gtdesmo ha scritto:
Yamaha l'anno scorso ha fatto una mezza rivoluzione sulla R1. La precedente era più comoda, questa è molto estrema.
Detto questo il problema gomiti su ginocchia si risolve lavorando sull'apertura dei semimanubri o al massimo cambiando le piastre di sterzo. Sono moto da pista e quindi la posizione in sella del pilota di solito la si sistema lavorando su pedane, ecc.
Suzuki è quella che è rimasta più indietro. Secondo me la sua top 1000 sportiva rimane la K5. Poi non ci ha più investito tanto. Un po' perché 185 Cv non sono così pochi. E un po' perché ha abbandonato le classi supersport e superbike. Invece è diventata un'ottima moto per le corse su strada. Almeno fino a pochi anni fa al TT si faceva dare del voi.
BWM. Beh motore, motore, motore. E' nata così, e continua ad essere così. La ciclistica a volte pecca in qualche aspetto, il motore no. Forse è tanto estrema già nella versione stradale che quando la preparano per la pista non ha troppo margine di sviluppo.
Fireblade, sinceramente honda ha stravolto la sua CBR così tante volte che oramai cercare di darne una definizione è un vero incubo. Adesso sta puntando sulla leggerezza e sulla compattezza, d'altra parte vuole una CBR simile alla MotoGP e quella la guidano sue supernani.
Kawa se vuoi è l'altra casa che ha stravolto il concetto della ninja. La prima era un mostro da 172 Cv per 172Kg, senza amm. di sterzo, con un interasse ridicolo, e una distribuzione dei pesi per avere un anteriore granitico e una staccata assassina.
Da Rea è diventata una moto molto più facile. Diciamo che si è mezza hondizzata. Il bello è che non ha perso nulla della potenza del suo 4 in linea, per cui è molto buona ovunque. Denuncia qualche limite nell'uso stradale a volte per la taratura delle sospensioni, ma forse è la migliore 4 cilindri oggi sul mercato.
Parlando di Italia. Beh la Ducati è come sembra. Bellissima ed estrema. Nata per danzare fra i cordoli e per dare il meglio in frenata e percorrenza di curva. Però ha un difetto che si porta dietro da sempre. E' fatta per piloti piccoli. Davies fa eccezione, ma non può prendere più peso di così o non ci starebbe sopra. Se cerchi le emozioni forti tipo impennata di quarta di motore, non è la moto per te. Se cerchi una moto con cui sverniciare uno all'esterno all'arrabbiata 1 del Mugello, allora si.
Aprilia, è un buon prodotto, ma rispetto le altre è una mezza bara. Da quando è andato via Dalligna la moto non ha più tenuto il passo con lo sviluppo. Il motore rimane molto buono. Ciclisticamente oggi sono dietro le tre giapponesi (se corresse ancora suzuki in modo ufficiale sarebbero 4).
Grazie per la risposta, la bmw mi ha fatto impazzire :Q___