londinese ha scritto:
Giusto, le cuciture 'nastrate' (taped seams - come si dice in italiano?) sono fondamentali.
Non solo. 20 metri d'acqua vuol dire poco; conta parecchio la pressione, che dipende dal diametro del tubo che si riempie d'acqua; immagino sia una dimensione standard ma non so quale sia. Inoltre immagino ci sia una differenza tra resistere ad una colonna d'acqua per un tot di tempo (anche qui, ignoro per quanto tempo di preciso) e resistere ad ore di pioggia a velocità autostradali, che ti sparano addosso gocce d'acqua con una viulenz non sperimentata da chi usa il Goretex in una giacca da montagna.
Su advrider ci sono racconti di gente cui anche le giacche ultima generazione con goretex pro ultra stra*****-tech con scappellamento a destra hanno ceduto dopo lunghi viaggi sotto la pioggia. Comunque il limite principale secondo me non è tanto l'impermeabilità (non tutti ci facciamo Monaco - Berlino in autobahn sotto un diluvio universale tutti i giorni) ma la traspirabilità: a quanto ne capisco, queste membrane funzionano in base ad un differenziale di umidità: se fuori è secco e freddo e dentro la giacca è caldo ed umido, una parte delle goccioline di sudore fuoriesce. Non a caso il GoreTex inizialmente veniva usato per spedizioni di alta montagna. Meno il clima è secco, meno bene funziona 'sto giochetto.
In realtà vuol dire tutto, perchè la dando l'altezza ci si stacca dalla dimensione del diametro del tubo, perchè cambiando la larghezza del tubo, ma lasciando l'altezza invariata la pressione rimane costante. La legge di Stevino in poche parole.
DEtto questo è vero che fa differneza essere sottto un diluvio a 120 o sotto un diluvio fermi, anche perchè secondo me la differenza la fanno, come avete detto le cuciture.