turart ha scritto:
Le scadenze del bollo moto sono solo due, fine gennaio e fine luglio, non ne esistono altre valide. E' così fin dall'inizio perché quando era una tassa di circolazione senza obbligo di pagamento se stava ferma, chi la usava solo d'estate con la scadenza proprio a metà stagione, era obbligato a pagare per tutto l'anno. Da quando nel 1983 è diventata tassa di proprietà, al momento dell'immatricolazione si paga la prima volta solo fino alla prima scadenza al contrario (esempio: immatricolata a febbraio il primo pagamento scade a gennaio, immatricolata a settembre il primo pagamento è fino a luglio), poi si paga sempre per un anno e sempre con la stessa scadenza ed entro un mese di tempo per non avere sanzioni. Chiarito questo, se hai venduto nel mese di febbraio e la scadenza era gennaio e non luglio, il bollo è tuo ed hai ancora pochi giorni per non doverlo poi pagare maggiorato. Quello che rode è che il compratore non conoscendo il meccanismo vuol fare il furbo, ma tu alla fine fagli tranquillamente notare che credendo di guadagnare qualcosa alle tue spalle, semplicemente non ha usato una moto già pagata per quasi un mese.
Non mi pare che il compratore voglia fare il furbo, ha manifestato questa intenzione al momento del pagamento, se al venditore non stava bene di pagare il bollo doveva farlo presente prima di accettare il pagamento.