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Regolazione cavo frizione [MT-03, trascina troppo]
15936297
15936297 Inviato: 13 Feb 2018 19:05
Oggetto: Regolazione cavo frizione [MT-03, trascina troppo]
 



Buon giorno a tutti. Ho aperto questa discussione perchè non ho trovato nulla nello storico, almeno non recente. Mi sto leggermente incasinando probabilmente per una sciocchezza. Allora. per ordine, sulla mia moto Yamaha MT 03, ho cambiato le due leve con qualcosa di regolabile, ovviamente non originali e neppure di marca in quanto per quel modello neppure esistono. Ci ho fatto già un 5 o 600 km senza problemi, però ricordo che avevo dovuto regolare la tensione del cavo al montaggio.

Oggi ho lavato e ingrassato la catena, e per questo l' ho messa sull' alzaruota posteriore; naturalmente cambio in folle e rotazione ruota a mano. Solo che quando ho finito, ho voluto fare una prova che finora non ho mai fatto, e quindi non ho termini di paragone pre cambio leve: per fare girare un pò il lubrificante, con ruota sollevata ho acceso il motore e tenendo ben tirata la leva frizione, ho messo la prima: e con mia sorpresa la ruota posteriore era in rotazione pur con leva tutta tirata; ovviamente al minimo girava piano, però aveva comunque coppia, non era un trascinamento da attrito.

Allora ho cercato di regolare il tiro cavo, e qui però mi sono perso via un attimo. Quando regolo il freno della bici, io so che per essere più pronto, ganasce più vicine al cerchio, il cavo di acciaio deve essere più tirato, il che significa che devo allungare la guaina svitando i terminali filettati. Esportando questo ragionamento alla moto, ho pensato che non staccasse abbastanza, quindi per avere un distacco più sicuro, ho tirato il cavo facendo uscire un pò sia il terminale filettato dalla leva manubrio, sia anche quello che muove il leveraggio sulla scatola cambio, ed infatti questa leva si è avvicinata verso il davanti e risulta più precaricata. Però così facendo ho azzerato il gioco leva manubrio che la casa dice circa 10mm, ed in più non ho risolto il problema, la ruota continua ad avere coppia motrice anche a frizione tirata. Parliamo di ruota sollevata, eh, perchè con ruota a terra e me sopra, la moto sta ferma.

La domanda è, può essere normale che la ruota sollevata, quindi scarica, a leva frizione tirata giri lo stesso? E ripeto, appoggiando un piede alla gomma non la fermi, quindi non è un attrito.

Se la cosa non fosse normale, a questo punto mi viene il dubbio che non devo andare a regolare il cavo azzerando il gioco a leva rilasciata, ma cercare nella regolazione del manettino a 6 scatti la posizione per cui la corsa leva è abbastanza ampia da permettere il distacco completo? Ma non esiste che per distaccare la frizione devo tirare la leva contro la manopola al 100%, in più allora addio regolazione in funzione della mano, tanto valeva lasciare leva originale.....O no, cosa sbaglio? Grazie a tutti, come sempre!
 
15936308
15936308 Inviato: 13 Feb 2018 19:29
Oggetto: Re: Regolazione cavo frizione
 

Tenere poco gioco è un ottimo modo per bruciare la frizione eusa_naughty.gif

Non sottovalutare il trascinamento, può essere molto marcato, sopratutto a freddo perché l'olio è meno fluido. Molto probabilmente è appunto quello il motivo.
 
15936315
15936315 Inviato: 13 Feb 2018 19:57
 

Con la frizione in bagno d'olio e' abbastanza normale che c'e' trazione e coppia, soprattutto con questo freddo.
per verificare la questione bisogna stare sopra la moto con il motore spento,
poi tirando la frizione bisogna inserire la prima andando leggermente avanti e indietro...
una volta innestata la marcia si cerca il punto si stacco sempre muovendosi avanti ed indietro.

0510_saluto.gif
 
15936326
15936326 Inviato: 13 Feb 2018 20:41
 

ZioPigTurbo ha scritto:
Con la frizione in bagno d'olio e' abbastanza normale che c'e' trazione e coppia, soprattutto con questo freddo.
per verificare la questione bisogna stare sopra la moto con il motore spento,
poi tirando la frizione bisogna inserire la prima andando leggermente avanti e indietro...
una volta innestata la marcia si cerca il punto si stacco sempre muovendosi avanti ed indietro.

0510_saluto.gif


Sì, infatti era la regolazione che avevo fatto appena montate le leve regolabili, e nella guida su strada non mi aveva dato problemi finora. Però non avevo fatto a motore spento, bensi acceso cercando di valutare il punto di attacco. Viceversa questa prova a ruota sollevata mi è venuta in mente solo oggi a seguito lubrificazione, se no neppure ci avrei mai pensato.

Quindi la causa secondo voi è che c' è del fluido tra i dischi, olio, che a freddo trasforma l' insieme quasi in un giunto viscoso, permettendo trascinamento anche se ben separati, quindi non è cavo poco tirato?
 
15936327
15936327 Inviato: 13 Feb 2018 20:44
Oggetto: Re: Regolazione cavo frizione
 

TommyTheBiker ha scritto:
Tenere poco gioco è un ottimo modo per bruciare la frizione eusa_naughty.gif

Non sottovalutare il trascinamento, può essere molto marcato, sopratutto a freddo perché l'olio è meno fluido. Molto probabilmente è appunto quello il motivo.



Quindi il consiglio è di non preoccuparmi di cosa succede a ruota sollevata ma invece di fare un punto zero assicurandomi di avere almeno qualche mm di gioco al distacco? Ok, domani provvedo subito.....
 
15936356
15936356 Inviato: 13 Feb 2018 22:31
 

plantigrado ha scritto:

Quindi la causa secondo voi è che c' è del fluido tra i dischi, olio, che a freddo trasforma l' insieme quasi in un giunto viscoso, permettendo trascinamento anche se ben separati, quindi non è cavo poco tirato?

Si perfettamente e' come il giunto viscoso ma quando l'olio si scalda diventa sempre meno accoppiato.
se hai la ruota alzata e la frizione tirata puoi provare a frenare con il posteriore.
Riguardo al cavo della frizione, a riposo, e per ogni angolo dello sterzo, dovrebbe restare lento.
o meglio con il gioco prescritto dal manuale.

0510_saluto.gif
 
15936526
15936526 Inviato: 14 Feb 2018 10:58
Oggetto: Re: Regolazione cavo frizione
 

plantigrado ha scritto:
Quindi il consiglio è di non preoccuparmi di cosa succede a ruota sollevata ma invece di fare un punto zero assicurandomi di avere almeno qualche mm di gioco al distacco?


esatto, fai come dice il manuale. Se il cavo non ha gioco, è come girare tenendo la frizione leggermente tirata... rischi che quando acceleri slitta e si brucia.
Se un giorno terrai in mano un pacco di dischi frizione capirai perchè la ruota gira anche a frizione tirata: anche premendola a fondo, vinci l'azione delle molle, ma i dischi restano sempre a contatto fra loro, specie a freddo quando l'olio è più denso e appiccicoso... se ci stai attento noterai che ingranando la prima a freddo la moto fa uno scattino in avanti più pronunciato, e anche a caldo un piccolo scatto lo fa sempre. Ragion per cui un'altra cosa da evitare è stare fermi al semaforo con la prima dentro e la frizione tirata... i dischi si consumano, e anche il cuscinetto reggispinta non gode. Il massimo poi sono quelli che usano la frizione per tenere ferma la moto/auto in salita icon_smile.gif proprio domenica ne ho visto uno con l'auto che ha fatto una bella fumata bianca icon_smile.gif

ciao

WK
 
15936791
15936791 Inviato: 14 Feb 2018 18:44
Oggetto: Re: Regolazione cavo frizione
 

wkowalski ha scritto:
esatto, fai come dice il manuale. Se il cavo non ha gioco, è come girare tenendo la frizione leggermente tirata... rischi che quando acceleri slitta e si brucia.


Ho provveduto oggi stesso a ritornare sui miei passi di ieri.....Regolata lasciando circa 1 cm, forse meno sul movimento dell' estremità della leva; al punto di aggancio cavo saranno 3 o 4 mm di escursione. Poi sono uscito a provare, nessun problema di cambio. Però ogni tanto sentivo starni odori, spero che sia solo l' olio della catena in eccesso messo ieri che magari è andato a farsi friggere su qualche superficie bollente eusa_shifty.gif
 
15936798
15936798 Inviato: 14 Feb 2018 18:55
Oggetto: Re: Regolazione cavo frizione
 

wkowalski ha scritto:
se ci stai attento noterai che ingranando la prima a freddo la moto fa uno scattino in avanti più pronunciato, e anche a caldo un piccolo scatto lo fa sempre. Ragion per cui un'altra cosa da evitare è stare fermi al semaforo con la prima dentro e la frizione tirata... i dischi si consumano, e anche il cuscinetto reggispinta non gode. Il massimo poi sono quelli che usano la frizione per tenere ferma la moto/auto in salita icon_smile.gif proprio domenica ne ho visto uno con l'auto che ha fatto una bella fumata bianca icon_smile.gif

ciao

WK


Sì, me ne ero già accorto dello scattino ma senza soffermarmici sopra per la verità; oggi invece dopo avere letto, ci sono stato proprio attento, e in effetti c' è grande differenza nel comportamento da freddo o da caldo, grazie per avermelo fatto notare e indicata la causa.

Per il resto, beh, penso che non sarà così facile che mi capiti in mano una frizione completa disassemblata, ho visto nelle officine dei concessionari parti separate, questo sì; pensavo che una volta distaccati i dischi fossero sicuramente separati.

Per le abitudini, ti dirò, sono sempre stato un tipo molto "scolastico", nel senso che dopo decenni di patente auto mi sono tenuto buone le procedure che ti insegnano a scuola guida, cioè ad esempio, con l' auto partenza in salita sempre con uso del freno a mano .....e a maggior ragione visto che sono un novellino, ho cercato di copiarne lo scopo sulla moto con l' uso del freno a pedale. Anche perchè con l' auto, un errorino, una distrazione e scivoli indietro addosso a chi è fermo dietro a te...vabbè figuraccia, danni collaterali, ma finisce lì; ma con la moto una bella caduta è sempre in agguato.
 
15937320
15937320 Inviato: 15 Feb 2018 22:18
 

Dipende pure dal tipo di olio. Gli olei, più sono anti attrito, più trascinano.
 
15937473
15937473 Inviato: 16 Feb 2018 12:34
 

Avrei pensato il contrario....
 
15937564
15937564 Inviato: 16 Feb 2018 20:09
 

Eh no. Gli additivi anti attrito si depositano dove c'è attrito, in questo caso la frizione, facendo uno spessore viscoso che fa trascinare la frizione. Se poi hai la frizione consumata, allora slitta meglio. Per questo in genere si sconsigliano gli olei automobilistici a chi ha la frizione in bagno di olio. Perché gli additivi auto, in ogni caso, rompono le scatole alla frizione.
 
15937571
15937571 Inviato: 16 Feb 2018 21:00
 

Canyon_500 ha scritto:
Per questo in genere si sconsigliano gli olei automobilistici a chi ha la frizione in bagno di olio. Perché gli additivi auto, in ogni caso, rompono le scatole alla frizione.


Questa parte della tua spiegazione mi era già stata detta: avevo la moto acquistata usata pochissimo tramite una catena di concessionari del nord Italia, sia di moto ma sopratutto di auto, e ovviamente tagliando pre consegna eseguito da loro. Però letteralmente pochi giorni dopo, ho dovuto portarla da conce Yamaha per riattivare garanzia in scadenza, e lui mi ha detto che proveniendo il mezzo da concessionario auto, non era certo se mi avevano messo olio da auto o da moto, e nel dubbio, via con un altro cambio....non so se hanno agito per eccesso di scrupolo o per addebitarmi qualche decina di euro visto che non avevo acquistato da loro, ma bene così, visto che nei mesi successivi si sono dimostrati gentili, competenti di molto aiuto.

Scusa, aggiungo una domanda OT, curiosità: ma anche nei motori automobilistici la frizione è in bagno di olio o la lubrificazione è di altro tipo?
 
15937583
15937583 Inviato: 16 Feb 2018 21:50
 

Le frizioni automobilistiche sono quasi unicamente a secco. L'unica eccezione che mi viene in mente così su due piedi è il DSG Volkswagen, che però è un automatico elettronico a doppia frizione, quindi con i cambi usati sulle moto "normali" non c'entra una peppa.

In ogni caso sulle auto la lubrificazione del cambio è separata e utilizzano un olio con caratteristiche ben diverse da quello usato per il motore, quindi per loro il problema non si pone. Sulle moto, invece, normalmente sì (per alcuni ducatisti e fan del cardano la faccenda è differente).

Quindi, approvo la scelta del tuo conce: meglio cambiare. Anche perché, tralasciando il discorso frizione, il motore di una moto a parità di segmento è assai più spinto e delicato rispetto a quello di un'auto, il che si traduce in lubrificanti di qualità differente. Ti basti sapere che chi ha un'auto sportiva (sportive vere, non berline dopate...) nei track days sovente usa olii motociclistici.
 
15937596
15937596 Inviato: 16 Feb 2018 23:02
 

Sono semplicemente olei diversi. Uno non è meglio dell'altro. Quelli moto sono anche per il cambio, quindi sopportano meglio il taglio causato dagli ingranaggi sull'olio. Quelli auto possono esagerare con gli additivi anti attrito, quindi fanno durare di più il motore e consumare meno benzina. Ma nascono per usi diversi. Se non da problemi alla propria frizione, si può usare quello auto tranquillamente. Il fatto è che a priori non è possibile saperlo. Si vede solo quando si prova.
 
15937636
15937636 Inviato: 17 Feb 2018 0:14
 

Un'auto sportiva come fondoscala del contagiri ha 8, 9K giri; una moto sportiva anche il doppio. Per questo motivo, e per il motivo che citi (additivi anti-taglio), un olio da moto è migliore di uno da auto. Quantomeno dal punto di vista delle prestazioni.

Per quanto riguarda la frizione, invece sì, si può sapere a priori. Basta guardare la specifica JASO MA: se hai la frizione a bagno d'olio, l'olio deve essere un MA o (meglio ancora) un MA2. E normalmente gli olii automobilistici non rispettano questa specifica, non essendoci appunto la frizione a bagno.

Quindi, ripeto: ha fatto bene il conce a cambiare l'olio, essendoci questo dubbio.
 
15937775
15937775 Inviato: 17 Feb 2018 17:41
 

Grazie ragazzi! Competenti lo siete certamente anche voi!
 
15938845
15938845 Inviato: 20 Feb 2018 9:37
 

plantigrado ha scritto:
e lui mi ha detto che proveniendo il mezzo da concessionario auto, non era certo se mi avevano messo olio da auto o da moto, e nel dubbio, via con un altro cambio...


madonna che ladri... ti hanno cambiato anche qualcos'altro, già che c'erano? icon_smile.gif

ciao

WK
 
15939074
15939074 Inviato: 20 Feb 2018 17:47
 

wkowalski ha scritto:
madonna che ladri... ti hanno cambiato anche qualcos'altro, già che c'erano? icon_smile.gif

ciao

WK


Mah, adesso non ricordo, è passato un anno, dovrei recuperare la fattura, cosa si può cambiare assieme a olio, forse un filtro? Però alla fine non ritengo che si siano comportati male. Io ho preso un mezzo usato da un concessionario che aveva diverse sedi: nella mia città solo auto, mentre altrove anche moto ma non Yamaha e che mi ha dato la sua garanzia di un anno mi sembra, e che ovviamente (almeno spero), ha eseguito il suo tagliando e controlli annessi e connessi.

Il caso vuole che proprio negli stessi giorni scadeva il primo anno di immatricolazione e occorreva fare il primo tagliando ufficiale Yamaha, quindi ho dovuto portarla anche da loro: ovviamente li ho avvisati che l' olio era già stato cambiato, ma visto che -conoscendo forse il conce venditore come soltanto automobilistico - mi avevano espresso il dubbio sulla tipologia li ho lasciati fare....cosa dovevo fare, dire di chiamare il venditore per chiarimenti per risparmiare qualche decina di euro? Non valeva la pena all' inizio di un rapporto che doveva durare in teoria almeno per altri due anni (per garanzia triennale).

Mi viene piuttosto da pensare che la negligenza sia stata eventualmente del concessionario venditore, perchè avendola ritirata lui, forse (e dico FORSE) avrebbe dovuto pensarci lui a portarla da Yamaha entro l' anno; infatti anche il bollo io l' ho pagato appena ritirata, ma quando già era scaduto da almeno un mese; come pure come nuovo proprietario non sono stato avvisato di un richiamo che invece ho visto in internet. Sul conce Yamaha, per ora, non ho assolutamente nulla da ridire, anzi, tutt' altro. Ma incrocio le dita....
 
15939226
15939226 Inviato: 21 Feb 2018 5:51
 

Il bollo non spettava a te. Potevi anche non pagarlo. Quando ho acquistato l'ultima moto usata, il precedente proprietario non aveva pagato il bollo per alcuni anni, gli ultimi prima di venderla. Nella sede provinciale ACI, dove ho fatto il passaggio di proprietà (da solo, senza il venditore), ho spiegato il problema e mi hanno risposto che non era di mia competenza e che potevo tranquillamente pagare solo i bolli successivi. Più ufficiale di così... Comunque hai fatto bene come hai fatto. Melius abundare quam deficere.
 
15939546
15939546 Inviato: 21 Feb 2018 20:57
 

Si, sono quelle cose che si scoprono dopo. Non vorrei andare OT, visto che si parlava di frizione....però due parole te le scrivo, è andata così: Io avevo acquistato a metà marzo in provincia di Varese, e visto che in quei giorni scadeva l' anno dalla prima immatricolazione, abituato al sistema lombardo, ho dedotto che il proprietario avesse pagato da marzo a tutto febbraio, o forse da aprile a tutto marzo. Ma il mezzo veniva dalla Emilia, e forse hanno altre modalità, fatto sta che in realtà aveva pagato per 9 o 10 mesi, in pratica fino a fine gennaio. Io da "ignorante" mi sono presentato all ACI forse dopo il 20 marzo o giu di li pensando di essere in anticipo o giusto, ed invece ho dovuto integrare febbraio e marzo con sovratassa....poco male, però rimane il fatto che il concessionario che aveva ritirato a Parma non è stato correttissimo
 
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