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Inviato: 17 Set 2017 21:42
Oggetto: 17 settembre etna sud e nord in moto ma non solo.......
Rieccoci i due temerari Siculi (io e Nicola alias guzziv65c ) ancora in giro per un'altra uscita, se la prima volta ci eravamo distribuiti equamente i km del giro da fare (100 a testa di trasferimento), questa volta è stato Nicola a sobbarcarsi il grosso del trasferimento, dato che da Cammarata (in provincia di Agrigento) è arrivato fino a Catania per un giro sulle belle strade dell'Etna, ma andiamo con ordine,
come un orologio svizzero alle 10:30 arrivo all'uscita dello svincolo per i paesi etnei , qui trovo Nicola che già aspettava da un quarto d'ora abbondante....., Ma la colpa era sua
(Era arrivato in anticipo sull'orario previsto), saluti di rito e direzione centro commerciale zagare per un caffè, da questo punto inizia il nostro giro, prima però una doverosa anticipazione, Nicola non è mai stato sull'Etna per cui oltre che da apripista farò anche da Cicerone sui luoghi che visiteremo, attraversiamo i paesi di San Giovanni la punta, Pedara e Nicolosi, qui dopo avergli fatto vedere uno spreco di denaro pubblico (la pista di pattinaggio su ghiaccio ormai abbandonata da anni) imbocchiamo la s.p. 92 attraversando tratti completamente Ricoperti da colate laviche alternati dalla rigogliosa vegetazione boschiva, fino a raggiungere quota 2000 m dove si trovano il rifugio Sapienza e la cabinovia per salire verso la sommità del vulcano , effettuiamo una breve sosta per scattare qualche foto e approfitto per fare una proposta a Nicola (il non solo del titolo.....), Infatti gli propongo di lasciare i mezzi e intraprendere a piedi un sentiero che in 40 minuti ci permette di arrivare a vedere dall'alto la valle del bove , inutile dire che Nicola accetta incondizionatamente, decisione di cui forse si pentirà dopo 5 minuti dalla partenza (data l'asperità e la pendenza eccessiva del primo tratto del sentiero), comunque , giungiamo in cima, ammiriamo il paesaggio è torniamo indietro, riprendiamo i mezzi e scendiamo alla volta di Zafferana, il fuori programma però ci è costato un'ora e mezza di tempo, per cui pranziamo con della tavola calda in un bar e ripartiamo verso il versante nord, passiamo gli abitati di Milo e fornazzo e puntiamo verso Linguaglossa percorrendo la s.p. 59, da qui iniziamo la salita percorrendo la mareneve, prima di effettuare la doverosa sosta caffè da Michele al rifugio brunek, mi fermo per far vedere a Nicola "zappinazzo" il pino più grande e vecchio dell'Etna (ha più di 300 anni), proseguendo giungiamo a piano Provenzana , qui ci facciamo fare una foto ricordo da un turista ,inglese per me, italiano per Nicola, ma che scopriremo essere australiano . purtroppo, si è fatto tardi e in considerazione del viaggio di ritorno che ancora attende Nicola decidiamo di saltare la tappa del castagno dei cento cavalli a Sant'Alfio, per proseguire fino al punto d'incontro della mattina dove ci separiamo,
Ho passato una bella giornata e per questo devo ringraziare il mio compagno di viaggio , spero che lo stesso valga per lui, peccato essere stati solamente in due ...... ma ormai il tinga siculo è in via d'estinzione
Al link sotto le poche foto fatte , spero Nicola posti le sue .
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Ultima modifica di bepo282 il 18 Set 2017 6:56, modificato 1 volta in totale