, poi una volta che mi sono deciso ho atteso fino all'ultimo venerdì' prima della partenza per confermare perché ho atteso l'evolversi meteo in quanto è cambiato 7 volte in 5 giorni!! 
Partenza sabato mattina alle 9 ora locale con primo puntello appena dopo la barriera della Mi-Ge con Sapo e Spalancagas
Dopo la colazione gentilmente offerta da Spalancagas, si parte sotto una leggera ma incessante pioggerellina che per fortuna non infastidisce più di tanto e una temperatura più che accettabile intorno agli 8 gradi. Arriviamo all'Agnello vero le 13 30 sorprendentemente sotto un sole incredibile e nemmeno una nuvola con strade perfette e pulitissime
con estremo dispiacere di Sigik che voleva fare il rally innevato
Da qui in poi, dopo un leggero frastornamento dovuto alla presenza di centinaia di moto e migliaia di persone comprese famiglie, bambini super eccitati e cani, tutto davvero stupendo con moto assurde cariche all'inverosimile, moto con gli sci e gente bizzarra che solo ai raduni estremi si posso incontrare.
Troviamo un buon posto per piantare e le tende e scaricare le moto e cominciamo ad abbuffarci di cibo portato rigorosamente da casa
, personalmente non ho chiuso occhio a parte un oretta. Verso le 7 comincia il lento risveglio a circa 9 gradi sotto zero e ci godiamo il sole che spunta da dietro i monti, chiaramente il fuoco si è spento e pensiamo bene di bruciare la paglia, gran bel fuoco ma troppo veloce a esaurirsi senza dar tempo di scaldarsi.
A questo punto optiamo per andare a fare colazione e intanto il sole si alza e scalda, alle 10 c'erano 10 gradi e a 1/2 giorno, ora della ripartenza , le moto segnavano 18 (diciotto) gradi. Direi che la partenza è stata di massa ma ho smesso di contare le moto che non sono partite causa batteria morta e Sapo era quasi li li per far compagnia agli appiedati, causa batteria anche lui!!
La sua batteria ha esalato l'ultimo ampere di vita e sacrificandosi, ha fatto partire il GS!! 
Rientro all'insegna del bel tempo con sosta pranzo ad Alba, da qui autostrada e rientro veloce a casa anche perché siamo stati colti da una nebbia paurosa e umidissima bagnando moto e casco come se avesse piovuto!
Ringrazio tutti i folli che hanno partecipato e ringrazio specialmente i ragazzi del Gruppo Tinga che hanno condiviso con me questa fantastica avventura estrema, abbiamo condiviso amicizia, risate, voglia di stare insieme e cibo, quest'ultimo in particolare poiché io per problemi che non sto qui a citare non sono riuscito a portare. 
Si aspettano foto
Questa è la strada che porta al raduno fino a qualche ora prima che arrivassimo noi
... ha molto il gusto della sfida. E poi al contrario delle temperature dei luoghi, ben al di sotto dello zero, il calore umano che si crea tra noi amici motociclisti è unico! 
nei vari localini sparsi quà e là!
!! 
, nel nostro umile accampamento sulla neve ha avuto un gran successo lo spettacolare falò 
