Non vedo perché uno debba leggere cose di cui non ha il minimo interesse

Esatto. Lo trovo una sorta di autolesionismo cerebrale. Oltre che una intutile perdita di tempo.

Giorgio Galli - "La Venerabile Trama. La Vera Storia di Licio Gelli e della P2".

Stavolta tocca a me segnarmelo.

Io devo ammettere che mi aspettavo qualcosa di diverso e qualcosa "di più".
Ok che è impossibile parlare di P2 senza parlare di quello che c'è stato attorno (il caso Moro, il presunto tentativo di golpe, la DC, il PCI, ecc.), però avrei preferito che si parlasse di più della storia della P2, mentre qui si è parlato molto del "contorno" e della P2 in "generale", ma di storia vera e propria della P2 ne ho trovata poca.
Poi oh, magari son troppo esigente io...

Io prediligo i romanzi storici,essendo appassionata di storia

leggiti Ken Follet.

Un Luogo Chiamato Libertà.
Ken Follet.

Di Follet ho letto "le gazze ladre" 😉

Ho letto, di recente, il libro del Pirsig "Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta".

Ha poco a che fare con la manutenzione della moto e molto invece con la filosofia.

Se ci si accosta pensando che ci aprirà la mente su brugole, chiavi inglesi ed il necessaire per farsi i tagliandi da soli senza tirar giù il calendario di santi, beh, se ne esce delusi.

Star dietro alla narrazione non è sempre facile, a volte l'ho trovato noioso e verboso, tuttavia è stata una bella esperienza di lettura, con spunti trasferibili nella vita quotidiana.