura molte volte capita che appositamente alcuni utenti adottino un comportamento pericoloso, del tipo che ti vedono nel retrovisore e si mettono in modo da non essere superati facilmente, mentre passi ti si avvicinano o accelerano, come fosse un affronto personale. Forse è la cultura del primeggiare ad ogni costo in una gara che non interessa a nessuno e nemmeno porta benefici neppure a chi vince?
O come dice Uz, giustamente gli esauriti che ti stanno a 2 cm, odio 100%, se non ti sta bene come vado, accosto e passi avanti, non starmi dietro che se freno mi passi sopra

Io ho avuto spesso un problema simile ma anche opposto: andando sempre entro i limiti, spesso e volentieri mi vedo arrivare dei missili dagli specchietti (siano auto o moto)...
Ora, già di mio normalmente sto a destra, ma in questi casi mi butto praticamente sulla linea o nell'eventuale corsia di emergenza appunto per agevolare il sorpasso, e non mi sorpassano!
Mi stanno dietro anche per chilometri, costringendomi controvoglia ad aumentare l'andatura per non stare nei piedi.
E giuro, di spazio ne hanno sempre il necessario per il sorpasso, anche avessero un TIR.
Sarà che gli piace guardare il culo della HD?

Buongiorno,
a me capita, quando mi raggiunge una moto o macchina che sia, di agevolare il sorpasso cercando di mantenere la destra e sopratutto di non accelerare per cercare di non farmi superare....
Poi però spessissimo capita che magari le condizioni della strada comabiano (più curve o più traffico), o la mia situazione psicofisica cambia (non ho più la testa in pensieri miei) e raggiungo nuovamente quelli che avevo lasciato passare che però fanno di tutto per non farsi superare .... A questo punto mi chiedo PERCHè

ragazzi, la risposta a tutti i quesiti è semplice :

purtroppo circa l'87% delle persone ha un quoziente intellettivo di un capodoglio in calore (e non ditemi che non sapete cosa succede ai capodoglio quando è in calore)

il restante 13% si suddivide un 2 parti:

il 12% ha il QI di un anatra senza una zampa(anche qui penso non siano necessarie spiegazioni)
l'ultimo 1% è un essere pensante dotato di pollice opponibile

indi per cui, al 99% troverete solo c******i sulla vostra strada

ragazzi, la risposta a tutti i quesiti è semplice :

purtroppo circa l'87% delle persone ha un quoziente intellettivo di un capodoglio in calore (e non ditemi che non sapete cosa succede ai capodoglio quando è in calore)

il restante 13% si suddivide un 2 parti:

il 12% ha il QI di un anatra senza una zampa(anche qui penso non siano necessarie spiegazioni)
l'ultimo 1% è un essere pensante dotato di pollice opponibile

indi per cui, al 99% troverete solo c******i sulla vostra strada

Questa è la conferma della regola aurea della strada, ovvero :
Si sorpassano incapaci e si viene sorpassati da incoscienti..

Gli incoscienti sono anch'essi incapaci: sono incapaci di mettere in atto i comportamenti minimi necessari per garantire una percorrenza sicura per sé stessi e per gli altri utenti della strada.

Pensare che andare forte per strada sia una prova di abilità significa non avere capito il contesto in cui ci si trova.

Errore che facevo anch'io un decennio fa, ma ero appunto ragazzotto incosciente. La cosa grave è portarsi dietro l'errore a vita. Poi ogni tanto le cavolate le si fan tutti, l'importante è imparare dagli errori.

Pur essendo un grande "peccatore" , a cui piace tuttora la guida brillante , sono assolutamente d'accordo…...

Siamo ( quasi ) tutti vittime della nostra cultura individualistica e socialmente poco lungimirante .
E questo ci porta , fra le altre cose , a vedere sempre il prossimo come un avversario , subito pronti a condannare ogni sua manchevolezza .
Dimenticando magari che poco tempo prima ci siamo comportati nello stesso modo.....

Concordo al 100% e aggiungo che vedere il prossimo come avversario porta con sé una sorta di "agonismo" dove qualcuno pensa sempre di dover dimostrare all'altro che è "migliore". Però fortunatamente capita anche spesso di avere a che fare con automobilisti che, fermi in coda, si spostano apposta per farti passare. Io personalmente cerco di ringraziarli sempre.