Ciao,
per prima cosa aggiungo qualche commento sulla parte relativa ai tuoi gusti così da orizzontarti meglio nella mia risposta e poi vedi tu.
I tuoi commenti sono questi:
ZioBen ha scritto:
Per farvi capire i miei gusti in fatto di guida, vi elenco le mie impressioni sulle moto che ho guidato:
Kawasaki gpz500s: utilizzata per prendere la patente, amore a prima vista
K75S: ottima nel lungo raggio, autostrada e veloce, un po' pesante e poco maneggevole in città, anche per l'interasse lungo (c'ho fatto 35000km)
VFR750: l'ho guidata una sola volta e ci sono entrato subito in confidenza (anche troppo
)
CBR900fireblade: si apprezza a velocità incompatibili con il codice
Suzuki GSX 550 ES: per me la brutta copia della Kawasaki
Ti aggiungo che:
- la GPZ era un'ottima naked anni 80-90, qualcuno ancora la rimpiange per via del motore e della robustezza in senso generale
- la K75 era un BMW touring e si comporta come tutte le BMW touring e le moto similari, cioè è fatta per l'autostrada e quindi usarla in città diventa un delirio
- la VFR è la prima vera sport-touring mai prodotta ed era una honda, quindi facile su tutti i terreni, l'unica cosa che spiazza un po' è il carattere del motore dai due volti, cosa che si è amplificata con i modelli più recenti
- per la fireblade nulla da dire è così per tutte le vere supersportive di grossa cilindrata sotto i 130 all'ora l'aria non ti sorregge a sufficienza e ti disfi polsi e ginocchia e tu non hai provato una ninja 1000
- GSX 550 in effetti è stato il tentativo di Suzuki di costruire qualcosa in stile GPZ, purtroppo i motori suzuki a due cilindri (beh forse a parte quello della SV) sotto i 1000cc non sono sto gran che, se vai su una suzuki è meglio cercare di andare sul 4 cilindri
Quindi mettendo tutto assieme la scelta del naked è valida.
Delle tre che hai citato.
Beh il Ducati 696 è una moto molto apprezzata da chi la usa fuori città. Il problema è il scarso angolo di sterzo. Un'altra cosa tipica di cui ci si lamenta sul monster è la rigidità delle sospensioni.
Inoltre come cura degli assemblaggi ti consiglierei di andare sul 697 o sulla 821, ma i costi sono più alti.
La Guzzi è una buona moto fatta per andarci in giro su tutti i terreni o quasi. L'impostazione di massima è sul comodo. Non è pesante come sembra. E il motore è un bicilindrico che può sembrare spompato, ma che in realtà ha una forbice di utilizzo abbastanza stretta verso il basso, cioè è pensato per girare nella parte bassa del contagiri e lavorare sulla fluidità d'erogazione.
Un'altra cosa interessante per usarla tutti i giorni è che il cardano dietro non richiede manutenzione oltre al classico tagliando. Per la V7 però evita i modelli troppo vecchi tendono ad avere un po' di problemi elettrici ai cablaggi.
La Yamaha. Beh se guardi Monster e V7 direi la XSR, la MT è decisamente su un'altro stile. Il motore in se è all'opposto rispetto alla V7, cioè ha un'erogazione lineare si, ma pensata per essere spremuta a regimi più alti. Noti dolenti, usata la XSR 700 non la trovi, è uscita quest'anno. Nota positiva la garanzia. Altra nota negativa le assistenze adesso sono concentrate nei concessionari per cui se ti è scomodo il concessionario e hai una garanzia estesa (io sulla XJR ce l'ho di 5 anni) devi tenerne conto.
Tutto sommato ti direi guzzi anche io.
Ti do però un paio di alternative.
Yamaha XJR 1300, ma soprattutto Honda CB 1100. Si le cilindrate sono grosse e le moto anche pesantucce, tuttavia sono motori raffreddati ad aria e quindi danno il meglio in coppia che in potenza massima (la XJR ha 98 CV, la CB 92 - meno di una 600 4 cilindri moderna) e in più hanno una ciclistica moderna ma dall'impostazione generale classica, il che vuole dire che hai per esempio un doppio disco davanti con 4 pistoncini e una forcella che ti sostiene a dovere in frenata, unita ad un'impostazione generale non troppo spinta che ne fa due moto molto godibili.
Altra cosa come bollo e assicurazione costano meno di tante altre moto perché avendo poco percato hanno anche pochi incidenti.