Blackbaron ha scritto:
In merito alla distinzione tra definizione di candela "Calda o Fredda" si può precisare che la differenza non consiste nel generare una scintilla più potente, quindi la differenza sta nella capacità della candela di smaltire il calore. Riassumendo una candela fredda, ha una capacità maggiore a smaltire il calore rispetto ad una candela calda, infatti si puo riconoscere una candela anche dal valore del grado termico e cioè per "valori bassi candela calda" e per "valori alti candela fredda" oltre alla differenza costruttiva che caratterizza l'isolante dell'elettrodo. Pertanto a seconda del tipo di motore verrà impiegata una candela idonea per garantire il corretto funzionamento del motore, in quanto i motori a secondo del tipo (competizione o normali) hanno temperature di lavoro in camera di combustione molto diverse per cui nasce l'esigenza di utilizzare candele di grado termico diverse. In oltre non è consigliabile sostituire arbitrariamente il grado termico, ciò e da considerare un errore, e tali errori possono causare anche gravi danni al motore, per fare un esempio l'utilizzo di una candela calda in un motore da competizione, data la sua caratteristica favorirebbe l'innalzamento eccessivo della temperatura in camera di combustione con conseguenze da immaginare.
Lamps.
Invece la potenza massima della scintilla è determinata dal grado termico. Una candela fredda può creare una scintilla più potente perchè il materiale isolante non si affaccia nella camera di combustione e quindi ha una maggiore resistenza alla corrosione. Se tu mettessi una candela calda su di un motore da competizione, oltre a rischiare fenomeni di preaccensione a causa della temperatura troppo alta dell'elettrodo, si rischierebbe anche di corroderlo velocemente con conseguenze più o meno terribili (distacco di parte dell'elettrodo o incapacità di far scoccare la scintilla).