Bimbo7 ha scritto:
Mia moglie non ama la moto le poche volte che è salita in sella è vero capelli della coda intrecciati ma per un rider è diverso i capelli vanno all'indietro, ti pettini col vento. e le lacrime dagli occhi sono solo gioia!
Quando si andava in moto senza casco l'inverno il freddo alla fronte era duro da sopportare!
Mi dispiace contraddirti ma a certi livelli è un dono! Si migliora con la pratica ma l'intuizione il colpo d'occhio sentire le vibrazioni sulle manopole sapere se le gomme sono gonfie al punto giusto tenendo il manubrio, scegliere traiettorie perfette .................................fa parte di un mondo solo per i Motociclisti doc!
Vero, tutto può accadere ... potrei finire un giorno.... spero lontano ... con il culo per terra... per ora non è accaduto ed i Km percorsi negli anni te li dico a 5 occhi con Motociclope presente!
Mai detto che le protezioni non servono! Doc è stato forte nel manifestare le proprie idee ma anche se non ci conosciamo so che la pensa come me!
A proposito di cadere a moto ferma ... per me è molto difficile .... amo troppo la moto e metto sempre il cavalletto centrale!
Di pittoresco...:
soltanto chi usa ad arte il fraintendere o fa finta di non capire!
Senza voler offendere nessuno quei 200.000, cara lilit ....."fanno solo volume" Leonardo Pieraccioni
The end!
A parte il fatto che non siamo sempre noi a decidere. . . . a parte il fatto che non Hai mai Tutto sotto controllo, a parte il fatto che di moto si parla e già da lì si è in equilibrio precario, la moto è esperienza, sopratutto esperienza. Poi c'è chi ha il dono o meno, la sensibilità o meno, e bisogna rispettare i propri limiti, e dominare il mezzo e non farsi dominare da esso.
Sono caduto anche da fermo, e non per "colpa" mia. . . . e Ti faccio notare anche un'altra cosa, solo un esempio, putroppo tragico: Norifumi Abe, Campione per me, motocilista stupendo, lo vidi correre, a Imola, è scomparso in un incidente su strada, in moto.
Altro esempio? Anche questo tragico e sconcertante: quello che è capitato a Schumacher. . . .
Mi viene da dire che NESSUNO ha il controllo totale sulla propria Vita e neppure sulla propria moto. . . . quindi che fare? Proteggersi, guidare anche allegri con brio, ma con prudenza e fare esperienza, e quando si comincia mai strafare e anche dopo, mai andare oltre ai prorpi limiti.
Ah. . . . io di occhi ne ho due, ci vedo e sento bene eh. . . .